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Lancio interrotto del razzo Soyuz, del programma spaziale russo

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:40
Le ragioni dietro l’interruzione improvvisa del lancio del razzo Soyuz

Il lancio del razzo Soyuz è stato interrotto da Mosca ad appena venti secondi dal decollo, a causa di problemi tecnici. Questo inaspettato incidente è un duro colpo per il programma spaziale russo, che riesce a mantenere viva la collaborazione tra i paesi NATO e Mosca solo all’interno della Stazione Spaziale Internazionale, per via del conflitto in Ucraina e delle sue conseguenze politiche che ne sono derivate.

Specifichiamo subito la cosa più importante: tutti i membri dell’equipaggio sono al sicuro e stanno bene, come hanno dichiarato i funzionari. Il lancio dei tre astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale è stato interrotto pochi istanti prima del decollo previsto per giovedì.

 

Errori che si pagano caro

Il razzo russo Soyuz avrebbe dovuto essere il trasporto spaziale per l’astronauta della NASA Tracy Dyson, Oleg Novitsky dell’agenzia spaziale russa Roscosmos e Marina Vasilevskaya della Bielorussia dalla base di lancio di Baikonur, in Kazakistan. Ma il sistema di sicurezza automatico ha bloccato il lancio circa venti secondi prima del decollo. La NASA ha provveduto a rassicurare tutti confermando che l’equipaggio è al sicuro, e che è stato estratto rapidamente dalla capsula Soyuz senza troppi problemi. Un nuovo tentativo di lancio è stato programmato per sabato, secondo quando rilasciato dal direttore di Roscosmos Yuri Borisov, mentre i tecnici hanno provveduto ad individuare prontamente la causa dell’interruzione del lancio, attribuita ad un calo di tensione in una fonte di alimentazione.

Non è la prima volta che il razzo Soyuz crea problemi: anche nell’ottobre del 2018 ci fu il fallimento di un lancio. In quell’occasione, il razzo aveva registrato svariati problemi due minuti dopo la partenza, mandando la capsula di salvataggio degli astronauti verso un punto d’atterraggio sicuro. Questi incidenti, non di poco conto, sono significativi contrattempi per il programma spaziale russo e mettono in pericolo la vita degli astronauti.

 

La Soyuz come simbolo di speranza

La stazione spaziale, che è stata il simbolo della cooperazione internazionale post Guerra Fredda, rimane una delle poche aree di collaborazione tra la Russia e i Paesi della NATO. Le tensioni legate all’azione militare di Mosca in Ucraina hanno tuttavia messo a dura prova questa collaborazione.

La NASA e i suoi partner sperano di continuare a gestire l’avamposto orbitante fino al 2030, nonostante gli imprevisti e le sfide che possono sorgere lungo il cammino.

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Eclissi totale e traffico: come prepararsi al turismo astronomico

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:35
Le città si stanno preparando per gestire il flusso di visitatori e garantire una visita sicura durante l’evento dell’eclissi

Tra pochissimi giorni, precisamente l’8 aprile, un’eclissi totale attraverserà il Nord America, promettendo uno spettacolo celeste straordinario poiché coinciderà con il massimo solare. La NASA spiega che durante questa eclissi, il Sole sarà al massimo solare, caratterizzato da un campo magnetico simile a una palla di pelo aggrovigliata, offrendo agli spettatori la possibilità di osservare le protuberanze solari come luminosi anelli che emergono dal Sole.

 

Gli effetti dell’eclissi sulla vita quotidiana

L’evento sarà visibile dal Messico al Canada, ma ciò che sta suscitando preoccupazione sono gli avvisi e i consigli diffusi da varie fonti informative. Si va dalla raccomandazione di fare scorta di carburante, cibo e acqua, fino alla chiusura delle scuole in alcune aree. E’ importante chiarire che l’eclissi non rappresenta alcun pericolo per le persone sulla Terra, poiché la Luna agisce come un parasole roccioso proteggendoci dai dannosi raggi UV.

La ragione dietro l’ampia diffusione di avvisi riguarda principalmente l’atteso aumento del turismo legato all’eclissi, il quale mette sotto pressione i trasporti locali e i servizi di emergenza impreparati ad affrontare tale afflusso. Si consiglia quindi di fare scorta in anticipo per ridurre il traffico stradale durante l’eclissi.

Dave Freeman, direttore dell’EMA della contea di Lorain, spiega che potrebbe verificarsi una folla non abituale, stressando le infrastrutture e le strade non progettate per gestire un simile afflusso. Anche le torri dei telefoni cellulari potrebbero sovraccaricarsi e alcune scuole sono state avvisate di chiudere per alleviare lo stress del traffico.

 

Prevenire per non dover curare

Questo scenario non è nuovo, come dimostra l’eclissi del 2017 che ha messo a dura prova le limitate infrastrutture di trasporto, causando congestione del traffico e tempi di percorrenza molto più lunghi del normale. Ad esempio, il viaggio da Casper nel Wyoming a Denver in Colorado, solitamente di 4 ore, ha richiesto oltre 10 ore. La congestione del traffico è durata fino a 13 ore dopo l’eclissi, evidenziando la necessità di prepararsi adeguatamente per eventi di questo tipo.

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Spotify: in arrivo il Miniplayer sull’app per computer

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:30

Utenti di Spotify in fermento per il lancio di una delle funzioni più attese di sempre. Con l’installazione dell’ultimo aggiornamento, in molti hanno notato con gioia l’arrivo del tanto desiderato Miniplayer. Lo strumento permette di accedere alla propria riproduzione musicale senza interrompere l’ascolto e continuando a svolgere qualsiasi altra attività in contemporanea. C’è solo un piccolo intoppo. Attualmente il nuovo strumento di Spotify non è accessibile a tutti, ma solo agli abbonati Premium.

Arriva finalmente il Miniplayer di Spotify

Le prime indiscrezioni che circolano online rilevano che lo strumento è stato realizzato con lo scopo di essere funzionale e allo stesso tempo discreto. Attivarlo è molto semplice, basta cliccare sull’icona quadrata nell’angolo destro in basso dell’app desktop. Subito dopo il il Miniplayer viene mostrato automaticamente in una finestra mobile che può essere spostata o ridimensionata a seconda delle esigenze degli utenti.

