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Google rivoluziona completamente il nome del Pixel Fold 2

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 15:00

Con il lancio della famiglia Pixel 9, Google potrebbe introdurre un interessante cambiamento nella propria line-up di prodotti. Infatti, l’azienda di Mountain View sembra orientata a raccogliere tutti i dispositivi sotto un’unica serie.

La famiglia Pixel 9 includerà i nuovi flagship a cui si aggiungerà anche il nuovo foldable dell’azienda. Stando a quanto scoperto dagli esperti di AndroidAuthority, lo smartphone pieghevole di Google prenderà il nome di Pixel 9 Pro Fold.

Si tratta di un cambiamento sostanziale rispetto al precedente modello. Infatti, la scorsa generazione è stata battezzata Pixel Fold da Mountain View. Gli analisti erano concordi nell’indicare che il nuovo modello si sarebbe chiamato Pixel Fold 2, in continuità con la nomenclatura.

 

Google cambia tutto, il Pixel Fold 2 non si chiamerà così ma avrà un nome del tutto nuovo e farà parte della famiglia Pixel 9

Le indiscrezioni indicano che Google sia al lavoro su ben quattro diversi modelli che caratterizzano la famiglia Pixel 9. La nuova famiglia si preannuncia la più variegata di sempre per BigG.

Infatti, con il nome in codice “tokay” e “caiman” sono indicati Pixel 9 e Pixel 9 Pro. A questi si aggiungono due ulteriori modelli caratterizzati dai nomi “Komodo” e “comet” che dovrebbero indicare, rispettivamente, Pixel 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold.

Ecco, quindi, che in totale si avranno quattro device differenti tra cui anche l’attesa nuova generazione del device foldable. Al momento, è ancora troppo presto per parlare di una scheda tecnica ufficiale ma possiamo unire tutte indiscrezioni trapelate a riguardo.

Il presunto Pixel 9 Pro Fold sarà caratterizzato da un display interno da 8.02 pollici e da uno esterno da 6.29 pollici. Il device potrà contare sulla presenza del SoC Tensor G4, affiancato da 16GB di RAM di tipo LPDDR5 e 256 GB di memoria interna di tipo UFS 4.0.

Il lancio dell’intera famiglia è previsto per ottobre di quest’anno, quindi non resta che attendere maggiori dettagli che non tarderanno ad arrivare.

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WhatsApp farà la spia se siete online di recente

Android World - Wed, 04/17/2024 - 14:46

In WhatsApp beta per Android numero 2.24.9.14 alcuni utenti hanno una novità che potrebbe sollevare qualche polemica di privacy: un piccolo elenco di amici che di recente sono stati online.

Come potete vedere nello screenshot qui sotto, pubblicato dal solito WABetaInfo, nella pagina che compare premendo sul pulsante per creare una nuova chat è presente anche una sezione "recently online", dove vengono suggeriti appunto alcuni contatti che sono stati recentemente attivi su WhatsApp.

Chiariamo che non si tratta di un elenco esaustivo di tutti gli amici attivi di recente, ma solo di suggerimenti basati sugli algoritmi di WhatsApp, la cui dinamica precisa ci è ignota. In base a quanto riportato dalla fonte però sembra che, se un utente ha impostato che il suo ultimo accesso non può essere visto da nessuno, il suo nome non comparirà tra i suggerimenti.

L'idea di WhatsApp può essere quella di aiutare a capire chi sia stato attivo di recente, magari allo scopo di avviare o meno una chiamata, ma di fatto è comunque un tipo di suggerimento molto fine a sé stesso.

Non essendo una lista completa, magari la persona che ci interessa contattare è stata online di recente ma semplicemente non viene mostrata. E in ogni caso, se volessimo avviare un chat / chiamata con qualcuno, poco importa se è stato attivo o meno: nel caso di una conversazione il destinatario ci risponderà quando potrà, e nel caso di una chiamata magari sarà proprio lo squillo del telefono a richiamarlo.

