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Ecco il motivo per cui i battiti del cuore influenzano la nostra percezione sensoriale

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:45

Ecco il motivo per cui i battiti del cuore influenzano la nostra percezione sensoriale Tecnoandroid.it

Il cuore e il cervello sono due degli organi più importanti del corpo. È risaputo che il cervello influenza il cuore. Ad esempio, quando sperimentiamo un pericolo il cuore batte più velocemente. Ma il cuore influenza il cervello?

Numerosi studi recenti hanno dimostrato che anche se gli esseri umani per lo più non sono consapevoli dei loro battiti cardiaci, lo stato del cuore (ad esempio se si sta contraendo o espandendo) può influenzare la loro percezione degli stimoli esterni.

Per indagare su come il battito cardiaco influenza la percezione cosciente, sono stati somministrati deboli stimoli elettrici all’indice sinistro o al dito medio di 37 partecipanti. Dopo ogni stimolo, ai partecipanti è stato chiesto se potevano rilevare gli stimoli elettrici e, in tal caso, se potevano identificare a quale dito erano stati somministrati gli stimoli.

E’ stata utilizzata l’elettrocardiografia per misurare l’attività elettrica del cuore oltre una serie di risposte cerebrali chiave tra cui  il potenziale evocato dal battito cardiaco (HEP) che indica la risposta del cervello al battito cardiaco e la risposta P300, che è correlata alla percezione somatosensoriale esterna cosciente.

Una scoperta senza precedenti

L’attenzione del cervello al battito cardiaco ha influenzato la percezione cosciente. I ricercatori hanno scoperto che se la risposta del cervello al battito cardiaco, misurata utilizzando l’HEP, era più alta, le persone erano meno in grado di rilevare lo stimolo. I ricercatori hanno spiegato che ciò potrebbe essere dovuto al fatto che il cervello divide la sua attenzione tra segnali esterni nell’ambiente e segnali interni all’interno del corpo.

Se il cervello è più concentrato sui segnali interni come il battito cardiaco, potrebbe essere meno consapevole dei segnali esterni provenienti dal mondo esterno. Ciò è ulteriormente evidenziato dal fatto che HEP più elevati sono stati seguiti da diminuzioni delle risposte cerebrali correlate alla percezione somatosensoriale esterna cosciente (ad esempio, P300).

I ricercatori hanno capito questa scoperta utilizzando un quadro di codifica predittivo, che postula che il cervello produca e aggiorni continuamente un modello di input sensoriale. Nel quadro della codifica predittiva, il battito cardiaco viene trattato come un evento prevedibile e quindi viene ampiamente ignorato dal cervello. Poiché il dito umano contiene molti vasi sanguigni, i deboli stimoli esterni neutri al dito possono essere scambiati per rumore associato al battito cardiaco e ignorati dal cervello.

Ecco il motivo per cui i battiti del cuore influenzano la nostra percezione sensoriale Tecnoandroid.it

Ferrari Roma Spider, il nuovo gioiellino ha il tetto in tela e ricorda il passato

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:40

Ferrari Roma Spider, il nuovo gioiellino ha il tetto in tela e ricorda il passato Tecnoandroid.it

Nel 2023, la Ferrari contemporanea dimostra di avere numerosi progetti interessanti in corso. Nel campo delle competizioni, segnaliamo il ritorno alle gare endurance con l’affascinante e potente hypercar 499P, mentre per quanto riguarda i nuovi modelli, la Ferrari Roma Spider è degna di nota.

Ferrari Roma Spider: i dettagli più interessanti sulla nuova vettura

La caratteristica distintiva di questo gioiello è il tetto in tela, assente su un’auto di Maranello da 54 anni con la vecchia 365 GTS4. Tuttavia, non si tratta di una rivisitazione, ma di un design moderno con ampie possibilità di personalizzazione, soprattutto per gli interni, grazie all’uso di materiali pregiati e cuciture a contrasto. Il tettuccio in tessuto non è un semplice richiamo nostalgico, ma un elemento all’avanguardia. Per intenderci, la sua apertura richiede solo 13,5 secondi, e sono stati fatti sforzi per ridurre peso e ingombro. Di conseguenza, il bagagliaio ha perso 20 litri, arrivando a 255.

Esteticamente, spiccano la coda inclinata, il lunotto in cristallo integrato nella struttura della capote e il deflettore automatico, attivabile dal guidatore tramite un pulsante sul tunnel, anche in movimento fino a 170 km/h. L’aerodinamica del veicolo è altamente sviluppata, con uno spoiler attivo sul retrotreno. Il cofano posteriore ha una sezione mobile in grado di assumere tre posizioni: Low drag (LD), Medium downforce (MD) e High downforce (HD). Per migliorare le prestazioni, i tecnici hanno sviluppato il software Side Slip Control (SSC), che tramite un algoritmo stima in tempo reale l’angolo di assetto e ne coordina l’attivazione in modo rapido e preciso.

La cura nei dettagli

L’abitacolo è curato in ogni dettaglio, con due cellule per il guidatore e il passeggero. Il quadro strumenti è digitale e protetto da un sistema antiriflesso, mentre il display centrale da 8,4 pollici è orientabile e raccoglie tutte le funzioni di infotainment e climatizzazione. Su richiesta, è possibile installare uno schermo per il passeggero per condividere le informazioni di guida. Rispetto alla prima Ferrari Roma, l’interfaccia uomo-macchina è stata ulteriormente potenziata ed evoluta.