Il nuovo Multiplayer di Spotify sarà dotato di tutti i controlli essenziali. Tra questi troviamo riproduzione/pausa, cambio traccia, il volume e le informazioni relative alla traccia che stiamo ascoltando compreso il nome e la copertina dell’album o del podcast. Il Multiplayer presenta anche forme diverse. Può assumere la forma di una piccola barra, di un rettangolo, oppure di un quadrato. In particolare, la versione rettangolare è perfetta per la visualizzazione dei video, contenuto che è stato da poco introdotto su Spotify.

Grazie a questa funzione gli utenti non saranno più costretti ad utilizzare app di terze parti per poter ottenere questo tipo di supporto per la propria riproduzione. L’intera community ha reagito con entusiasmo a questa novità soprattutto considerano che le prime richieste a riguardo erano state presentate già nel 2019.

È importante sottolineare che questo strumento non andrà a sostituire la finestra principale di Spotify. Gli utenti potranno aprirlo e chiuderlo ogni volta che si vuole senza alcun tipo di vincolo. Un vantaggio da non sottovalutare. Come abbiamo già detto, la nuova funzione è disponibile solo per gli abbonati Premium. Non è però da escludere che in futuro possa essere resa disponibile anche per gli utenti che accedono a Spotify tramite il piano gratuito.

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OFFERTA Amazon: Mouse e tastiera wireless ad un PREZZO RIDICOLO

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:25

Amazon ti propone solo oggi un’irresistibile promozione sul set mouse e tastiera wireless Logitech! Questo kit di dispositivi ti permetterà di cambiare totalmente il modo in cui usi il tuo computer.

Grazie alla tecnologia SilentTouch, potrai avere una sensazione di digitazione con ben il 90% di rumore in meno, senza quel fastidioso click nelle orecchie. Ciò significa che potrai lavorare nel silenzio se preferisci e  senza disturbare chi ti circonda. La tastiera è dotata di 8 tasti di scelta rapida e di un tastierino numerico che ti consentiranno di inserire parole e numeri con facilità e velocità. I comandi rapidi ti serviranno per accedere con un solo tocco alle funzioni base come riproduzione/pausa, al controllo del volume o anche per disattivare l’audio, potrai scegliere tu cosa farne.

Kit tastiera e mouse: un due in uno ergonomico e pratico

Il design sagomato e il formato portatile della tastiera ti regalano un comfort pazzesco. In soli 3 secondi potrai connettere mouse e tastiera al pc grazie al ricevitore che possiede dimensioni piccolissime per non darti alcun fastidio. Questo consente una connessione wireless fino alla bellezza di 2,4 GHz e un raggio d’azione di ben 10 metri (anche se chi usa a 10m di distanza una tastiera?).

Sia il mouse che la tastiera sono compatibili con Windows o ChromeOS. La loro configurazione è molto semplice grazie al sistema di connessione plug-and-play che non richiede l’utilizzo di ulteriori driver. Entrambi i dispositivi presentano un design a prova di acqua, caffè o qualsiasi liquido. Essi hanno inoltre tasti durevoli e, per quanto riguarda la tastiera, piedini regolabili in altezza per poterla inclinare come meglio si vuole.

La batteria della tastiera dura 36 mesi, mentre quella del mouse 18 mesi, il che significa ore, se non anni, di lavoro o svago senza doverle sostituire. E il prezzo del kit? Attualmente in promozione su Amazon a soltanto 25,99€! Non perdere questa incredibile offerta, approfitta dell’ultimo giorno dell’iniziativa di promozioni per la Festa di Primavera. Ti consigliamo di dare una bella occhiata anche alle altre offerte prima che terminino!

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AdBlue: la soluzione per ridurre le emissioni delle auto diesel

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:20

Il futuro dell’auto, per come sta procedendo il processo tecnologico in ambito automobilistico, è quello di raggiungere la totale mobilità elettrica. Purtroppo siamo ancora lontani di parecchio rispetto a quest’obiettivo. La maggior parte dei veicoli in circolazione utilizza motori funzionanti a combustione interna che producono un livello di emissioni purtroppo molto dannoso per l’ambiente circostante.

Le normative ambientali hanno subito modifiche per cercare di diminuire il livello di emissioni in questi anni, ponendo strette sulla mobilità per cercare di accelerare il processo verso la sostenibilità. Uno degli obiettivi, nei suoi numerosi progetti, è stato quello di diminuire l’emissione di ossidi di azoto, anche chiamati NOx. Questi ossidi sono conosciuti per essere una delle sostanze più inquinanti prodotte dai veicoli a diesel. Per anni gli esperti hanno cercato di trovare una soluzione che ne delimitasse l’effetto e, dopo studi estenuanti, hanno creato l’AdBlue.

L’AdBlue, noto anche con il nome Diesel Exhaust Fluid o DEF, è un liquido composto da mix di urea e acqua. Esso viene aggiunto ai gas di scarico dopo il processo di combustione e riesce a trasformare gli ossidi di azoto nocivi in azoto e vapore acqueo, sostanze non “cattive” per l’ambiente circostante.

AdBlue: cosa avviene nel motore di un’auto a diesel

L’AdBlue funziona attraverso dei sistemi di riduzione selettiva catalitica (SCR) presenti nei motori diesel. I gas di scarico passano attraverso il filtro antiparticolato diesel, in seguito vengono mischiati con l’AdBlue per modificarli a livello chimico.

Le auto diesel a diesel di oggi sono addirittura dotate preventivamente di un serbatoio per l’AdBlue e di un sistema per il suo monitoraggio. Quando il liquido sta per esaurirsi, infatti, una spia luminosa si accende sul cruscotto, avvisando chi è alla guida di ricaricare il serbatoio il prima possibile. La ricarica può essere eseguita sia nei centri assistenza autorizzati che autonomamente. Nell’ultimo caso basterà seguire le istruzioni e acquistare l’AdBlue facendone scorta.

Sia il costo e che consumo di AdBlue hanno valori variabili. Entrambi dipendono dal modello dell’auto che si analizza, dalla capacità del serbatoio e anche dal modo in cui si guida. Mediamente l’AdBlue ha un consumo che oscilla tra l’1% e il 6% in confronto al gasolio gasolio, raggiungendo un livello medio di 1,5-2,5 litri per ogni 1.000 km. In base a questi calcoli, un serbatoio di tal genere può accompagnare il guidatore in strada per una distanza che va tra i 3.500 e i 10.000 km.