Dato che vedere lo stato online è sempre un argomento controverso, andarsi a impelagare con una cosa del genere per una funzione della quale fatichiamo a trovare una vera utilità non ci sembra l'idea migliore del mondo. Magari anche WhatsApp la penserà allo stesso modo e tornerà sui suoi passi prima di rilasciare la funzione in stabile.

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La lavapavimenti top di Tineco si rinnova: lavaggio a 70°C e asciugatura del rullo per eliminare gli odori

Android World - Wed, 04/17/2024 - 14:41

La divisione italiana di Tineco annuncia oggi la disponibilità per il nostro mercato della nuova lavapavimenti Tineco FLOOR ONE S7 FlashDry, evoluzione della S7 Pro che abbiamo visto lo scorso anno.

Da brava lavapavimenti, la S7 FlashDry aspira e lava i pavimenti in un colpo solo. Per rendere più facile il compito troviamo a bordo il sistema di autopropulsione SmoothPower. Questo genere di dispositivi non è tra i più leggeri, anche per via del serbatoio di acqua pulita e di tutte le componenti che servono per gestire i flussi d'acqua in entrata e in uscita. Con il sistema SmoothPower, le due grandi ruote gommate posteriori risultano di fatto motorizzate, aiutando l'utilizzatore a spostare in avanti o indietro la lavapavimenti dando spinta elettrica alle ruote.

Ma SmoothPower era già presente anche sulla S7 Pro, così come il sensore Tineco iLoop, che rileva il livello di sporco regolando automaticamente la potenza di aspirazione e il flusso dell'acqua in modo da risparmiare autonomia preziosa; o il rullo che va da bordo a bordo con luce LED frontale. Quali sono quindi le novità?

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Tanta tecnologia sì, ma la componente essenziale per una lavapavimenti è un buon rullo. E non è solo la bontà del rullo a fare la differenza, ma anche la sua manutenzione. A tal proposito, le basi ricarica delle lavapavimenti di solito si occupano di risciacquarlo, in modo da rimuovere lo sporco residuo. Non tutte però asciugano il rullo. Il nuovo modello Tineco integra il sistema autopulente FlashDry, che usa acqua a 70°C per rimuovere macchie e sporco residuo non solo dal rullo della spazzola, ma anche dal tubo attraverso cui passa lo sporco. La base di ricarica lava il rullo a 70 gradi per 2 minuti, per poi applicare l'asciugatura FlashDry a 70°C e centrifuga per lasciare il tutto asciutto, pulito e, soprattutto, senza odori. Se non si lava accuratamente il rullo, e soprattutto non lo si asciuga a dovere, tende infatti nel tempo ad avere odori non proprio piacevoli. L'obiettivo di Tineco insomma era ridurre il più possibile la manutenzione del dispositivo. L'unica cosa che rimane da fare all'utente è rimuovere l'acqua sporca dal serbatoio frontale quando avete finito di pulire il pavimento di casa!

Ci sono novità anche sul lavaggio: Tineco FLOOR ONE S7 FlashDry presenta infatti un flusso d'acqua a pressione bilanciata. Lavaggio continuo con acqua fresca e riciclo dell'acqua sporca quindi, con un flusso costante di acqua a 450 rotazioni al minuto.

Tineco FLOOR ONE S7 FlashDry è disponibile già da ora su Amazon Italia al prezzo consigliato di 799€, lo stesso prezzo di lancio dell'S7 Pro l'anno scorso. Potete però applicare un coupon di 40€ dalla scheda del prodotto per avere appunto 40 euro di sconto.

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Apple sta lavorando per migliorare la qualità fotografica degli iPhone 16

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 14:30

Lo sviluppo della famiglia iPhone 16 è ancora in corso presso i laboratori di Cupertino ma ci sono alcune caratteristiche che sono già state definite da Apple. Il gigante californiano, infatti, renderà i nuovi flagship dei veri e propri cameraphone.

