A quanto pare in casa Intel non tira propriamente una bella aria, la società ha fatto sapere in conformità con le norme legali vigenti in America di aver proceduto al licenziamento di una buona fetta di dipendenti che costituivano la divisione vendite e marketing, questo per la necessità di Intel di abbattere i costi di circa 10 miliardi di dollari entro il 2025, a far sapere è stato il CEO Pat Gelsinger, che ha sottolineato l’intenzione di Intel di ridisegnare la struttura societaria, In modo da garantire un margine di profitto più elevato per l’azienda Intel Foundry.

L’obiettivo dell’azienda dunque è quello di garantire un margine lordo del 40% e un margine operativo del 30% entro il 2030, questo poiché ora Intel Foundry è una società indipendente che deve competere all’interno del mercato con solide realtà come Samsung e TSMC, Non soltanto dal punto di vista delle vendite dei propri chip bensì anche della produzione.

Intel punta anche a dire la sua nei confronti di invidia che riesce già in buona parte a produrre da soli i propri chip ma Intel vuole riuscire anche a venderli all’azienda vestita di verde che ogni anno si garantisce grazie alle proprie vendite una fetta di mercato non indifferente di conseguenza vendere chip a quest’ultima garantirebbe una redditività decisamente importante.

Dunque all’interno di questo progetto decisamente ambizioso e a lungo termine è facile capire come i dipendenti licenziati siano stati una sorta di vittima sacrificale per aumentare gli introiti diretti dell’azienda che ha così abbattuto i costi societari da sostenere.

Come dichiarato dall’azienda i dipendenti dei scienziati sono stati almeno 50 senza però farci sapere il numero esatto, il quale probabilmente potrebbe essere anche molto più elevato visto l’obiettivo da parte di Inter di ridurre in maniera radicale i costi legati al personale per incrementare i guadagni a lungo termine.

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La scopa elettrica senza fili, denominata comunemente aspirapolvere wireless, è un prodotto che negli anni si è lentamente diffuso sempre più nelle case degli italiani, e delle persone di tutto il mondo. Uno dei brand emergenti dell’ultimo periodo è sicuramente Viola, azienda capace di mettere sul mercato l’AIRB600, un prodotto eccellente e versatile, ma sopratutto in vendita ad un prezzo complessivamente ridotto.

All’interno della confezione si possono trovare svariati accessori che ne ampliano al massimo le funzioni, oltre alla spazzola motorizzata principale, infatti, sono disponibili spazzole da divano o da tessuto, a cui aggiungere anche una mini-spazzola motorizzata che potrà essere liberamente utilizzata su qualsiasi superficie di piccole dimensioni. La potenza massima di 600W è più che sufficiente per riuscire a raccogliere tutta la polvere che potrebbe esser presente all’interno della vostra abitazione, anche nel caso in cui fossero presenti animali di vario genere.

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Spendere poco per l’acquisto di una scopa elettrica di ultima generazione è finalmente possibile, sopratutto grazie al modello Viola attualmente disponibile in promozione. Il prodotto avrebbe raggiunto recentemente il prezzo più basso di 311 euro, che però viene ridotto del 36%, sino al valore finale di soli 199 euro, riuscendo così a pagare molto meno del solito. Se volete acquistarlo, dovete premere qui.

Ciò che lo contraddistingue maggiormente dalla massa, è legato anche alla presenza di una spazzola UV-C disinfettante, sterilizzante ed igienizzante, perfetta per riuscire a garantire un livello di pulizia e di sicurezza degli ambienti superiore al normale. La batteria, agli ioni di litio, è completamente removibile, è da 28,8V, e permette circa 80 minuti di utilizzo, ma solo nel momento in cui si selezionasse la modalità Eco.

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L’industria delle batterie sta evolvendo sempre di più. In questo modo il mercato delle auto elettriche riesce a disporre di un’autonomia sempre maggiore, oltre che di tempi di ricarica ridotti. A tal proposito, è stata annunciata una novità particolarmente utile ed interessante.