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Intel: una fabbrica in Germania costruita su un cimitero di 6.000 anni?

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:15

Durante la pianificazione per la costruzione di una nuova fabbrica per la produzione dei chip Intel, i lavoratori hanno scoperto qualcosa di bizzarro e al contempo straordinario. Gli scavi hanno riportato alla luce del sole due tombe preistoriche, risalenti secondo gli esperti a ben 6.000 anni orsono.

Queste tombe, a quanto pare, sono state realizzate in legno e il loro ritrovamento potrebbe apportare ad un cambiamento nella storia antica dell’umanità. In esse hanno scoperto resti sia di animali che di umani, risalenti al popolo passato di Baalberg, del periodo della Cultura della Anfora Globulare (3300-2800 a.C.). Le camere funerarie, lunghe 20 e 30 metri e distanti 200 metri l’una dall’altra, mostrano quali fossero le pratiche per il rispetto dei morti così tanto tempo fa.

Tra le scoperte, vi è anche una una “tomba di carro“, trattasi di una sepoltura neolitica che raffigura una persona sepolta davanti a un carro con degli animali che lo trainavano. Si può pensare che questi ritrovamenti archeologici siano stati una scoperta per la Intel, tuttavia pare che non sia così. L’area scelta, infatti, presenta spesso segni del passato dell’attività umana. Non è la prima volta che durante la costruzione di palazzi gli addetti trovino tombe o altri resti dell’antichità.

Il progetto Intel per la costruzione della fabbrica

La Intel cosa farà? Fermerà il progetto? No. Mentre noi guardiamo alla storia e alla sua magnificenza, la Intel prosegue a vele spiegate annunciando che ciò non cambierà in alcun modo i piani per il futuro. La fabbrica sarà ugualmente inaugurata in Germania nel 2027 e probabilmente sarà anche il più grande stabilimento produttore di chip in Europa. Probabilmente le scoperte, però, porteranno ad alcuni ritardi per la conservazione delle tombe.

Su questo dettaglio, la Intel non ha espresso pareri e non ha descritto come intende affrontare l’accaduto o le sue implicazioni. Per quanto il progetto possa effettivamente proseguire, deve comunque fare i conti con la storia e la cultura del luogo in cui vuole realizzare la propria struttura.

La scoperta archeologica può essere considerata un esempio di come a volte passato e modernità si vadano a scontrare e di come ci sia bisogno di trovare dei compromessi per permetterne la loro coesistenza. Starà ora alla Intel organizzarsi per continuare con l’allargarsi del suo futuro senza abbattere (letteralmente) parte della storia.

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Booking sotto accusa per presunto abuso di posizione dominante

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:10

Indetto un procedimento istruttorio verso Booking.com (Italia), Booking.com International B.V. e Booking.com B.V. Causa si questo intervento è un’accusa presentata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha accusato la piattaforma online di presunto abuso di posizione dominante nel mercato dei servizi online. In particolare, nell’istruttoria si fa riferimento ai processi di intermediazione e alla prenotazione di strutture alberghiere, che presentano una violazione dell’art. 102 del TFUE.

Nel comunicato stampa pubblicato viene spiegato che Booking fornirebbe ad alcune strutture alberghiere determinati vantaggi per quanto riguarda la visibilità della propria offerta nei risultati di ricerca. Si tratta delle strutture che fanno parte del “Programma Partner Preferiti”. L’accordo consisteva in uno “scambio di favori”. A commissioni più convenienti vengono concessi su booking.com prezzi più competitivi per suddette strutture.

Istruttoria contro Booking: cosa sta succedendo?

Una struttura che ha deciso di prendere parte al Programma può decidere di lasciarlo in qualunque momento, tornando a pagare commissioni standard e perdendo il segno distintivo di adesione, ovvero il pollice in su. Se successivamente la struttura vuole tornare nuovamente nel Programma, Booking si riserva la possibilità di valutare anche fino a 6 mesi la proposta e i requisiti di accesso. Considerando quest’ultimo dettaglio è evidente che le strutture in realtà non siano completamente libere di uscire e rientrare scegliendo un arco temporale di adesione strategico.

Questo è solo l’inizio. Infatti, è stato messo in evidenza che Booking se rileva strutture con prezzi migliori proposti su altri siti, la piattaforma si riserva la possibilità di applicare uno sconto, senza il consenso delle strutture. In questo modo, la piattaforma allinea l’offerta a quella migliore che viene presentata online.

Secondo l’Autorità, questo tipo di strategia finisce per ostacolare lo svolgimento di una concorrenza effettiva, almeno a livello nazionale. Inoltre, finisce per offrire degli effetti negativi sulle strutture ricettive ed anche sui consumatori. Quest’ultimi sono colpiti soprattutto per quanto riguarda la proposta di prezzi maggiori e minore scelta per i servizi di intermediazione.

L’istruttoria ha portato i funzionari dell’Autorità nelle sedi di Booking.com (Italia) S.r.l. per svolgere delle ispezioni. Queste sono state condotte grazie al supporto presentato dal Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Questa intrigata situazione colpisce Booking poco dopo la risoluzione di altri problemi con il fisco italiano. Questi presentatisi qualche tempo fa erano stati “risolti” con un accordo raggiunto lo scorso novembre.

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Truffa AGGRAVATA con tentativo di phishing ruba soldi dalle carte di credito

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:05

Sono sempre di più gli utenti che stanno segnalando una nuova truffa che proverrebbe addirittura a nome di una banca famosissima. Stando a quanto riportato, il testo che gira tramite e-mail risulterebbe molto convincente. Sarebbero stati utilizzati anche gli stessi colori di cui di solito l’istituto bancario si serve.

In basso c’è il messaggio per intero, proprio per fornire un metodo di paragone agli utenti che possono così provvedere a sventare l’inganno.

Questa è la truffa che sta girando: il messaggio sembra essere reale ma non lo è

Caro cliente della banca,

Le ultime normative richiedono che tutti i clienti attivi debbano aggiornare i propri dati.