Passando alla parte meccanica, non ci sono novità significative, eccetto l’aggiornamento della pompa dell’olio, che riduce del 70% lo scatto a freddo e aumenta la portata a regimi medi. Il motore è lo stesso V8 biturbo 3.9 della coupé, capace di erogare 620 CV a 7500 giri, abbinato a un cambio a doppia frizione in bagno d’olio, derivato dalla trasmissione a otto marce della SF90 Stradale.

Ferrari Roma Spider, il nuovo gioiellino ha il tetto in tela e ricorda il passato Tecnoandroid.it

Lamborghini, la nuova supercar ha le caratteristiche di un aereo

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:35

Lamborghini, la nuova supercar ha le caratteristiche di un aereo Tecnoandroid.it

Il futuro si avvicina sempre più e ci sta portando verso l’era dei motori elettrificati. In questo contesto, giganti del settore come Lamborghini sanno di dover prendere un ruolo da protagonista, senza lasciare nulla al caso e cogliendo l’occasione di entrare a pieno ritmo in questa nuova era di mercato.

Lamborghini: le caratteristiche della LB 744

Lamborghini ha un obiettivo chiaro: mantenere la sua posizione di leader nell’industria automobilistica. Per farlo, si sta preparando a lanciare un veicolo elettrico rivoluzionario che, si prevede, sarà un punto di riferimento nel settore.

Gli esperti già considerano questo veicolo come il primo modello ad alte prestazioni elettriche di Lamborghini. Il suo nome è LB 744, e si tratta di un’auto ibrida plug-in con un design e un’ispirazione decisamente futuristici.

L’LB 744 sarà caratterizzato da un telaio costruito su basi aeronautiche e una scocca in carbonio super tecnologica, frutto di un brevetto Lamborghini del 2008. Le prestazioni di alto livello, le motorizzazioni innovative e una sensazione di libertà e leggerezza alla guida sono gli obiettivi principali dei progettisti di Lamborghini. La nuova vettura promette un dinamismo sportivo accattivante, capace di attirare nuovi segmenti di clientela.

In un momento cruciale del mercato, influenzato dalle sfide globali, la scelta delle grandi aziende di puntare su veicoli ibridi ed elettrici non è solo una conformità alle future normative. La casa automobilistica italiana sta investendo ingenti risorse nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per migliorare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e aumentare la portata dei suoi veicoli elettrici. Inoltre, Lamborghini sta esplorando opportunità di collaborazione con altri produttori e fornitori di tecnologia per sviluppare soluzioni di ricarica rapida, infrastrutture di ricarica e sistemi di gestione dell’energia avanzati.

Lamborghini, la nuova supercar ha le caratteristiche di un aereo Tecnoandroid.it

Android Auto diventa WIRELESS per tutti, ufficiale il nuovo modo

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:30

Android Auto diventa WIRELESS per tutti, ufficiale il nuovo modo Tecnoandroid.it

Da diverso tempo a questa parte le persone si chiedono come fare per adattare l’interfaccia Android Auto in wireless, senza utilizzare il classico cavo di collegamento all’auto. C’è da dire che tutte le auto di nuova generazione consentono il collegamento ad Android Auto già di base in modalità wireless, per cui il problema non c’è. Tutti coloro che invece vogliono far sì che tutto questo succeda, devono adattarsi ad alcune soluzioni che in realtà non costano neanche troppo.

Già da qualche giorno infatti su Amazon Italia è arrivata la grande novità, una vera e propria sorpresa: quello che è l’adattatore più famoso proprio per tale evenienza è diventato disponibile con un prezzo neanche troppo esoso. Stiamo parlando del dongle Motorola MA1, probabilmente più famoso di tutti che in questo caso costa 89,99 €.

 

Android Auto Wireless con il dongle Motorola: è arrivato su Amazon a 89,99 euro

Avere Android Auto Wireless non è più un miraggio: gli utenti infatti potranno averlo semplicemente pagando 89,99 € su Amazon, proprio la versione italiana del sito. L’adattatore che è stato lanciato all’inizio dello scorso anno sul mercato americano sembrava inizialmente non dover arrivare in Italia, salvo poi far ricredere tutti.

Funzionare è davvero molto semplice visto che basta collegarlo alla porta USB del proprio veicolo, quella dedicata alla condivisione di Android sul sistema. Verrà creata una rete wireless a 5GHz.  Sarà quindi molto più semplice questa volta avere a disposizione lo schermo del vostro smartphone direttamente sull’auto. Non servirà infatti comprare cose strane o affidarsi a produttori non conosciuti, visto che in questo caso ad intercedere per voi sarà Motorola.

Android Auto diventa WIRELESS per tutti, ufficiale il nuovo modo Tecnoandroid.it

ho Mobile è folle, aumento dei giga per alcune offerte

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:25

ho Mobile è folle, aumento dei giga per alcune offerte Tecnoandroid.it

Per questi ultimi giorni di marzo ho Mobile ha deciso di stupire letteralmente tutti. Nel corso delle ultime ore, infatti, l’operatore telefonico virtuale ha deciso di aumentare notevolmente i giga presenti su alcune sue offerte di rete mobile. Vediamo quo di seguito di quali si tratta.

 

 

ho Mobile aumenta i giga per alcune sue offerte, ecco quali

L’operatore telefonico virtuale di Vodafone ha deciso di sorprendere. Come già accennato in apertura, l’operatore ha deciso di aumentare il traffico dati incluso con alcune delle sue offerte. In particolare, tre proposte di ho Mobile avranno ora a disposizione più giga per navigare.