Per raggiungere questo obiettivo, Apple ha introdotto due cambiamenti molto importanti. Il primo riguarda il tanto chiacchierato Capture Button che renderà più facile e veloce scattare fotografie grazie al tasto fisico che si comporterà come il pulsante dell’otturatore delle macchine fotografiche analogiche e digitali.

Il secondo e più importante cambiamento, invece, riguarda l’utilizzo di un comparto fotografico evoluto rispetto agli iPhone 15. Secondo le indiscrezioni lanciate da Yeux1122, Apple sta lavorando su lenti di nuova generazione.

 

Apple punta a migliorare gli scatti fotografici della famiglia iPhone 16 rivoluzionando le ottiche e utilizzando una nuova tecnologia

Per garantire il massimo passaggio di luce attraverso le ottiche, l’azienda di Cupertino si affiderà alla tecnologia ALD (atomic layer deposition). Grazie a questo processo produttivo, è possibile creare strati estremamente sottili da posizionare sulla superficie degli elementi. Si parla di dimensioni di grandezza che vanno nell’ordine di nanometri, quindi si lavora con strumenti di elevata precisione.

Gli analisti ritengono che Apple utilizzerà questi strati estremamente sottili per migliorare la resa delle foto. In particolare, si andranno a ridurre i fenomeni di lens flare e di ghosting che potrebbero inficiare la qualità generale degli scatti.

Entrando maggiormente nello specifico, gli ingegneri di Cupertino puntano a controllare meglio i raggi luminosi al fine di limitare i fenomeni di riflessione e rifrazione non voluti. Quando si verificano questi fenomeni ottici, le foto possono presentare porzioni sovraesposte, abbassando la qualità generale dello scatto.

Il nuovo sottilissimo strato posizionato sulle lenti permetterà di abbassare l’indice di riflettività del vetro. In questo modo, le onde luminose non saranno disperse ma si potranno concentrare sul sensore ottenendo scatti migliori.

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Grazie all'ultimo update, Microsoft Store sarà più veloce

Android World - Wed, 04/17/2024 - 14:23

Grazie all'ultimo aggiornamento, Microsoft Store ora garantisce prestazioni migliori e soprattutto tempi di caricamento più brevi. L'update in questione introduce la versione 22403 ed è già disponibile. Nonostante non sia stato diffuso un registro delle modifiche completo, diversi dipendenti dell'azienda hanno segnalato le novità più significative.

Nella fattispecie, secondo Rudy Huyn, Principal Lead Architect del Microsoft Store, le pagine dei prodotti si caricano in media il 40% più velocemente. Ancora, tramite un controllo dei diritti e delle licenze maggiormente ottimizzato, il pulsante Acquista apparirà fino al 50% più rapidamente. Inoltre, nella maggior parte delle situazioni, l'utente non vedrà nemmeno una schermata iniziale quando aprirà lo store.

Per chi volesse verificare il numero di versione del Microsoft Store installato sul proprio dispositivo Windows 10/Windows 11, sarà sufficiente avviare il programma, premere sull'icona in alto a destra che include il riferimento al proprio account. Da qui in poi basterà:

  • Premere su Impostazioni;
  • Scorrere il contenuto fino alla voce Informazioni;
  • Trovare la voce relativa al numero della versione del Microsoft Store.

Dunque, Microsoft continua ad apportare vari miglioramenti al suo store, che rispetto all'inizio sicuramente ha compiuto diversi passi in avanti. Difatti, l'attuale Microsoft Store è piuttosto diverso da quello che fu lanciato con Windows 8, per la conseguente soddisfazione degli utenti. Infine, sempre recentemente, la società ha implementato l'icona Novità, appena sopra l'icona Raccolta. In questa sezione è possibile informarsi sulle nuove funzionalità aggiunte allo store.