Se la verifica in questione non verrà effettuata, non sarai più in grado di utilizzare la tua carta Intesa per effettuare prelievi o per effettuare pagamenti.

EFFETUARE VERIFICA
Ci scusiamo per eventuali disagi.
Ti ringraziamo per aver scelto i nostri servizi.

Cordialmente,
Servizio Clienti della tua banca“.

Come si può notare, il messaggio arriva come se fosse spedito da una nota banca italiana, probabilmente una delle prime tre. Abbiamo provveduto ad oscurare il nome proprio per non fomentare fraintendimenti.

Il problema è che molte persone stanno cascando in questo tranello, cliccando su quel bottone che abbiamo omesso di proposito. In prossimità della frase “Effettua verifica“, c’è infatti un link diretto che porta ad una pagina alla quale gli utenti si andranno ad iscrivere senza saperlo. È così che verranno portati via dei soldi dalle carte di credito senza alcun tipo di possibilità di scamparla.

L’unico modo per evitare che queste truffe possano colpire è certamente quello di controllare innanzitutto l’indirizzo e-mail. Nel caso in cui la vostra banca dovesse inviarvi una comunicazione, lo farà tramite l’applicazione ufficiale, ma qualora volesse farlo tramite e-mail, la @ dovrà essere necessariamente eseguita dal nome della banca che terminerà con “.com“.

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Iliad: le nuove FLASH fino a 200 GB con un REGALO unico

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 09:00

È Iliad il gestore del momento un po’ come è accaduto sempre durante gli ultimi anni. La sua volontà di stupire la fa da padrona.

Questo provider negli ultimi anni ha dato grande prova di maturità continuando a proporre sempre offerte vantaggiose. Non c’è mai stato un momento di flessione e lo si vede direttamente dal sito ufficiale, dove quando mancano le offerte di punta, ce ne sono sempre alcune pronte a sopperire. Gli utenti infatti possono avere questa volta qualcosa di unico ed inimitabile, in grado di aumentare le facoltà delle offerte scelte, beneficiando della qualità di Iliad.

A testimoniare, come sempre, sono i contenuti delle due offerte Flash, molto simili tra loro ma anche diverse per via del prezzo. Sia la prima che la seconda mettono a disposizione minuti e messaggi verso tutti con dei giga per navigare sul web. Se la prima delle due offerte doveva scomparire a fine marzo ed è stata prorogata, la seconda è stata ufficializzata poco dopo. Risultato? Sono le migliori in assoluto in tutto il mondo della telefonia mobile.

Iliad promuove le sue offerte fino a 200 giga, ecco le migliori due del momento

Iliad sta continuando a promuovere la sua gamma Flash, come si può ben vedere dal sito ufficiale. Il gestore vuole fare quanti più nuovi utenti possibili in questo periodo e ci sta riuscendo alla grande siccome le promo stanno portando buoni risultati.

Partendo dalla prima, ovvero Flash 200, al suo interno c’è il massimo. Con un prezzo di 9,99 € al mese per sempre, gli utenti possono portarsi minuti e messaggi senza limiti verso tutti con 200 giga in 5G.

La seconda offerta segue più o meno questa linea ma offre qualche contenuto in meno. La Flash 150 permette di avere ogni mese minuti e messaggi senza limiti verso tutti con 150 giga in 4G al prezzo di 7,99 € al mese per sempre.

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Terna: registrato il 32,7% per le energie rinnovabili

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:55

È stato fornito da Terna il nuovo rapporto per i consumi energetici in Italia relativi al mese di febbraio 2024. In generale, il rapporto evidenzia una situazione positiva. I valori principali ottenuti sono stati poi analizzati considerando gli stessi dati registrati lo stesso mese, ma nel 2023. Nel febbraio 2024 il fabbisogno energetico è stato di 25,3 miliardi di kWh. È stato, inoltre, registrato un aumento dei consumi energetici pari all’1,6% rispetto al mese di febbraio nel 2023.In totale è possibile notare che c’è stata una crescita dell’1,8% rispetto allo stesso periodo nel 2023.

Registrato anche un indice IMCEI positivo. Questo prende in considerazione i consumi delle imprese che vengono definite “energivore”. Il mese scorso, l’indice ha registrato una crescita del 3,5% rispetto al mese di febbraio nel 2023. Insieme al codice IMCEI troviamo anche quello IMSER (Indice Mensile dei Servizi).

Valori energetici standard e rinnovabili in Italia

Quest’ultimo consente di monitorare all’incirca l’80% del settore dei servizi, come bar, alberghi, commercio, istruzione, trasporto ed altro. L’indice IMSER si basa sui dati che vengono forniti da alcuni gestori di rete di distribuzione e dato che c’è bisogno di tempo per ricevere queste informazioni Terna ha annunciato che l’indice presenta un ritardo di circa due mesi rispetto al IMCEI.

Il rapporto segna anche importanti informazioni riguardo la domanda di energia elettrica italiana. Infatti, secondo quanto riportato, la domanda nel febbraio 2024 è stata soddisfatta per il 75,8% dalla produzione nazionale. Mentre la quota restante, pari al 24,2%, è stata coperta dal saldo dell’energia che viene scambiata con i paesi esteri.

Al netto, il valore della produzione nazionale, sempre per lo scorso mese, è pari a 19,3 miliardi di kWh. Ma cosa sappiamo riguardo le energie rinnovabili? Quest’ultime, il mese scorso, hanno coperto circa il 32,7% della domanda energetica. Questo valore risulta aumentato del 5,9% rispetto allo stesso mese nel 2023. Nello specifico, la fonte idrica ha registrato +70,4%, quella eolica +26,4%, mentre quella geotermica +4,3%. Per quanto riguarda la fonte termica, invece, è stato registrato un calo. Questo può essere stato determinato dalla crescita di rinnovabili ed import. Nello specifico si parla di un -17,5% rispetto a febbraio 2023. La produzione a carbone invece crolla, registrando un -75%. La fonte fotovoltaica resta stabile, registrando solo un -0,4%.

È possibile, quindi, affermare che in Italia la crescita della capacità di produzione delle energie rinnovabili è aumentata nel febbraio 2024 di 1.330 MW.