La prima offerta è ho 6,99. In questo caso, ora gli utenti che la attiveranno potranno utilizzare fino a 130 GB per navigare ad una connettività pari al 4G. La seconda offerta inclusa in questa promozione è ho 7,99. Quest’ultima includerà ora fino a 180 GB per navigare sempre con connettività 4G. L’ultima offerta coinvolta è infine ho 9,99. In quest’ultimo caso, il traffico dati a disposizione sale ad addirittura 230 GB sempre in 4G.

Tutte queste offerte continueranno poi ad includere minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali ed SMS illimitati verso tutti i numeri. Per tutte e tre le offerte non sono poi previsti costi di attivazione e per la scheda sim. Con ogni offerta sono poi inclusi senza costi extra diversi servizi di reperibilità e altro, compreso hotspot, SMS ho. Chiamato e l’avviso di trasferimento di chiamata.

Ricordiamo che si tratta però di una promozione limitata. Per usufruirne, infatti, gli utenti interessati avranno a disposizione fino al prossimo 30 aprile 2023.

ho Mobile è folle, aumento dei giga per alcune offerte Tecnoandroid.it

IPTV, arriva la nuova LEGGE che distrugge la pirateria con Sky e DAZN gratis

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:20

IPTV, arriva la nuova LEGGE che distrugge la pirateria con Sky e DAZN gratis Tecnoandroid.it

Le IPTV sono purtroppo ancora al centro delle discussioni visto che in Italia ci sono ancora tantissime utenti che se ne servono per avere a disposizione i canali della pay TV in maniera quasi gratuita ogni mese.

Quella che è una vera e propria piaga che sta portando tantissime perdite ai colossi del mercato della TV a pagamento, potrebbe però ben presto dover tirare i remi in barca, a causa di nuove leggi in arrivo. Alla luce dei dati raccolti che parlano di 1,7 miliardi di euro di fatturato perso in tutti i settori economici in Italia per via della pirateria digitare, si sta pensando a qualcosa di nuovo che potrebbe diventare legge da un momento all’altro. C’è infatti una nuova normativa che è stata presentata come proposta di legge lo scorso 20 marzo, la quale concede anche nuovi poteri all’Agcom. Il noto ente potrà intervenire di urgenza per andare ad ordinare ai prestatori di servizi comprendendo anche i prestatori di accesso alla rete, di disattivare ogni accesso a qualsiasi contenuto illecito.

 

IPTV: ora potrebbe essere davvero finita, ecco la nuova proposta di legge

I contenuti IPTV potrebbero ben presto a vedere la loro fine per le motivazioni che sono state spiegate qualche riga più in alto. Oltre coloro che saranno beccati rischiano delle sanzioni amministrative e penali. Le multe da pagare saranno davvero alte visto che il loro valore è compreso tra 10.329 € 258.228 €. 

In poche parole, tra non molto, chi utilizza la pirateria ci penserà più di una volta visto che potrebbe ritrovarsi non solo a finire in galera per un periodo previsto da sei mesi ad un massimo di tre anni, ma anche a pagare delle multe con cifre impressionanti.

IPTV, arriva la nuova LEGGE che distrugge la pirateria con Sky e DAZN gratis Tecnoandroid.it

Truffa alle banche, scomparsi migliaia di EURO dai conti dei clienti

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:15

Truffa alle banche, scomparsi migliaia di EURO dai conti dei clienti Tecnoandroid.it

Tutte le volte che si sente parlare di varie truffe in giro per il web, le persone in maniera anche abbastanza presuntuosa credono di avere tutto sotto controllo. In realtà si sbagliano di grosso visto che gli hacker in questione hanno elaborato delle strategie davvero molto definite per riuscire a coinvolgere anche coloro che sembrano avere apparentemente la porta chiusa.

Dunque anche le persone più esperte possono cascare nei nuovi inganni, quelli che purtroppo diventano sempre più frequenti tra le maglie del web. Più in particolare da diversi giorni si starebbe discutendo di alcune truffe che si sarebbero diffuse mediante le caselle e-mail, facendo credere agli utenti destinatari di aver ricevuto un messaggio dalla propria banca, dal proprio corriere o da qualsiasi altro ente a loro vicino per un qualsiasi motivo. Si tratta di tentativi di phishing, quelli che vogliono in ogni modo sottrarvi i vostri dati personali o bancari per riuscire poi a rubarvi dei soldi.

 

Nuova truffa phishing in arrivo, state attenti al messaggio del corriere che sta girando tramite e-mail da diversi giorni

Purtroppo ci sarebbe finito dentro uno dei corrieri più famosi al mondo, il quale anche in questo caso è parte lesa come gli utenti che cascano nel tranello. Si tratta di DHL. Questo in basso è il messaggio da evitare assolutamente per non avere a che fare con la truffa.

Dear User ,

 

We regret to inform you that your package that arrived on 03/21/2023 will be returned.

This can happen when the recipient’s address is incorrect, to resend the order fill in the form:

 

Truffa alle banche, scomparsi migliaia di EURO dai conti dei clienti Tecnoandroid.it

La sedia di Beuchet, un’illusione ottica straordinaria

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:10

La sedia di Beuchet, un’illusione ottica straordinaria Tecnoandroid.it

Le illusioni ottiche sono delle immagini straordinarie che riescono ad ingannare il nostro apparato visivo e il nostro cervello facendoci percepire qualcosa che nella realtà non esiste oppure che è diverso da ciò che pensiamo di vedere.