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Apple rinnova la sua linea di Mac con il potente chip M4: ecco cosa aspettarsi

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 14:00

Il costante e irrefrenabile avanzamento degli strumenti tecnologici e della tecnologia stessa porta le aziende ad accelerare i tempi di produzione e le date d’uscita di alcuni dispositivi e componenti elettroniche.

Un esempio lampante è quello che sta accadendo ad Apple in queste settimane, una delle aziende definite big tech, ovvero che dominano il settore delle tecnologie.

Infatti, fino a questo momento Apple ha sempre mantenuto una strategia ben precisa, ovvero un ciclo di aggiornamento di 12 mesi per gli iPhone e di 18 per i Mac, ciò significa che ogni 18 mesi Apple rilascerà un aggiornamento dei processori.

A quanto pare, secondo alcune indiscrezioni, il colosso di Cupertino è pronto a rilasciare la nuova versione del chip per i Mac, l’M4, già a partire dalla fine del 2024, e non durante i primi mesi del 2025, come previsto.

Apple, in arrivo M4 per i Mac: ecco cosa cambierà

Il nuovo processore M4 avrà delle similitudini con il precedente ma anche delle sostanziali differenze. Per quanto riguarda i punti in comune, il nuovo chip si baserà su un processo di 3nm che ricorda molto il vecchio M3. Tuttavia, M4 avrà sicuramente l’integrazione on device dell’intelligenza artificiale, una potenza maggiore e anche una migliore efficienza energetica.

Per questo nuovo chip, esattamente come in passato, ci saranno diverse versioni, dalla base alla variante Ultra, passando per un’altra di fascia sempre molto alta denominata Brava.

Non ci sono ancora dei particolari dettagliati che riguardano le prestazioni dei nuovi processori di Apple, ma si possono prevedere le uscite dei nuovi Mac che per la prima volta in assoluto saranno tutti aggiornati con lo stesso chip.

Tra le uscite più attese abbiamo il MacBook Pro da 14 pollici e l’iMac da 24 pollici entrambi in arrivo per il 2024, e il MacBook Air da 13 pollici, il Mac Studio e il Mac Pro durante i mesi del 2025.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Le auto elettriche potrebbero far estinguere le scimmie

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 13:30
Le scimmie africane fortemente minacciate di estinzione a causa dell’estrazione di materie prime

Un recente studio condotto dall’Università Martin Luther di Halle-Wittenberg ha sollevato una questione urgente riguardo alla sopravvivenza delle scimmie africane. Delle scimmie si è discusso molto ultimamente, ma per problematiche etiche legate agli esperimenti di Neuralink e delle loro conseguenze su quei poveri animali. In questo caso, invece, il problema principale è l’espansione dell’industria mineraria, necessaria per alimentare la crescente domanda di auto elettriche e turbine eoliche, che minaccia seriamente fino a un terzo delle popolazioni di gorilla e scimpanzé africani

 

Nel cuore della natura, al cuore del problema

Il cuore del dilemma risiede proprio nella distruzione degli habitat naturali di queste creature. La deforestazione, l’inquinamento e il rumore assordante delle attività minerarie stanno mettendo a repentaglio non solo la loro sopravvivenza base, ma potrebbero addirittura portare all’estinzione di intere specie.

Il rapporto, pubblicato su Science Advances, mette in guardia sul boom minerario senza precedenti che sta interessando l’Africa, minacciando la vita selvatica e gli ecosistemi in tutto il continente. I Paesi dell’Africa occidentale, come Sierra Leone e Guinea, sono particolarmente a rischio, ospitando ben l’80% della popolazione di scimmie.

Gli studiosi avvertono che il rischio potrebbe essere ancora più grave di quanto si pensi e sottolineano l’importanza vitale di preservare le aree con alta biodiversità. La dottoressa Jessica Junker di Re:wild, un’organizzazione no-profit texana, ribadisce l’importanza del riciclaggio dei materiali tossici per ridurre l’impatto ambientale dell’industria estrattiva. 