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Flipper Zero: respinge le accuse del governo per evitare il ban

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:50

Un dibattito tra il governo canadese e Flipper Zero ha portato ad una situazione alquanto complicata. Il governo, infatti, ha proposto di bandire il dispositivo affermando che viene utilizzato per perpetuare dei furti d’auto. Questa dichiarazione ha scatenato reazioni da parte di tutta la community che ha anche diffuso una petizione per fermare questa decisione.

Coloro che difendono il Flipper Zero ritengono che questo dispositivo sia soprattutto uno strumento educativo per l’apprendimento STEM ed anche un’utility di hacking etico. In quest’ottica, il ban potrebbe porre un freno all’innovazione tecnologica e nel settore della sicurezza informatica senza per questo risolvere il problema dei furti.

Flipper Zero bannato dal Canada?

Anche i suoi creatori sono intervenuti sulla questione e hanno ribadito che, se anche il dispositivo permette di interagire con una vasta gamma di sistemi elettronici le sue capacità non sono in grado di compromettere i sistemi di entrata delle auto moderne.

Inoltre, in una forma alquanto provocatoria, il team di Flipper Zero ha pubblicato sul blog ufficiale un post in cui viene spiegato come si ruba davvero un’automobile clonando la chiave. Per farlo servono strumenti all’avanguardia e molto costosi. Questi, anche se facili da reperire online, non hanno niente a che fare con Flipper Zero. Infatti, i dispositivi in questione, essendo noti come ripetitori senza chiave, hanno la capacità di ingannare i sistemi delle automobili e li porta a credere che la chiave sia fisicamente vicina.

La discussione ha evidenziato una questione più ampia e complessa. Questa riguarda la sicurezza attraverso l’oscuramento. Si tratta di sistema che si basa sulla segretezza dei meccanismi di sicurezza per poter tenere al sicuro i sistemi. Questo però, come viene affermato nel post, non è molto efficace. Una volta scovati i metodi di sicurezza il sistema diventa immediatamente vulnerabile agli attacchi.

Dopo questa spiegazione il governo canadese potrebbe decidere di accantonare la sua proposta riguardo al Flipper Zero, ma per il momento la questione è ancora in sospeso.

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Microsoft mette mano al codice di Chrome per risolvere un problema noto da tempo

Android World - Mon, 03/25/2024 - 08:48

C'è un bug che affligge da tempo gli utenti di Chrome su PC Windows 10 o 11, ovvero la visualizzazione dei caratteri. Alcuni di voi avranno notato infatti che i testi sul browser di Google appaiono leggermente sfocati o molto sottili (sapete quali sono le migliori estensioni di Chrome?).

Non siete voi, ma un problema di Windows. E Microsoft sta lavorando per risolverlo direttamente su Chrome. 

C'è un bug in Chrome per cui gli utenti che usano stili di visualizzazione specifici vedono i testi sfocati o molto sottili. Non tutti, quindi, ma comunque una porzione importante. 

Dato come i font risultano normali in altri browser, gli utenti danno la colpa a Chrome, ma a quanto pare il problema è più profondo e risiede in una mancanza di comunicazione tra Chrome e Windows sulle impostazioni del testo da parte dell'utente. 

Questo accade perché Chrome non rispetta il rendering dei font nativi di Windows. Per impostazione predefinita, le app native di Windows raccolgono vari valori di contrasto e gamma per il rendering del testo utilizzando DirectWrite, che è un'API di stack di testo nativo che viene regolata dagli utenti attraverso ClearType.

Anche Chromium utilizza DirectWrite, ma l'implementazione di Google è limitata a determinate attività come l'identificazione dei font. Google infatti si affida alla libreria grafica Skia, che è una buona scelta per il rendering di font cross-piattaforma.

Questo significa che Google gestisce la propria forma e rendering del testo su tutte le piattaforme, ed è a codifica fissa, quindi non modificabile dagli utenti. Tuttavia, questo approccio porta a una notevole differenza nel modo in cui il testo appare su Windows rispetto ad altre app.

Microsoft sta però cercando di affrontare questo problema da qualche tempo. Nel 2021, per esempio, ha rilasciato un aggiornamento per Edge che ha permesso al browser di supportare il rendering dei font Windows ClearType.

Quindi Microsoft come intende risolvere il problema? Forse non lo sapete, ma la casa di Redmond contribuisce attivamente allo sviluppo di Chromium. Microsoft ha migliorato l'esperienza di Chrome sui PC touch, ha reso lo scorrimento più veloce e ora sta cercando di aggiornare il rendering dei caratteri del browser di Google su Windows per abbinare la chiarezza delle app native.

Windows Latest ha scoperto che la casa di Redmond modificherà il codice di Chromium in modo da recuperare i valori di contrasto e gamma impostati con il sintonizzatore di testo ClearType di Windows, in modo da farli leggere a Skia di Chromium.

In questo modo, Skia potrà mostrare il testo nel modo desiderato dall'utente e impedirà qualsiasi problema di Chrome basato sul testo in futuro.

Il problema di base resta, in quanto il "supporto completo" per ClearType non è possibile in Chrome perché utilizza Skia per il rendering del testo, ma quantomeno la soluzione è la più vicina possibile a un rendering nativo.

La novità arriverà nella prossima Canary del browser, e sarà attiva per impostazione predefinita. Sulla stabile dovrebbe arrivare nella versione 124 di Chrome.

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Spazzolino elettrico ORAL-B al 62% di sconto: la PAZZA offerta di Amazon

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:45

Lo spazzolino elettrico è uno strumento che molti dentisti consigliano direttamente ai propri pazienti, per riuscire a garantirsi una maggiore e migliore igiene dentale, prevenendo la formazione di carie o qualsivoglia problematica relativa. Sul mercato sono disponibili molteplici modelli di brand differenti, uno dei più quotati resta sicuramente Oral-B.

Nel corso della Feste delle Offerte di Primavera Amazon sono stati abbassati fortemente i prezzi di vendita, anche del modello Smart 4 4500 CrossAction, soluzione di fascia medio-bassa che può garantire ottime prestazioni, senza richiedere esborsi elevati. In confezione, oltre allo spazzolino e la sua testina, potete trovare una testina aggiuntiva, la custodia da viaggio per favorire il trasporto, un tubetto di dentifricio ed il comodissimo stand per il posizionamento su una superficie.