Queste immagini hanno da sempre catturato l’attenzione di studiosi e scienziati e sono state oggetto di studio per diversi decenni. Spesso si creano queste illusioni ottiche proprio per studiare l’apparato visivo e il funzionamento del nostro cervello. Si tratta di strumenti utilizzati in diversi campi, come la psicologia, l’arte e l’architettura.

Le illusioni sono causate da fenomeni ottici, percettivi e cognitivi tramite le diverse forme, i colori e le prospettive.

La sedia di Beuchet

Una delle illusioni ottiche più straordinarie e famose del mondo è senz’ombra di dubbio quella che viene denominata La sedia di Beuchet.

L’illusione La sedia di Beuchet è un’illusione ottica anamorfica, ovvero caratterizzata da una falsa prospettiva. Si tratta della rappresentazione di una falsa sedia composta da due elementi. La sedia risulta infatti scomposta, da un lato troveremo la seduta con lo schienale e dall’altro lato le gambe. Un’altra caratteristica è che la seduta ha dimensioni maggiori rispetto alle gambe della sedia, circa il doppio.

Solamente guardandola da una precisa prospettiva e da una determinata angolazione è possibile percepire la sedia come elemento unico e non formato da elementi disgiunti. La parte divertente dell’illusione ottica è che facendo sedere una persona sulla seduta e osservandola da lontano, essa apparirà molto piccola a causa delle diverse dimensioni e della distanza tra i differenti elementi.

 

 

 

 

La sedia di Beuchet, un’illusione ottica straordinaria Tecnoandroid.it

WindTRE distrugge Vodafone, 100 e 200GB in 5G con le nuove offerte

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:05

WindTRE distrugge Vodafone, 100 e 200GB in 5G con le nuove offerte Tecnoandroid.it

Insieme a tanti altri nomi che rappresentano al meglio il mondo della telefonia mobile in Italia, ci sono delle realtà che possono sembrare molto più interessanti per via di quello che stanno promettendo al pubblico. Quando si vuole cambiare operatore si vanno a valutare svariate soluzioni, soprattutto in merito alla copertura della rete. Oggi, parlando di un gestore come WindTRE, non si può fare altro che affermare la sua grande potenza grazie ad una rete 4G che è in grado di coprire quasi il 100% del territorio e una copertura del 5G che arriva al 95,9% della popolazione secondo gli ultimi dati.

Le persone però si chiedono quali siano i migliori compromessi per passare sotto l’ala protettrice di questo provider durante questo mese di marzo 2023. In realtà ci sono più soluzioni, come ad esempio le offerte che trovate nel paragrafo successivo.

 

WindTRE: le nuove promo con 5G e oltre 100 giga a disposizione per pochi euro

Le promo di WindTRE quest’anno partono dalla Young 5G, promo che con Easy Pay viene riservata ai minori di 31 anni. Al suo interno ci sono minuti ed SMS senza limiti con 100 giga in 5G. Il prezzo mensile è di 9,99 € al mese sfruttando il sistema di ricarica Easy Pay.

A seguire ecco la variante dell’offerta che invece comprende il doppio dei giga, in questo caso 200 in 5G. Ci sono anche qui minuti ed SMS senza limiti ma il prezzo ovviamente aumenta: si tratta di 12,99 € al mese sfruttando il sistema di ricarica Easy Pay. Queste sono solo alcune delle offerte, ora la scelta sta a voi.

WindTRE distrugge Vodafone, 100 e 200GB in 5G con le nuove offerte Tecnoandroid.it

Ecco perchè i nostri telefoni ci spiano in modo legale tramite il microfono

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 10:00

Ecco perchè i nostri telefoni ci spiano in modo legale tramite il microfono Tecnoandroid.it

Sì, il tuo telefono ti ascolta, e in particolare attraverso le app dell’assistente virtuale.

Prima è arrivato Siri nel 2011, poi è arrivato Google Assistant, e poi sono seguiti Alexa e Cortana. Li puoi utilizzare per effettuare telefonate, inviare messaggi o aggiungere elementi a un elenco di cose da fare.

I nostri telefoni ci ascoltano per assisterci virtualmente, e ciò è dovuto anche per via di pubblicità personalizzate che seguono le nostre tracce. Vedi, non è un caso che a volte ti vengano mostrati annunci pubblicitari che si riferiscono direttamente a una conversazione telefonica che hai appena avuto.

È simile al modo in cui i motori di ricerca monitorano la nostra attività per assicurarci di ricevere i risultati e gli annunci più pertinenti. A questo proposito, potresti pensare al tuo smartphone come a un motore di ricerca verbale. Anche questi dispositivi e le applicazioni su di essi sono in grado di tracciare Internet.

In questo caso è tutto legale

Quindi, la prossima volta che dirai “Hey Google” o Siri, sappi che è proprio come aprire una finestra del browser. E i tuoi dati possono essere raccolti, spesso per scopi pubblicitari o di marketing.

Ovviamente è tutto legale. Questo perché spesso diamo il consenso affinché i telefoni ci ascoltino quando accettiamo termini e condizioni di aggiornamenti software o download di app.

Vale la pena ricordare che i telefoni possono anche ascoltarci illegalmente. Questo è quando gli utenti non acconsentono a essere ascoltati ed è spesso tramite spyware o altri malware che infettano gli smartphone. Per questo motivo, è sempre consigliabile limitare le autorizzazioni fornite alle applicazioni e rivedere i termini e le condizioni dei nuovi programmi che richiedono l’accesso al microfono.