BMW ha siglato un accordo con Rimac Technology proprio nel campo delle batterie. Il progetto prevede che entrambe le aziende lavoreranno insieme sulla tecnologia degli accumulatori per i prossimi veicoli elettrici del Gruppo tedesco che arriveranno dopo il 2025.

Mate Rimac ha dichiarato che la sua azienda sta per affrontare uno dei progetti più grandi e ambizioni della sua storia. Inoltre, l’accordo, secondo Rimac, rappresenta un momento cruciale per l’azienda che da umili origini è ora arrivata a siglare una partnership a lungo termine particolarmente importante. Secondo le dichiarazioni fornite sembra che Rimac sia ora pronta a realizzare dei progetti su larga scala. Coinvolgendo anche marchi leader all’interno del settore automobilistico.

A parte questo, non sono stati forniti ulteriori dettagli. Le due aziende hanno, infatti, affermato che ci vorrà un po’ prima che vengano rilasciate nuove informazioni sui progetti.

Al momento, è trapelato solo che le due parti coinvolte co–svilupperanno e co–produrranno diverse soluzioni nel campo delle batterie ad alta tensione per i veicoli elettrici. Ciò che queste innovazioni porteranno per l’intero settore automobilistico sarà comprensibile solo nei prossimi mesi, quando le due aziende rilasceranno maggiori informazioni.

Al momento, sappiamo le elettriche di nuove generazioni di BMW si basano su una piattaforma Neue Klasse. Inoltre, è noto che debutteranno insieme ad accumulatori dotati di celle cilindriche al posto di quelle prismatiche che invece vengono utilizzate attualmente. Non è però chiaro se Rimac abbia avuto il compito di perfezionare la chimica e la produzione dei nuovi accumulatori, o se BMW abbia intenzione di utilizzare ulteriori tipologie di batterie. Questo sarà un ulteriore dettaglio che potrà essere noto solo quando BMW e Rimac racconteranno maggiori dettagli sul loro accordo.

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Si nota chiaramente come l’obiettivo di Amazon ultimamente sia quello di crescere in maniera ulteriore. Il colosso e-commerce continua ad arricchire le sue categorie con tanta nuova merce, prediligendo un tantino l’elettronica in generale. Questo è l’ambito che i nostri lettori preferiscono ed è per questo che anche oggi abbiamo segnalato qualche opportunità di livello.

Molti utenti hanno paura di non riuscire a garantirsi i migliori sconti del colosso ed è per questo che nascono i nostri tre canali Telegram dedicati alle offerte Amazon. Al loro interno finiscono ogni giorno i migliori prezzi, così da segnalare a tutti gli iscritti cosa c’è di buono da portare a casa. Per entrare nei canali basta solo cliccare sui tre link che ci sono qui sotto, ovviamente gratuiti:

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Amazon si dimostra ancora una volta poliedrica in termini di offerte, con più prodotti di origine diversa disponibili in sconto. Tra quelli in riferimento al mondo dell’elettronica oggi spicca innanzitutto un computer portatile ma ci sono anche dei prodotti da giardino o per rendere la casa quanto più smart possibile.

• Razer DeathAdder Essential (2021) Mouse da Gioco Cablato con Sensore Ottico da 6400 DPI (Sensore Ottico da 6400 DPI, 5 Pulsanti Programmabili, Fattore di Forma Ergonomico) Bianco, PREZZO: 24,69€, LINK 
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• HOVVIDA Striscia LED 5M, 30 LED/Metro, APP e Telecomando, 150 LED, 24V RGB LED, Modalità Musica, Modalità Temporizzazione, LED per Camera, Soggiorno, Cucina, Camera da Letto, Bar, Festa, PREZZO: 5,99€, LINK 
• HP Laptop 15s-eq3000sl, AMD Ryzen 5 5625U, RAM 8GB DDR4, SSD NVMe 256GB, AMD Radeon, Display 15,6″ Full HD, Antiriflesso, Wi-Fi, Bluetooth 5, Windows 11, Webcam HD, Lettore di Schede, Argento, PREZZO: 369,99€, LINK

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Apple iPhone 14 è in vendita oggi ad un prezzo estremamente conveniente su Amazon, il risparmio che l’azienda americana ha deciso di mettere a disposizione dei singoli utenti è davvero più unico che raro, data comunque la possibilità di essere i primi a raggiungerne l’acquisto sotto i 700 euro.