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Oral-B: il costo dello spazzolino elettrico è ridotto

Il prezzo d’acquisto di uno spazzolino elettrico è tutt’altro che elevato, basta saper cogliere il momento giusto per effettuare l’ordine. In questi giorni infatti è possibile ricevere una riduzione del 62% sul valore originario, il quale comunque partiva da 129,98 euro, arrivando ad una spesa finale che non supera i 49,99 euro, portando l’utente verso uno sconto inedito ed esclusivo. Lo potete acquistare premendo qui.

All’interno del prodotto trova posto una batteria ricaricabile che permette l’utilizzo di oltre 2 settimane, prima di dover ricorrere al collegamento alla presa a muro. E’ presente un sensore di pressione che permette di proteggere le gengive durante lo spazzolamento, segnalando una eccessiva pressione che potrebbe essere, in un certo senso almeno, deleteria per il palato dell’utente finale. La consegna del prodotto avviene entro pochissimi giorni dall’acquisto, con la spedizione gestita da Amazon. Ricordiamo, ad ogni modo, che è prevista la garanzia della durata di 24 mesi, che coprirà ogni singolo difetto di fabbrica.

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Codice di sblocco dimenticato ? Ecco come sbloccare lo smartphone

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:40

Un elemento imprescindibile per la sicurezza dei nostri smartphone è senza alcun dubbio il blocco schermo, quest’ultimo infatti impedisce l’uso non autorizzato del dispositivo ad estranei ed è l’unica nonché principale barriera da accessi dannosi a tutta la nostra vita digitale.

Impostare un blocco schermo efficace è dunque necessario per tenere elevata la protezione e impedire l’accesso facile, ovviamente ricordare la sequenza o il codice è essenziale, anche in caso di autenticazione biometrica dal momento che ogni tanto molti device chiedono ugualmente il codice di sblocco per ragioni di sicurezza.

E se dimentichiamo il codice ? Se non lo avete appuntato da nessuna parte il problema diventa importante, ciò non toglie però che una soluzione sia per Android che per iOS è possibile, scopriamo insieme di cosa si tratta.

 

Come sbloccare iOS e Android

Nel caso stiate usando iOS, ecco i possibili step da tentare per riuscire a sbloccare l’iPhone:

Trova il mio iPhone:

  • Vai su iCloud.com e accedi usando il tuo l’ID Apple
  • Seleziona “Trova il mio iPhone” e inserisci di nuovo il tuo l’ID Apple
  • Seleziona “Tutti i dispositivi” e poi seleziona il tuo iPhone
  • Clicca su “Inizializza l’iPhone” per ripristinarlo
  • Configura l’iPhone usando il tuo ID Apple.
    (NOTA: Perderai tutti i dati non salvati nel Cloud o su una chiavetta USB)

2. Ripristino tramite iTunes:

  • Collega l’iPhone al PC con un cavo USB
  • Apri iTunes dal tuo PC e clicca sulla voce “Dispositivo”
  • Clicca sulla voce “Riepilogo”, dopodiché seleziona “Ripristina”
  • Segui le istruzioni sullo schermo.
    (NOTA: Questo metodo salva i dati prima del ripristino)

Se invece state usando Android la procedura da seguire è la seguente:

  1. Trova il mio dispositivo:
  • Vai sul sito: https://myaccount.google.com/intro/find-your-phone?hl=it o scarica l’apposita app sul PC
  • Accedi usando il tuo account Google
  • Vai sulla voce “Gestione Dispositivi” e seleziona “Resetta dispositivo”
  • Il telefono sarà inizializzato e riportato alle condizioni di fabbrica, così facendo tutti i dati andranno perduti.

2. Reset del telefono: (wipes)

  • Spegni lo smartphone
  • Usa la combinazione di tasti Accensione e Volume + tenendo premuto
  • Attendi che lo smartphone si accenda, vedrai un nuovo menù
  • Seleziona “Wipe data/factory reset”, spostati usando i tasti volumi e seleziona con il tasto power
  • Conferma e una volta terminata l’operazione seleziona “Reboot system now”.
  • Inizializza il dispositivo, anche in questo caso i dati andranno perduti.

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OPPO: smartphone a meno di 130€ in OFFERTA su AMAZON

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:35

Oppo è una delle realtà di maggiore successo, per quanto riguarda la tecnologia mobile, per questo motivo oggi ci ritroviamo a parlare di uno smartphone che tanti vorrebbero acquistare, e che finalmente risulta essere maggiormente accessibile ai più. E’ l’Oppo A38, in vendita su Amazon con una riduzione del 41% sul listino originario.

Il prodotto gode di un display da 6,56 pollici di diagonale, con refresh rate 90Hz, si tratta di un IPS LCD che ha risoluzione HD+ (non elevatissima, ma comunque mitigata dalla fluidità superiore al normale). La batteria è un componente da 5000mAh, che offre una buona autonomia ed il supporto alla ricarica rapida, mentre la configurazione con 4GB di RAM e 128GB di memoria interna (espandibile tramite microSD), risulta essere appena sufficiente per garantire un buon utilizzo quotidiano del prodotto stesso.

Sul nostro canale Telegram ufficiale sono disponibili tanti codici sconto Amazon gratis ed anche i prezzi più bassi in circolazione, ecco qui gli sconti da non perdere.

 

Oppo: un’offerta imperdibile sullo smartphone

Lo smartphone di casa oppo è in super promozione per pochi giorni su Amazon, avete davvero la possibilità di risparmiare molto più del previsto, in questo modo potrete raggiungere uno sconto del 41% sul valore originario di 219 euro, riuscendo così a spendere solamente 129 euro per l’acquisto di un eccellente dispositivo mobile. Eccovi il link.

Il comparto fotografico è composto da due sensori differenti, tra cui troviamo un principale da 50 megapixel, che permette di realizzare scatti eccellenti nella maggior parte delle situazioni, ed un grandangolare che amplia notevolmente il campo visivo di ripresa e di scatto. All’interno della confezione gli utenti potranno trovare un caricatore da 33W, per sfruttare appieno la ricarica rapida del device, il cavo USB-C, ed anche la pellicola protettiva da posizionare direttamente sul display. La spedizione è gestita direttamente da Amazon, con consegna pressoché immediata a domicilio.