Ecco perchè i nostri telefoni ci spiano in modo legale tramite il microfono Tecnoandroid.it

Xiaomi, Vivo e Oppo stringono un accordo per... fregarsi utenti a vicenda

Android World - Wed, 03/22/2023 - 10:00

Xiaomi, OPPO e Vivo sono tre nomi molto pesanti nel settore smartphone, rappresentano gran parte del blocco cinese attiva sul mercato e da anni sono presenti anche in Italia con i loro top di gamma Android.

Ne parliamo perché questi tre giganti hanno appena stretto un accordo di particolare rilevanza per il settore smartphone. In sostanza, l'accordo prevede una piattaforma congiunta per facilitare il trasferimento dei file quando si passa da un dispositivo all'altro delle tre aziende.

Si intende quindi una maggiore facilità nel trasferire i dati quando di cambia dispositivo, quando si passa da un modello all'altro di qualsiasi dei tre produttori.

Questa scelta è particolarmente rilevante perché attualmente bel panorama Android il trasferimento file tra dispositivi diversi, soprattutto se di produttori diversi, può essere complicato. Negli anni sono stati apportati diversi miglioramenti da parte di Google, ma ancora oggi completare il trasferimento non sempre è semplice e alla portata di tutti.

È bene specificare che l'accordo tra le tre parti dovrebbe valere soltanto per il mercato cinese. Questo ha senso perché gli utenti cinesi non hanno a disposizione nemmeno le funzionalità dei servizi Google per completare il trasferimento file in maniera rapida, come invece accade per noi occidentali.

Al momento OPPO afferma che non vi sono piani per portare questa nuova piattaforma anche in Europa. Voi fateci sapere se siete stati soddisfatti dalle modalità di trasferimento file offerte da Android oppure se foste propensi a novità del genere come quella proposta da Xiaomi, OPPO e Vivo.

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PlayStation 1, se l’hai buttata hai fatto l’errore più grande della tua vita

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:55

PlayStation 1, se l’hai buttata hai fatto l’errore più grande della tua vita Tecnoandroid.it

Se ti consideri un vero appassionato di PlayStation, è impossibile non aver mai provato l’entusiasmo di giocare con la leggendaria PS1. Questa console, prodotta da Sony Computer Entertainment, ha rivoluzionato il mondo dei videogiochi. La maggior parte degli appassionati di oggi deve la propria passione ad essa, grazie all’eccezionale lavoro degli sviluppatori dell’epoca. Ma quanto costa oggi una PlayStation 1? Considerando l’inflazione e l’aumento dei costi delle materie prime, il prezzo sarebbe decisamente superiore rispetto al lancio nel 1994.

PlayStation 1: è arrivato il momento di ripescare le vecchie console

Se hai ancora conservato una vecchia PS1 in ottime condizioni, magari in un armadio o in soffitta, potresti essere interessato a sapere che siti come Ebuyer, noto rivenditore indipendente del Regno Unito, hanno condotto ricerche sul valore attuale e ipotetico di dispositivi iconici del passato, tra cui la PlayStation 1. In particolare, una versione speciale della console è stata venduta per oltre 9.000 dollari. Nonostante l’enorme progresso tecnologico da allora, alcuni prodotti vintage possono valere una fortuna. Molti di questi dispositivi, se confrontati con le loro controparti moderne, potrebbero sembrare ormai obsoleti, ma all’epoca erano all’avanguardia e avevano un prezzo considerevole.

La PS1, ad esempio, è stata lanciata da Sony come una “console per adulti” per competere con il rivale storico Nintendo negli anni ’90. Nel 1995, quando fu lanciata nel Regno Unito, aveva un prezzo di 299 dollari; oggi, tenendo conto dell’inflazione, il suo valore sarebbe di circa 783 dollari, ben superiore al prezzo di lancio della PS5, che è di 499 dollari. Come menzionato in precedenza, alcuni collezionisti hanno pagato oltre 9.000 dollari per la PlayStation 1 Ten Million Edition, prodotta per celebrare le 10 milioni di unità vendute in tutto il mondo. Di questa rara versione, sono state prodotte solo 100 copie, rendendola difficile da trovare.

Comunque, oggi è possibile acquistare una vecchia PlayStation su diversi siti di e-commerce come eBay, con prezzi variabili a seconda delle condizioni e degli accessori aggiuntivi. I prezzi generalmente oscillano tra 40 e 60 euro per una console funzionante e in ottime condizioni, mentre il prezzo può aumentare se è inclusa la scatola originale integra e tutti gli accessori correlati.

PlayStation 1, se l’hai buttata hai fatto l’errore più grande della tua vita Tecnoandroid.it

Smartphone, la verità dietro la leggenda dei dispositivi che ci ascoltano conversare

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:50

Smartphone, la verità dietro la leggenda dei dispositivi che ci ascoltano conversare Tecnoandroid.it

Quante volte ci siamo chiesti se il nostro smartphone ci stia spiando? Magari durante una cena con amici, abbiamo parlato di prodotti che vorremmo acquistare, e pochi giorni dopo vediamo pubblicità degli stessi prodotti sui social network o nelle app sul telefono. Anche se siamo convinti che i nostri telefoni ci spiino per proporci pubblicità pertinenti, è importante considerare alcuni fattori. Vediamo quali.

Smartphone: prestate attenzione agli accessi che concedete

Quando installiamo un’app sul nostro smartphone, ci viene chiesto di concedere l’accesso ai sensori e/o dati necessari per il corretto funzionamento dell’app. Ad esempio, l’app dei contatti non può funzionare senza accedere alla nostra rubrica. Tuttavia, alcune app malevole potrebbero richiedere più permessi del necessario, causando problemi di privacy. Nelle impostazioni dei sistemi operativi più recenti, sia Android che iOS, è presente una sezione privacy che ci permette di gestire i permessi delle app installate.