Il prodotto in offerta non si discosta troppo da ciò che siamo solitamente abituati a vedere, infatti le sue specifiche tecniche sono immutate in confronto agli standard, essendo la versione in promozione quella da 128GB di memoria interna (che ricordiamo non essere espandibile tramite l’ausilio di una microSD). Il sistema operativo di partenza è iOS 16, con la possibilità comunque di andare ad installare tutte le ultime versioni disponibili.

Scoprite subito le offerte Amazon che potete avere in esclusiva assoluta sul vostro smartphone, con il nostro canale Telegram ufficiale, dove troverete i codici sconto gratis ed i prezzi più bassi.

Apple e prezzi bassi è un binomio da cui è difficile uscirne, infatti è risaputo che la cifra richiesta generalmente dall’azienda di Cupertino sia sempre superiore al normale, o comunque a ciò che in genere il mercato è in grado di offrire. Uno dei modelli di maggiore successo degli ultimi anni è stato senza dubbio Apple iPhone 14, che oggi gli utenti possono acquistare a prezzo ribassato su Amazon. Il prodotto viene commercializzato di listino a 879 euro, tuttavia, essendo presente iPhone 15, la spesa finale viene ridotta sapientemente del 20%, sino ad arrivare al valore finale di soli 699 euro. Lo trovate qui.

Il processore è il chip A15 Bionic, che in parte troviamo anche sulla nuova generazione, uno dei più performanti ed interessanti degli ultimi anni, accoppiato con display Retina XDR da 6,1 pollici di diagonale, ed un design in Ceramic Shield che copre tutta la parte anteriore, proteggendola da urti e graffi di vario genere.

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Secondo i dati rivelati, sembra che Ferrari sia la casa automobilistica che ha registrato i margini più elevati per ogni auto venduta nel 2023. A certificare questa informazione è Car industry analysis. Il portale analizza tutti i dati del settore automobilistico a livello mondiale.

Ma nel dettaglio, quanto guadagna Ferrari? La cifra derivata d questa domanda è abbastanza sorprendente. Si tratta infatti di ben 118 mila euro (117,927 per essere precisi). Questa è la cifra su ognuna delle 13.663 vetture consegnate durante l’anno scorso. Considerando quanto detto, si tratta di un fatturato totale di circa 5,97 miliardi di euro, che corrisponde ad una crescita del 17%. Nello specifico, a guidare le vendite è stata la Ferrari Purosangue. Questo modello ha portato ad un guadagno per singolo veicolo di 25.600 euro rispetto a quello registrato due anni fa, nel 2022.

E non è tutto. La Ferrari, inoltre, vanta anche un utile operativo di 1,61 miliardi di euro. Si tratta di un valore piuttosto elevato che nessuna casa automobilistica in tutto il mondo riesce ad eguagliare. Nessun’altra azienda sembra essere in grado di stare al passo con la Rossa. Al secondo posto, infatti, troviamo Porsche che stima circa 22.747 euro. Dunque, presenta un sesto del valore totale ottenuto da Ferrari.

Sul gradino più basso c’è il gruppo JLR, Jaguar Land Rover, con una quota di 8.511 euro, davanti a BMW con 7.236. I due marchi si “scontrano” direttamente con Mercedes, che presenta un valore di 6.992 euro. In questo contesto, si inserisce Tesla con una strategia che punta a tagliare il prezzo delle vetture riducendone dunque i margini. In questo modo il valore dell’azienda è a circa quota 4.448 euro. L’azienda di Elon Musk si trova davanti al Gruppo Stellantis che presenta invece un valore di 3.624 euro e alla Subaru con 2.860 euro.