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Bilancia DIGITALE a 9,99 euro: un AFFARE su Amazon

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:30

La bilancia digitale è un piccolo strumento che ogni utente deve necessariamente avere all’interno della propria abitazione, un prodotto che generalmente viene utilizzato per pesare le persone, ma che allo stesso tempo apre le porte verso un mondo completamente differente.

Con la Festa delle Offerte di Primavera Amazon è possibile trovare alcuni dei più importanti dispositivi in promozione, tra cui spicca sicuramente il modello di casa Rowenta, che ha una portata di 150kg, mantenendo comunque dimensioni tutt’altro che elevate: 30 x 30 centimetri. Il funzionamento è garantito dalla presenza di una batteria integrata, è completamente automatico, mentre la superficie è realizzata in vetro temperato, il che gli conferisce un’aura molto più elegante e piacevole alla vista.

Non perdetevi i codici sconto Amazon ed anche le offerte speciali, che potete trovare solo oggi sul nostro canale Telegram ufficiale a questo link.

 

Bilancia pesapersone: il prezzo è folle su Amazon

La bilancia pesapersone è disponibile su Amazon ad un prezzo estremamente conveniente, poichè comunque dovete sapere che il suo listino sarebbe di 17,99 euro, con una riduzione del 44%, per arrivare così a poter spendere in finale solamente 9,99 euro. L’acquisto può essere completato direttamente al seguente link.

I punti di forza di un prodotto di questo tipo sono innumerevoli, si parte prima di tutto dal design estremamente sottile, il che ne facilita il posizionamento praticamente ovunque si desideri, passando per un’eleganza sopraffina, che sta benissimo in un qualsiasi ambiente, oppure l’accensione automatica. Con ciò significa che basterà salire sulla bilancia per accenderla, facilitando di molto la vita dei consumatori che effettivamente la vorranno utilizzare. La graduazione è di 100 grammi, in altre parole il consumatore si ritrova a poter capire il proprio peso, con i suddetti intervalli a farla da padroni.

Spedizione molto rapida, gestita direttamente da Amazon, con la consegna che è prevista in tempi veramente molto brevi direttamente a domicilio.

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Avete mai desiderato un robot da scrivania? LOOI realizzerà i vostri sogni grazie a due cingoli e ChatGPT

Android World - Mon, 03/25/2024 - 08:16

Sarà la cosa più inutile che possiate immaginare, ma anche quella che vorrete assolutamente. Stiamo parlando di LOOI, un dispositivo in vendita su Kickstarter che trasforma il vostro smartphone in un robot con ruote e ChatGPT (sapete come usare il chatbot di OpenAI?). 

A presentarlo è TangibleFuture, una startup che si è definita di "innovazione interattiva" e che con LOOI ha voluto creare il compagno perfetto del vostro tavolo di lavoro. E che in qualche modo ricorda Astra di Amazon, seppur in piccolo.

La piattaforma è composta da un piccolo robot dotato di ruote con sensori tattili, sensori di ostacoli, un sensore di distanza time-of-flight (ToF), sensori per impedirgli di uscire dal bordo del tavolo e luci a LED con una barra LED RGB.

Ma l'hardware di base si basa sul vostro telefono, che si collega al robot tramite un punto di montaggio magnetico che serve anche da caricabatterie wireless compatibile con Qi.

Una volta collegato, LOOI usa il telefono come schermo per mostrare le sue espressioni e interagire con gli utenti, mentre la fotocamera viene usata per riconoscere e tracciare gli oggetti o il vostro volto, scattarvi selfie e riconoscere i gesti. Inoltre potete sfidare LOOI a numerosi giochi. 

La vera novità però è l'utilizzo di ChatGPT, che consente a LOOI di interagire in modo naturale, rispondere alle vostre domande e riconoscere testi o i vostri comandi, anche giocando. 

Questa capacità rende LOOI un vero e proprio Tamagochi: non potete ignorarlo a lungo, dovrete chiedergli cos'ha sognato e vi farà persino degli scherzi, buttando ad esempio un'arancia giù dal tavolo (conosce la differenza tra un'arancia e un mouse). E se lo sgridate, vi "sparerà" con dei mitra virtuali sullo schermo (questa trovata potrebbe non piacere a tutti, ma i gusti sono gusti). 

In ogni caso, LOOI saprà sempre sorprendervi, allucinazioni di ChatGPT incluse.

"Abbiamo iniziato con un sogno, per cui tutti quelli che vogliono il proprio robot possono permettersene uno", dice Xiohui Zhang di TangibleFuture sull'origine del progetto. "LOOI trasforma il tuo telefono in una eccentrica cyber-creatura attraverso una connessione magnetica, permettendogli di prendere vita come un piccolo essere di un'altra galassia. Con semplici gesti, LOOI inietta eccitazione in ogni momento, rivoluzionando la tua presenza sulla scrivania in un unico delizioso pacchetto. È il tuo compagno più divertente e intimo".

Zhang afferma che "LOOI non solo migliora le capacità del tuo telefono primario, ma dà anche ai tuoi telefoni inattivi una seconda vita trasformandoli in vivaci robot desktop". "Questo potrebbe essere il modo più bello per riutilizzare i vecchi telefoni oggi".

LOOI ha superato ampiamente l'obiettivo di 4.600 dollari su Kickstarter e potete comprarlo per 129 dollari sostenendo il progetto come Early Bird (all'inizio costava 119 dollari ma è terminato). Le spedizioni partiranno da agosto 2024: potete trovare tutte le informazioni qui. Cosa aspettate?

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Smartphone surriscaldato ? Ecco come evitare seri danni al dispositivo

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:10

Ovviamente quando usiamo lo smartphone dobbiamo tenere in mente che abbiamo tra le mani un oggetto elettronico all’interno della quale scorre corrente elettrica, tale dispositivo dunque in quanto tale è suscettibile a cambi di temperatura anche importanti, la temperatura di uno smartphone infatti tende a rimanere costante ma alcune condizioni possono favorirne un aumento alle volte anche pericoloso.

Generalmente la temperatura di uno smartphone aumenta quando quest’ultimo è esposto a fonti di calore importanti quali il sole in estate, sta effettuando processi che richiedono molta CPU oppure è in carica.

Quando la temperatura dello smartphone dunque aumenta in maniera importante è necessario intervenire per evitare che lo smartphone si danneggi, vediamo cosa è meglio fare.