Per dissipare i dubbi sull’uso improprio di microfono e videocamera, sia Apple che Google hanno sviluppato una funzione che mostra un punto colorato nelle notifiche quando questi dispositivi sono in uso. Bisogna anche ricordare che se un’app è gratuita, probabilmente i nostri dati sono il prodotto. Molte aziende come Facebook, Spotify e Google guadagnano vendendo le nostre informazioni, un processo legale poiché accettiamo i termini e le condizioni d’uso delle app.

È importante considerare i cosiddetti “bias cognitivi”, distorsioni nel modo in cui valutiamo fatti ed eventi. Se siamo convinti che il nostro telefono ci spii, potremmo cercare conferme a causa del bias di conferma, rischiando di confondere casualità con causalità. Infine, bisogna considerare l’uso dei cookies e dei dati raccolti dalle app. I cookies sono file salvati sul dispositivo dell’utente che consentono ai siti web di accedere a informazioni precedentemente condivise. Ad esempio, un sito e-commerce userà i cookies per mostrare il nostro carrello anche dopo aver lasciato il sito. I cookies possono per giunta essere scambiati tra siti diversi per proporci prodotti in base alle nostre ricerche e acquisti.

Insomma, il suggerimento che vi poniamo è di concedere alle app solo i permessi strettamente necessari e controllare le informazioni che condividiamo con loro, senza cadere nella paranoia di essere spiati dalle app che utilizziamo più spesso.

Smartphone, la verità dietro la leggenda dei dispositivi che ci ascoltano conversare Tecnoandroid.it

Smartphone, il trucco per scoprire se qualcuno ti sta ascoltando telefonicamente

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:45

Smartphone, il trucco per scoprire se qualcuno ti sta ascoltando telefonicamente Tecnoandroid.it

Le chiamate possono arrivare da chiunque, inclusi enti specifici o call center, che spesso causano disturbi durante la giornata, specialmente quando si cerca un po’ di tranquillità dopo una giornata intensa di lavoro o allenamento. In rari casi, potrebbe succedere che qualcuno ci spii senza che ne siamo a conoscenza. Non è una situazione comune, ma è importante essere informati sull’argomento. Come evitare che questo accada?

Smartphone: come salvare le nostre chiamate da orecchie indiscrete?

Per proteggersi, esiste un trucco disponibile sugli smartphone Android in grado di bloccare qualsiasi malintenzionato prima che questo riesca a giungere nella nostra chiamata e ad ascoltare le nostre conversazioni. Quindi, come prevenire che qualcuno spii le telefonate private o causi fastidiosi problemi? Scopriamo la funzione che potrebbe salvarci la vita.

Ogni telefono Android contiene una serie di codici telefonici forniti dai telefoni GSM, tra cui uno particolarmente utile quando le nostre chiamate vengono monitorate senza autorizzazione. Il codice in questione è “##002#“, e grazie ad esso possiamo eliminare le chiamate attive o non attive del nostro telefono in qualsiasi momento e senza restrizioni.

Esistono poche alternative per prevenire che qualcuno spii le nostre chiamate senza utilizzare questo codice. Potremmo ad esempio usare l’avviso di chiamata, la segreteria telefonica o l’inoltro di chiamata, anche se queste funzioni spesso non vengono utilizzate correttamente. Il nostro gestore telefonico non ci impedirebbe di utilizzarle, soprattutto quando si tratta di offrire il meglio ai propri clienti in queste situazioni. In alternativa però puoi sempre esaminare l’elenco delle applicazioni installate sul telefono e verificare se tra queste c’è un’app con ampi permessi e accesso “illimitato” al dispositivo che non riconosci. Ecco, DISINSTALLALA SUBITO!

Smartphone, il trucco per scoprire se qualcuno ti sta ascoltando telefonicamente Tecnoandroid.it

Microsoft 365 Copilot – l’AI arriva anche su Word, Excel e PowerPoint

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:40

Microsoft 365 Copilot – l’AI arriva anche su Word, Excel e PowerPoint Tecnoandroid.it

Dopo aver implementato le funzionalità di intelligenza artificiale in Bing, Edge, Skype, Teams e Dynamics 365, Microsoft ha presentato Microsoft 365 Copilot durante l’evento “Future of Work”. Anche se non menzionato esplicitamente, il modello IA è probabilmente GPT-4 di OpenAI.

Microsoft 365 Copilot: il “copilota” arriva nelle app Office

Microsoft 365 Copilot unisce la potenza dei Large Language Models (LLM) ai dati del Microsoft Graph (chat, calendari, email, documenti e altro) e alle app Microsoft 365 per offrire “gli strumenti di produttività più potenti del pianeta“. L’integrazione è stata realizzata in due modi.

Copilot funge da assistente all’interno delle app della suite di produttività (non è una versione aggiornata di Clippy). In Word, aiuta nella stesura del testo, creando bozze, apportando modifiche o generando riassunti. In Excel, analizza i dati, suggerisce nuove formule o crea grafici. Nei PowerPoint, crea presentazioni basate su documenti esistenti, riduce il numero di diapositive o modifica la formattazione. In Outlook, risponde alle email, riassume conversazioni o elimina messaggi. In Teams, organizza meeting, risponde alle chat o trascrive le riunioni.