A completare la top 10 ci sono Isuzu e Toyota, con rispettivamente 2.826 e 2.780 euro per ogni auto venduta. Nelle posizioni successive spicca BYD, posizionatasi al 17 posto con un valore di 1.607 euro. Si tratta dell’unica azienda Made in China nella Top 25.

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Il discorso che riguarda il mondo dei gestori telefonici mobili è diventato ormai molto più ampio ma anche molto più semplice. Chi sceglie una promozione lo fa per risparmiare ma anche per avere tutto e sono diverse le realtà che garantiscono queste opportunità. Una tra tutte, soprattutto se si prende in considerazione il mondo dei provider virtuali, non può che essere CoopVoce, azienda ormai ormai pluripremiata grazie alle sue offerte mobili e al suo percorso.

Il gestore è stato in grado di mettere sempre sul piatto il meglio, sia per quanto concerne la quantità che la qualità dei contenuti. Un aspetto che però non passa di certo in secondo piano riguarda i prezzi, spesso il motivo dell’abbandono di un provider da parte degli utenti. A tal proposito, ecco che torna di moda una delle offerte di CoopVoce, questa volta la migliore di sempre.

C’è un po’ di tempo per sottoscrivere una delle promozioni mobili più vantaggiose che si siano mai viste nel mondo telefonico. Chi non ha ancora sentito parlare della nuova EXTRA 300 di CoopVoce, dovrebbe recarsi un attimo sul sito ufficiale.

Come si può vedere, mancano circa 20 giorni al termine del periodo promozionale, quello che garantisce a tutti di portare a casa questa soluzione per 9,90 € al mese per sempre. La EXTRA 300 mette a disposizione ogni 30 giorni un gran numero di contenuti, soprattutto per quanto riguarda i giga. Si parte dai minuti senza limiti per telefonare qualsiasi numero per poi proseguire con 1000 messaggi verso tutti.

La vera punta di diamante però è la connessione ad Internet che è disponibile addirittura con 300 giga in 4G. Chi riesce a sottoscriverla entro il termine preposto, può avere il primo mese gratis e anche il costo di attivazione totalmente annullato. CoopVoce consente a tutti di sottoscrivere questa offerta mobile.

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Serve un’offerta mostruosa per decidere di cambiare quella concessa dal proprio gestore di fiducia e quando entra in gioco TIM è facile che arrivi. Il provider italiano infatti questa volta non si è tirato indietro dal mettere in circolazione le sue migliori proposte.

Queste, che fanno parte della stessa gamma, hanno mostrato contenuti diversi ma simili tra loro, anche se con prezzi totalmente differenti. Possono essere scelte solo da chi proviene da Iliad o da un gestore virtuale.

Partendo dalla prima offerta, in molti potrebbero restare stupiti sia di fronte al costo mensile che di fronte al quantitativo di giga. La nuova TIM Power Special include al suo interno il meglio con un prezzo di 9,99 € al mese. Gli utenti che la sottoscrivono possono avere mensilmente minuti senza limiti verso chiunque, 200 SMS per inviare un messaggio tradizionale a tutti e infine 300 giga per navigare usando il 5G alla massima velocità. Se siete soliti andare all’estero, non abbiate paura: ogni mese avete 11 giga a disposizione nell’Unione Europea.

Si passa alla seconda offerta, una carta che TIM ha giocato più volte. Ecco che ritorna la Power Supreme Easy, soluzione mensile che costa solo 7,99 € ogni 30 giorni. Al suo interno è facile trovare i migliori contenuti siccome ci sono minuti e messaggi senza limiti verso qualsiasi gestore immobile e fisso. Rispetto all’offerta precedente, quello che cambia è la connessione ad Internet che è disponibile con 150 giga in 4G. Anche qui ci sono i soliti giga per navigare all’estero.