 

Evitare danni importanti

Per evitare che lo smartphone subisca danni importanti soprattutto alla sua batteria il consiglio migliore da seguire è quello di spegnere immediatamente il dispositivo nel momento in cui iniziate a sentirlo troppo caldo e magari rimuovere le cover protettive installate, queste infatti sono spesso isolanti e dunque non consentono un’adeguata dissipazione del calore.

Un piccolo trucchetto che potete utilizzare poi per favorire il raffreddamento del vostro dispositivo e quello di posarlo su superfici fresche favorendo così il passaggio del calore dallo smartphone verso verso l’esterno, in tal modo i device si raffredderà senza però shock termici potenzialmente dannosi.

Se invece il vostro smartphone si surriscalda mentre lo tenete sotto carica ovviamente interrompete immediatamente la carica del dispositivo ed effettuato un check della vostra batteria dal momento che spesso, una batteria che si surriscalda durante la carica, è una batteria danneggiata e che probabilmente necessita di sostituzione immediata.

L’importante per evitare danni ingenti è agire immediatamente e soprattutto far raffreddare il dispositivo senza però provocare gli shock termici troppo importanti che potrebbero risultare dannosi allo stesso modo per le componenti elettroniche o per la batteria.

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Xiaomi Redmi Note 12 Pro 5G: il PREZZO è MIRACOLOSO su Amazon (-27%)

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:05

Xiaomi Redmi Note 12 Pro 5G è uno smartphone che appartiene perfettamente alla fascia intermedia della telefonia mobile, un dispositivo che punta sulla possibilità comunque di avere accesso ad ottime specifiche tecniche generali, senza richiedere un esborso particolarmente elevato.

Il dispositivo, considerando che comunque parliamo di un device dal prezzo inferiore ai 300 euro, parte con il mettere a disposizione dell’utente finale un ampio display da oltre 6 pollici, un bellissimo AMOLED di alta qualità, con refresh rate a 120Hz, utilissimo per riuscire a godere di ottimi dettagli, nitidezza e colori, con una fluidità superiore al normale. Il processore è un Qualcomm Snapdragon, compatibile con il 5G, che prevede anche una configurazione di base di 6GB di RAM e 128GB di memoria interna (espandibile tramite microSD).

Non perdetevi le offerte Amazon che potete avere oggi sul vostro smartphone, grazie al canale Telegram di TecnoAndroid, disponibile subito a questo link.

 

Xiaomi Redmi Note 12 Pro 5G: costa davvero molto meno del listino

Xiaomi Redmi Note 12 Pro 5G è disponibile ad un prezzo fortemente più basso di quanto abbiate mai immaginato, infatti oggi gli utenti non spenderanno mai i 299 euro previsti di listino, ma potranno approfittare di una riduzione pari al 27%, per arrivare a spendere solamente 219,90 euro. Entrate a questo link per l’acquisto.

La batteria è il componente fondamentale di questo prodotto, una soluzione da 5000mAh, che permette comunque al consumatore di avere la possibilità di raggiungere la ricarica rapida a 67W, che riesce comunque a supportare un comparto fotografico di tutto rispetto, tra cui troviamo anche il sensore Sony IMX766 con OIS integrato, ovvero è presente lo stabilizzatore ottico integrato, per riuscire, in questo modo, a realizzare ottimi video anche in movimento, senza rischiare di creare filmati troppo traballanti o poco stabili.

La versione in promozione è disponibile con garanzia di 24 mesi ed è anche completamente sbrandizzata, gli aggiornamenti vengono rilasciati direttamente dal produttore dello smartphone.

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Intelligenza artificiale: chi controllerà la tecnologia in Italia?

Tecnoandroid - Mon, 03/25/2024 - 08:00

L’universo digitale sta affrontando grandi cambiamenti. Principale artefice di questo progresso tecnologica è senza ombra di dubbio l’intelligenza artificiale. L’AI ha mostrato, dalla sua diffusione, una propensione al cambiamento che ha spinto le comunità globali a richiedere un sistema di regolamentazione che possa tenere al sicuro gli utenti in tutto il mondo.

Questa richiesta è stata accolta ed ha condotto ad una serie di norme nate con lo scopo di regolare l’esistenza e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in Europa. E non è tutto. Dopo questo primo intervento, ora in Italia si è fatto un altro passo avanti. Si tratta di una nuova misura che comporta la scelta di un ente che si occupi della vigilanza relativa all’uso dell’AI. Gli enti selezionati sono l’AgID e l’ACN. La decisione è stata diffusa da Alessio Butti, Sottosegretario all’Innovazione.

Ufficializzati gli enti che regoleranno l’intelligenza artificiale

Butti, nello stesso intervento, ha espresso quelle che sono le motivazioni dietro questa scelta. Aver selezionato l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e l’Agenzia per la Cyber Sicurezza Nazionale (ACN) evidenzia una visione strategica per la governance dell’AI. Infatti, le due aziende, essendo esperte nel settore digitale e in quello della sicurezza informatica possiedono tutte le competenze per poter agire in questo settore affrontando le sfide poste dall’AI.

Questa scelta trova favorevole anche Marco Scialdone di Euroconsumers, che ha sottolineato l’importanza di fare chiarezza sull’operato dell’intelligenza artificiale. Scialdone ha però anche evidenziato che il soggetto designato deve collaborare strettamente con le autorità settoriali data la natura trasversale dell’AI,

Butti ha risposto anche alle critiche che sono state mosse riguardo la cessazione di Pago Pa, Poste Italiane e Poligrafico senza gara. Il Sottosegretario ha spiegato che dietro questa scelta c’è il desiderio di sfruttare le competenze tecniche e la rete di questi servizi in modo sinergico. Inoltre, ha aggiunto che il Mef sta valutando le osservazioni fatte dell’Antitrust e presto fornirà tutte le risposte necessarie a riguardo.

Infine, l’intervento si è concluso con l’annuncio di It Wallet. Questo nuovo servizio consentirà l’accesso tramite i servizi Spid e Cie. Soprattutto quest’ultimo verrà reso disponibile per garantire un elevato livello di sicurezza per determinati servizi, come nel caso della patente ed altri documenti inseriti nel Wallet pubblico.

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