 

Sostenibilità, ma a che prezzo?

È imperativo che l’industria automobilistica e delle energie rinnovabili affronti questa sfida con urgenza. Si devono sviluppare strategie sostenibili per ridurre la dipendenza dai materiali estrattivi, che già si prospetta come una crisi piuttosto grave, garantendo al contempo la conservazione degli habitat vitali per la fauna selvatica. Perché la sostenibilità che va a discapito della natura è davvero un controsenso che in questo pianeta già provato dalla presenza umana, non possiamo davvero permetterci.

 

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Le sfide dell’energia nel settore delle auto elettriche

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 13:15

L’industria automobilistica sta attraversando una fase di trasformazione senza precedenti con l’ascesa delle auto elettriche. Ma dietro il velo dell’innovazione si nascondono sfide importanti che richiedono un’attenta riflessione. Da un lato questi veicoli rappresentano una soluzione promettente per ridurre le emissioni di gas serra. Ma anche per limitare la nostra dipendenza dai combustibili fossili. Dall’altra parte però emergono delle criticità che richiedono una soluzione immediata.

Il problema delle auto elettriche

Uno degli aspetti più dibattuti, riguarda l’affidabilità e la manutenzione delle auto elettriche rispetto alle vetture tradizionali. I mezzi alimentati ad energia, come è risaputo, richiedono meno manutenzione. Grazie alla semplicità dei loro motori e alla minore necessità di cambiare olio e filtri. Da qui emerge qualcosa di inaspettato. Una questione che non era ancora stata affrontata. Ovvero la frequenza con cui le nuove tipologie di auto dovranno far visita in officina a causa di eventuali difetti elettrici. Questo fenomeno è stato tirato in ballo da uno studio condotto da Uscale su un campione significativo di utenti. Esso ha evidenziato come tali veicoli siano comunque soggetti a molti problemi tecnici che richiedono interventi di riparazione. Nonostante vengano considerati comunque piuttosto affidabili.

I dati raccolti hanno rivelato che solo una piccola parte degli automobilisti ha avuto bisogno di soccorso stradale nell’ultimo anno. Moltissimi altri però hanno riscontrato alcune problematiche che spesso richiedono interventi più che professionali per risolverli. Ciò ha sollevato delle preoccupazioni legate alla giovinezza di questo tipo di tecnologia. Oltre che alla complessità dei sistemi di propulsione ed alla necessità di garantire un’assistenza post-vendita adeguata da parte dei costruttori.

Ma non è tutto, il rapporto ha anche evidenziato una disparità nelle prestazioni delle diverse marche automobilistiche. Con alcuni brand che offrono un’esperienza più solida e affidabile rispetto ad altri. Ecco che i produttori devono così concentrarsi sull’ottimizzazione delle parti elettriche e sulla qualità del servizio di assistenza. Al fine di garantire la fiducia e la soddisfazione delle persone a lungo termine.

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Very Mobile, nuova proroga per Very Esclusiva

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 13:00

Una delle offerte di rete mobile più sorprendenti di Very Mobile è senz’altro Very Esclusiva 4,99 euro. Quest’ultima offerta è infatti super conveniente. Proprio per questo motivo, l’operatore virtuale in questione ha deciso di prorogare nuovamente la disponibilità di questa offerta. Gli utenti interessati, in particolare, ora avranno qualche giorno in più per poter attivare sulla propria sim la super offerta di Very Mobile. Vediamo qui di seguito i dettagli.

 

 

Very Mobile proroga nuovamente la sua super offerta Very Esclusiva 4,99 euro

In questi ultimi giorni, l’operatore telefonico virtuale Very Mobile ha deciso di prorogare nuovamente una delle sue offerte più apprezzate di quest’ultimo periodo. Come già accennato in apertura, ci stiamo riferendo all’offerta mobile denominata Very Esclusiva 4,99 euro. Si tratta di un’offerta estremamente conveniente ed è stata particolarmente apprezzata dai vari utenti.