La seconda modalità di integrazione è Business Chat. Utilizzando Microsoft Graph, combina dati provenienti da diverse fonti (documenti, presentazioni, email, calendari, contatti e altro) per generare aggiornamenti di stato basati su riunioni, email e conversazioni. Basta scrivere una frase come “Spiega al mio team come abbiamo aggiornato la strategia di prodotto”.

Microsoft 365 Copilot è attualmente in fase di test con 20 clienti, di cui 8 nella classifica Fortune 500. L’anteprima sarà disponibile per più clienti in futuro, e ulteriori dettagli e prezzi saranno resi noti nei prossimi mesi. Intanto Microsoft assicura il rispetto della privacy e della sicurezza, poiché Copilot non viene addestrato con i dati dei clienti.

Microsoft 365 Copilot – l’AI arriva anche su Word, Excel e PowerPoint Tecnoandroid.it

Expert, questi sconti sono da pazzi, i prezzi come non li avete mai visti

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:35

Expert, questi sconti sono da pazzi, i prezzi come non li avete mai visti Tecnoandroid.it

Expert è pronta per far sentire la propria voce nel mondo della rivendita di elettronica, con una nuovissima campagna promozionale che non vuole nascondere ingerenze o difficoltà per tutti i consumatori, i nuovi sconti sono in assoluto tra i migliori di sempre.

prezzi, di cui potrete leggere poco sotto, sono da considerarsi disponibili per un periodo di tempo estremamente limitato, con acquisti effettuabili da tutti nei negozi fisici ed anche online sul sito ufficiale. Proprio quest’ultimo propone gli stessi identici prezzi, ed allo stesso tempo la consegna a domicilio potrebbe richiedere il pagamento di un piccolo contributo aggiuntivo.

Se volete ricevere gratis sul vostro smartphone le offerte Amazon, non dimenticatevi del canale Telegram ufficiale di TecnoAndroid che potete trovare direttamente a questo indirizzo.

 

Expert, le offerte e le occasioni da non credere

Le occasioni per risparmiare da Expert si susseguono con tantissimi sconti mai visti prima d’ora, pronti a tutto pur di convincere gli utenti a recarsi personalmente in negozio per gli acquisti effettivi. Fino al 29 marzo sono disponibili tanti prezzi bassi convenienti, come il Samsung Galaxy S22, in vendita a 699 euro, oppure anche una selva di smartphone più economici dal rapporto qualità/prezzo molto allettante.

Le occasioni partono dal Motorola Moto E13, disponibile a soli 129 euro, affidandosi apertamente anche a Honor Magic5 Lite, Redmi Note 11S, Oppo A78, Redmi 10C, Samsung Galaxy A13, Xiaomi Redmi 9A, TCL 40Se, Honor X7a, Redmi Note 11S ed anche un buonissimo Oppo A78. I prezzi bassi non terminano qui, se volete continuare ad approfondire la conoscenza del volantino, dovete sicuramente aprire subito il sito ufficiale.

Expert, questi sconti sono da pazzi, i prezzi come non li avete mai visti Tecnoandroid.it

Intesa Sanpaolo, hacker dietro le truffe che azzerano i risparmi

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:30

Intesa Sanpaolo, hacker dietro le truffe che azzerano i risparmi Tecnoandroid.it

Lo scenario descritto riguardo ai tentativi di truffa ai danni dei correntisti delle principali banche italiane è allarmante. Gli hacker continuano a utilizzare la tecnica del phishing, ovvero l’invio di mail o SMS fraudolenti per ottenere informazioni riservate dei clienti, informazioni utili anche per rubare credito e risparmi. Da tempo, oramai, i malintenzionati della rete hanno messo nel mirino i correntisti di Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo, la mossa degli hacker contro i clienti

Attraverso la tecnica del phishing, i clienti di Intesa Sanpaolo vengono intercettati da messaggi che propongono bonifici sui conti il cui valore è superiore o uguale ai 1000 euro. Colpiti dal messaggio, gli utenti vengono indirizzati su link in allegato a mail ed SMS truffa per ricevere ulteriori informazioni.

Questi link, tuttavia, rappresentano dei cavalli di Troia che permettono agli hacker di accedere ai dati riservati dei correntisti, causando possibili rischi di furto d’identità. Altrettanto allarmante è il pericolo che si lega alla proliferazione di profili fasulli in rete, proprio grazie a tali fughe di informazioni.

Sempre i clienti devono evitare un’ulteriore minaccia, ovvero la possibile attivazione di costosi servizi a pagamento in automatico sui profili TIM, Vodafone e WindTre. Ancora attraverso tali comunicazioni, molti clienti di Intesa Sanpaolo hanno perso parte dei loro soldi in passato.

Il campanello d’allarme maggiore, ad ogni modo, resta quello per i propri risparmiIn caso di condivisione delle proprie informazioni riservate home banking con i cybercriminali, questi ultimi potrebbero mettere le mani sui soldi di correntisti in pochi secondi.

Intesa Sanpaolo, hacker dietro le truffe che azzerano i risparmi Tecnoandroid.it

Anno critico per i supermercati, ecco quali sono costretti a chiudere

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:25

Anno critico per i supermercati, ecco quali sono costretti a chiudere Tecnoandroid.it

Tutti siamo a conoscenza del fatto che i tempi in cui stiamo vivendo sono costellati da crisi economiche, inflazione e aumento dei prezzi che portano sempre più persone a dover fare degli enormi sacrifici per arrivare a fine mese.