L’ultimo offerta si chiama Power Iron ed è quella che costa di meno tra tutte. Chi la sceglie riesce ad ottenere mensilmente minuti senza limiti verso chiunque e 200 SMS. La connessione ad Internet è garantita con 150 giga in 4G e per un prezzo di 6,99 € al mese.

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In primo luogo sembra che WhatsApp voglia assolutamente assolutamente migliorare l’aspetto degli stati. Questa funzionalità, che probabilmente non è stata presa molto sul serio dagli utenti, è in via di miglioramento continuo, soprattutto con gli aggiornamenti che sono arrivati nell’ultimo periodo.

Più persone infatti riferiscono di non utilizzare questa risorsa che WhatsApp mette a disposizione. Meta ha voluto un po’ riprodurre quello che si è visto con le storie di Instagram, funzionalità utilizzata al massimo da tutti. L’effetto non è stato ovviamente lo stesso ma l’applicazione di messaggistica istantanea sta facendo di tutto pur di migliorare.

Adesso, secondo le ultime indiscrezioni riportate infatti, ci saranno le menzioni proprio all’interno degli stati. Ad ogni aggiornamento infatti, quando verrà menzionato un utente, gli arriverà una notifica diretta. Sarà questo il modo perfetto che WhatsApp offrirà per evitare alle persone di perdersi nel solito mare di notifiche. Con tutte le applicazioni social che ci sono infatti è facilissimo perdersi un discorso in cui c’è il proprio nome. Oltre ai gruppi, WhatsApp introdurrà a breve questa funzionalità anche negli stati dunque.

Improvvisamente sembra che l’obiettivo principale di WhatsApp sia quello di migliorare i rapporti tra gli utenti. L’applicazione di messaggistica istantanea sta lavorando tanto sotto l’aspetto della versatilità e questa volta tutto si riflette nel nuovo aggiornamento in arrivo.

L’ultima versione beta avrebbe portato a galla delle novità importanti, tra cui quest’ultima: WhatsApp suggerirà agli utenti di chattare con delle persone con cui non parlano mai. Ogni suggerimento chiaramente verrà preso dalla lista dei contatti e non dall’esterno.

Almeno per il momento non si hanno evidenze in merito alla data di arrivo delle novità illustrate. Quel che resta, è la capacità di WhatsApp di migliorarsi costantemente, con uno sprint che si è avuto durante l’ultimo 2023 e che va avanti alla grande nel 2024.

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Amazon raccoglie nella sua ultima campagna promozionale una infinita di sconti speciali, con i quali riuscire comunque a garantire al consumatore finale un risparmio che vada ben oltre le più rosee aspettative. Il prezzo è incredibilmente basso e conveniente, su tantissimi prodotti di tecnologia (e non solo).

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Come si dice solitamente? “La vendetta è un piatto che va servito freddo”, ottima politica se si vuole guadagnare terreno dopo anni ed anni di vittorie mancate e di “secondi posti” nelle classifiche. Forse è proprio questa la strategia di TikTok, finalmente pronta a lanciare una nuova funzione che potrebbe battere Instagram, sua grande rivale, così da avere la sua agognata vendetta.

ByteDance, la società dietro TikTok, è pronta a lanciare TikTok Notes. L’azienda attiva questa strategia proprio mentre il governo statunitense discute del possibile blocco della piattaforma. Forse è proprio per questo che la società cerca di guadagnare terreno e di rendere il proprio social così appetibile da essere indispensabile.

Pare che, secondo i rumor, TikTok Notes sarà una nuova app per i post fotografici. Vi ricorda qualcosa? Ebbene sì, la nuova strategia è un colpo diretto ad Instagram, che ormai da tempo ha adottato una tecnica simile “rubando” la condivisione video tramite reel di TikTok, mantenendo al contempo la presenza dei contenuti statici fatti di immagini.