La crisi non ha delle conseguenze solo sui singoli cittadini ma anche sulle grandi aziende e sulle piccole imprese. I supermercati sono purtroppo tra i più coinvolti da questa crisi. Proprio a causa del continuo aumento dei prezzi degli alimenti, i cittadini scelgono di fare delle spese più mirate per spendere il meno possibile, e ciò porta anche a drastiche conseguenze, come la chiusura di alcuni punti vendita.

Non si tratta di chiusure definitive di grandi catene di supermercati, ma di punti vendita specifici, localizzati magari in piccoli paesi, che non riescono più a sostenere le spese e per ciò sono costretti a chiudere.

Il 2022 ha visto chiudere numerosi supermercati appartenenti a differenti catene e il trend nel 2023 non pare accennare a fermarsi.

Quali sono i supermercati costretti a chiudere

Tra i supermercati che sono stati costretti a chiudere ci sono nomi importanti della filiera come Conad, Carrefour e Tuodì. Tutte e tre le catene hanno chiuso diversi punti vendita nel corso di questi mesi a causa dell’aumento dei prezzi che ha spinto i clienti a spingersi altrove, verso discount più economici, anche a scapito della qualità dei prodotti.

Il problema principale di queste chiusure è la disoccupazione che ne deriva. Infatti la chiusura del supermercato ha spesso portato al licenziamento del personale con conseguenze gravissime per le famiglie coinvolte.

 

 

 

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Google Glass, è giunto il momento di dire addio agli occhiali

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:20

Google Glass, è giunto il momento di dire addio agli occhiali Tecnoandroid.it

Esattamente 7 giorni fa, Google ha annunciato la fine delle vendite e del supporto per la Enterprise Edition dei suoi occhiali di realtà aumentata, i Google Glass. Il grande capitolo si concluderà il 15 settembre ma resterà nella storia. La versione Enterprise Edition era rivolta alle aziende e, nel 2019, aveva ricevuto importanti aggiornamenti hardware.

Google Glass: la fine di un’era

C’era da aspettarselo, visto che i Google Glass non hanno mai suscitato l’interesse sperato, nemmeno tra i professionisti e soprattutto nei settori medico e scientifico, per i quali il prodotto era stato personalizzato. La Enterprise Edition era stata lanciata circa quattro anni dopo la prima versione, la Explorer Edition, disponibile dall’inizio del 2013. Nel gennaio 2015, Google decise di abbandonare il progetto per il grande pubblico, focalizzandosi sulle aziende.

Nel comunicato sulla fine del progetto, l’azienda ha ringraziato per oltre un decennio di innovazione e partnership. Ciò però non significa che abbia deciso di proseguire con il lavoro sulle tecnologie di realtà aumentata. Nel 2022, Google ha presentato un possibile scenario in cui gli occhiali potrebbero tradurre discorsi da una lingua all’altra in tempo reale.

Nel frattempo, i concorrenti non restano inerti. Infatti Apple potrebbe lanciare un prodotto simile entro l’anno, mentre Meta sta sviluppando una versione più avanzata dei Rayban Stories, in collaborazione con EssilorLuxottica. Questa nuova versione includerà un piccolo display per mostrare contenuti provenienti dalle piattaforme social del gruppo e dal metaverso, ma è prevista solo per il 2025. La fine dei Google Glass segna un momento importante nel mercato della realtà aumentata, ma anche un’opportunità per altre aziende di sviluppare soluzioni innovative e competitive nel settore.

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Android Auto, Motorola MA1 arrivato finalmente su Amazon in Italia

Tecnoandroid - Wed, 03/22/2023 - 09:15

Android Auto, Motorola MA1 arrivato finalmente su Amazon in Italia Tecnoandroid.it

Negli ultimi anni la tecnologia ha compiuto dei passi da gigante anche per quanto riguarda il settore automobilistico. L’automobile del futuro è una vettura intelligente in grado di comunicare con l’automobilista alla guida.

Tutto ciò avviene attraverso l’utilizzo di Android Auto, un software sviluppato da Google che permette di connettere il proprio smartphone all’automobile con il fine di utilizzare il dispositivo in sicurezza mentre si è alla guida.

Inizialmente il collegamento tra automobile e smartphone avveniva tramite l’utilizzo di un cavo USB, che per quanto utile risultava essere un po’ d’intralcio alla guida, adesso invece, con lo sviluppo di Android Auto Wireless è possibile connettersi senza fili, ma tramite Wi-Fi. 

Grazie ad Android Auto è possibile avere sulla sull’interfaccia dello schermo dell’automobile tutte le applicazioni del vostro cellulare, compreso WhatsApp, Spotify e Maps. Si tratta quindi di un software estremamente utile che ti permette di ascoltare musica, inviare messaggi e seguire il navigatore in perfetta sicurezza.

Per utilizzare Android Auto Wireless, è necessario che il dispositivo Android supporti questa funzione e che l’auto sia dotata di un sistema di infotainment compatibile.

Su Amazon arriva Motorola MA1

Fino a questo momento le possibili soluzioni adottate per collegare lo smartphone all’automobile sono state Carlinkit, AAWireless e il più recente Ottocast. Tuttavia recentemente Motorola ha deciso di distribuire il suo adattatore, MA1, anche in Italia.

L’MA1 è un adattatore wireless che si collega alla porta USB delle automobili mediante connettore USB-A. Per le vetture che presentano connettori USB-C basterà acquistare un adattatore.

Motorola MA1 è disponibile su Amazon al prezzo di 90 euro ed è compatibile unicamente con Android Auto e non funziona con i dispositivi Apple.

 

 

 

 

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