La notifica inviata a diversi utenti anticipa che TikTok condividerà le foto direttamente su  Notes e si avrà la possibilità di optare se attivare o meno tale opzione. TechCrunch, nelle sue ricerche, ha anche individuato la presenza di un nuovo URL, photo.tiktok.com, che sembra essere correlato alla versione web della nuova app. Questo però al momento risulta offline. Come su Instagram, gli utenti di TikTok Notes potranno aggiungere didascalie alle loro foto. Ad ora, l’azienda non ha fornito informazioni specifiche sul lancio ufficiale dell’app. Un portavoce di della società ha però dichiarato che hanno avviato i test della funzione in modo da dare all’utenza un nuovo strumento di espansione creativa.

La nuova strategia di TikTok non potrebbe essere più palese: dimostra con chiarezza che l’azienda è determinata a non restare indietro e a mantenere la sua posizione tra i “big” dei social per ancora molto tempo. Nonostante al momento ci siano tantissime incertezze sul futuro della piattaforma negli USA, sembra che l’azienda non intenda fermarsi e che, anzi, si stia concentrando sempre più per migliorare e per abbattere i suoi competitor.

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Le discussioni sulla pericolosità della pirateria online e i dibattiti sulle possibili misure per contrastarla colgono da anni l’attenzione delle istituzioni e degli esperti che cercano di trovare una soluzione definitiva. Dopo tanti tentativi, ad inizio anno è stato rilasciato il sistema di blocco Piracy Shield che inizialmente ha riscontrato parecchio successo.

Il rilascio dei report da parte di AGCOM, tuttavia, riguardanti il numero di siti bloccati dal sistema ha suscitato altre critiche, facendo ripartire con ancora più forza le discussioni sui metodi contro la pirateria. L’articolo del professor Stefano Zanero del Politecnico di Milano, pubblicato su AgendaDigitale, ha mostrato la sua prospettiva sul fallimento della tecnica del blocco degli indirizzi IP come soluzione efficace contro l’uso dei sistemi illegali per la visione di contenuti protetti da copyright.

Zanero affronta senza mezzi termini il problema, evidenziando come il blocco degli indirizzi IP sia per lui una pessima idea, condivisa poi da altri esperti da oltre un decennio. Per il parere del professore, l’inefficacia di questa strategia fa parte della tecnica stessa che vi è alla base. Gli indirizzi IP, infatti, non possono essere direttamente associati a singoli utenti, siti o attività specifiche ed è per questo che lo strumento non è efficiente. Qualsiasi tentativo di bloccare i siti illegali inevitabilmente coinvolgerà anche molti innocenti, violando la libertà online e i diritti degli utenti. Zanero critica soprattutto il fatto che, da quando il sistema anti pirateria ha cominciato il proprio “lavoro”, abbia anche bloccato indirizzi IP non pericolosi.

L’errore non è un caso isolato, casuale, ma anzi è il risultato prevedibile di una scelta tecnologica e giuridica errata sin dall’inizio. Ciò ha provocato una serie di domande su quanto siano valide le nuove misure anti-pirateria adottate dalle autorità. L’analisi di Zanero è il tentativo di dimostrare l’inefficacia della tecnica e la dimostrazione del bisogno di un orientamento verso soluzioni più efficaci ed anche rispettose della libertà di sviluppatori ed utenti. L’esperienza dell’applicazione del Piracy Shield, basandosi su questo principio,  fornisce una lezione preziosa da cui prendere spunto: per contrastare la pirateria online il blocco degli IP non basta, ma servono strategie più sofisticate e precise.

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Dopo l’annuncio, risalente a qualche giorno fa, dell’arrivo dell’evento Nothing Play date, il marchio guidato da Carl Pei, torna a rilasciare informazioni su quelli che saranno i prossimi annunci hardware. Infatti, l’azienda ha sorprendentemente ed anticipatamente svelato l’arrivo di due nuovi modelli.

Le prime informazioni sono trapelate sui canali social ufficiali di Nothing, tra cui troviamo anche Instagram. Su questi social è stata mostrata una prima immagine teaser degli auricolari Nothing Ear. Ma non è tutto. Il marchio sembra pronto a sorprendere il mercato andando oltre questo singolo annuncio.

Come dichiarato dall’azienda stessa, il 2024 sarà l’anno in cui verrà svelata la recente interazione di Nothing Audio con due nuovi prodotti. Questi rifletteranno l’apice di un lavoro compiuto in tre anni, sia in ambito di design che in generale per l’innovazione.  Ma di cosa si tratta?

In molti avevano, a ragione, supposto che il progetto di Nothing comprendesse un’offerta premium che possa essere accessibile a tutti. Questo non si focalizza sul prezzo di mercato, ma soprattutto su quelle che potrebbero essere le preferenze degli utenti.

Per l’occasione assistiamo alla rimozione dei nomi dei dispositivi. In questi casi, gli auricolari avranno il nome di Nothing Ear e Nothing Ear (a). La decisione di questa decisione è guidata dal desiderio di concentrare l’attenzione sul prodotto in sé e sull’esperienza unica che offre a ciascun utente. Quindi questi sono i primi dettagli relativi ai futuri reveal hardware del marchio di Carl Pei. Per poter ottenere maggiori informazioni a riguardo però bisognerà attendere l’evento del 18 aprile. Solo in quel momento sarà possibile conoscere ulteriori novità a riguardo.

Nel frattempo, ricordiamo che è stato annunciato il Nothing The Community Edition Project che permette agli appassionati di co-creare uno smartphone. Un evento particolare che esprime il desiderio dell’azienda di assecondare le esigenze degli utenti creando situazioni innovative e intriganti.

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Apple si sta costantemente impegnando per investire nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Proprio in riferimento a questo l’azienda di Cupertino si è espressa in relazione ad un nuovo possibile progetto che potrebbe portare alla realizzazione di un futuro contraddistinto dalla presenza di robot che aiutano in casa.

Portali come Bloomberg e Wccftech indicano l’esistenza di report che mettono in evidenza che alcuni ingegneri Apple potrebbero già essere a lavoro per creare un robot che sia in grado di muoversi all’interno delle case per poter svolgere diverse attività domestiche ogni giorno. Tra queste troviamo lavare i piatti, aiutare in cucina, e fare le pulizie. Un progetto di questo tipo potrebbe dare inizio ad una rivoluzione di proporzioni gigantesche,

Al momento, il robot di Apple è solo in fase di progettazione. Infatti, anche se i report possono risultare intriganti, restano comunque molto ambiziosi, e concretizzarli nella realtà richiede ancora un grande lavoro ed un impegno considerevole nel settore Tech.

Anche se per il momento si è parlato di rumors questi hanno acceso l’entusiasmo di tutti gli appassionati anche se potrebbe essere necessario attendere anche un decennio per arrivare a questa conclusione. Per il momento, non è ancora nemmeno chiaro se Apple abbia effettivamente intenzione di procedere o se alla fine il progetto finirà nel dimenticatoio nel tempo.

L’universo dei robot nel settore della casa non è completamente una novità. Oltre ai robot aspirapolvere, ci sono anche molti altri progetti che inseriscono questa tecnologia nel quotidiano. Ad esempio, ci sono prove relative ad un robot assistente domestico Temi, presentato a Barcellona al Mobile World Congress (MWC) nell’edizione del 2018.

Questi sono solo alcuni esempi di un mondo che si sta evolvendo sempre di più verso quella direzione. La tecnologia non frena il suo sviluppo e con il tempo potremmo davvero assistere alla realizzazione di un mondo, simile a quello dei film, fatto di robot ed intelligenza artificiale.

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Microsoft fa parlare di sé con l’annuncio di grandi novità. Nello specifico, l’azienda di Redmond ha dichiarato di aver risolto un problema di calcolo quantistico. Secondo quanto dichiarato da The Verge, Microsoft, insieme a Quantinuum, hanno lavorato insieme e sono riusciti a comprendere come migliorare i tassi di errore nell’informatica quantistica.

Alla base di tutto ciò c’è il quantum bit, detto qubit. Si tratta dell’unità relativa al bit quantistico. Il funzionamento alla base del qubit può portare ad alcuni problemi relativi alla stabilità. Questi possono condurre a loro volta alla perdita di dati. Questo accade perché si mantengono due fasi allo stesso momento. Di solito si sceglie tra 0 e 1, in questo caso invece si selezionano entrambe. Per poter trovare una soluzione a questa situazione, Microsoft ha deciso di collaborare con Quantinuum, produttore di hardware per l’informatica quantistica. Questa collaborazione ha portato ad una certa stabilizzazione del qubit.

Quella di Microsoft rappresenta un importante traguardo nell’ottica commerciale. Infatti, in questo modo i ricercatori possono mantenere tutte e due le fasi per poter creare diversi qubit più stabili, che possono essere definiti “logici”. Secondo quanto dichiarato da Krysta Svore, vicepresidente dello sviluppo quantistico avanzato di Microsoft, per The Verge, questi sono i primi passi per arrivare ad un calcolo quantistico affidabile, che non sia solo teorico, ma che possa funzionare nella pratica.

È importante sottolineare che il progetto ha ancora tanta strada da fare, anche se il lavoro di Microsoft e Quantinuum rappresenta comunque un importante passo avanti. L’informatica quantistica è quindi in attesa di sviluppi futuri per raggiungere l’obiettivo finale. Per il momento, è importante focalizzarsi su questo traguardo che non è di certo di poco conto per il settore quantistico. Mentre si attendono maggiori sviluppi, è possibile restare aggiornati grazie al blog ufficiale di Quantinuum.

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Tempo di novità per gli utenti WindTre. Il gestore ha rinnovato il suo sito ufficiale presentando nuove offerte per i clienti che decidono di acquistare una SIM effettuando la portabilità del numero o richiedendo una nuova linea.

Ad attirare l’attenzione sono soprattutto le offerte operator attack proposte ai clienti che trasferiscono il numero da Iliad o MVNO ma non passano inosservate le tariffe dedicate ai più giovani.

I clienti under 30, ad esempio, possono richiedere l’offerta WindTre Super 5G così da poter ricevere minuti, SMS e 100 GB al costo di soli 9,99 euro al mese.

WindTre da sempre rivolge alcune offerte economiche ai clienti più giovani così da permettere loro di ottenere servizi vantaggiosi a costi contenuti. In precedenza, i clienti under 30 avevano a disposizione l’offerta WindTre Young, adesso sostituita dalla nuova WindTre Super 5G, che prevede una spesa di soli 9,99 euro al mese e permette di ricevere:

• Minuti illimitati per le chiamate verso tutti i numeri
• 200 SMS verso tutti i numeri
• 100 GB di traffico dati per la navigazione alla massima velocità disponibile

I nuovi clienti dovranno sostenere la spesa di rinnovo tramite una delle modalità di pagamento indicate dal gestore, che include il servizio Easy Pay così da addebitare automaticamente il costo mensile su carta di credito, conto corrente o carta conto. I clienti possono comunque optare per la versione con addebito su credito residuo, che propone soltanto 50 GB di traffico dati al mese.

WindTre consente, inoltre, di abbinare all’offerta l’acquisto di uno smartphone a rate e permette di scegliere tra numerosi dispositivi. In realtà, gli utenti interessati all’acquisto potranno ottenere dei vantaggi optando per offerte come la FULL 5G o la Start 5G, che includono nel prezzo rispettivamente un Motorola Moto G54 5G e uno Xiaomi Redmi 12 5G. In questo caso, i clienti potranno attivare le offerte e saldare soltanto la spesa mensile prevista per il loro rinnovo.

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