Proprio per questo motivo, l’operatore ha propagato la sua disponibilità. In particolare, gli utenti avranno ancora tempo fino al prossimo 22 aprile 2024 per attivare l’offerta in questione. Si tratta di un’offerta mobile che è possibile attivare esclusivamente online direttamente sul sito ufficiale dell’operatore.

Nello specifico, Very Esclusiva 4,99 euro include ogni mese fino a ben 100 GB di traffico dati per navigare con connettività 4G. Gli utenti potranno navigare con una connettività pari al 4G con una velocità massima pari a 30 mbps in download e anche in upload. Gli utenti avranno anche a disposizione minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali ed SMS illimitati verso tutti i numeri. Il costo dell’offerta rimane sempre di 4,99 euro al mese.

Ricordiamo che l’offerta è attivabile da chi richiederà la portabilità da questi operatori telefonici: Iliad, Fastweb, 1Mobile, CMLink, CoopVoce, Daily Telecom Mobile, Digi Mobil, Elimobile, Enegan, Feder Mobile, Green Telecomunicazioni, Intermatica, Lycamobile, Noitel, NTmobile, NVmobile, Optima, Ovunque Mobile, Plink, Plintron, PosteMobile, Rabona Mobile, TDM, Telmekom, Tiscali, Vianova e WithU.

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Che forma avranno le navicelle spaziali in futuro?

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 12:45
Le navicelle spaziali del futuro potrebbero avere forme inaspettate

Immagina uno spazio infinito, punteggiato da una flotta di navicelle spaziali che si muovono in sincrono. Ma queste non sono le classiche astronavi: sono disposte in modo insolito, formando una sorta di gigantesco tetraedro nel buio dell’Universo. Ma perché sono lassù? La NASA ha attivato un ambizioso piano, ovvero utilizzare queste navicelle spaziali tetraedriche per sondare i segreti più profondi del nostro universo.

 

Le navicelle spaziali tetraediche

Ogni nave è come un laboratorio estremamente avanzato, con strumenti di precisione chiamati interferometri che scrutano il campo gravitazionale del Sole e le sottili variazioni delle distanze nello spazio interstellare. Il loro obiettivo è trovare indizi su ciò che si cela nell’ombra dell’universo, come la misteriosa materia oscura che sembra dominare gran parte del cosmo ma che, in realtà, nessuno ha mai ancora trovato.

Ecco perché la NASA ha optato per una strategia così audace: se vogliamo scoprire qualcosa di nuovo, di inaspettato, dobbiamo farci coraggio ed esplorare territori ancora inesplorati. Queste navicelle spaziali, con i loro strumenti all’avanguardia, potrebbero rivelare segreti che sfuggono alla nostra attuale comprensione del cosmo. Persino sfidare le leggi della fisica che diamo ormai per scontate, come quelle della relatività generale di Einstein, e perché no, anche crearne di nuove.

Ma non è solo una missione scientifica nel vuoto siderale. Queste navicelle potrebbero anche fare scoperte sorprendenti all’interno del nostro sistema solare, come la presenza di un pianeta ancora sconosciuto che si nasconde tra le orbite dei pianeti esterni chiamato Pianeta 9. E chi sa quali altri misteri cosmici potrebbero svelare lungo il cammino?

 

Alla continua ricerca di risposte

Per farla breve, questa non è solo un’avventura nello spazio, ma un viaggio alla ricerca delle risposte alle domande più profonde che l’umanità si è mai posta. E mentre le navicelle spaziali si spingono sempre più lontano nel buio, noi sulla Terra continuiamo a seguirle con attenzione, con i nostri sguardi sempre puntati alle stelle.

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Elon Musk annuncia il licenziamento di 14.000 di dipendenti Tesla

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 12:30

Tesla, l’azienda del magnate Elon Musk, non sta attraversando un buon periodo. Dopo un 2023 deludente, l’andamento in discesa continua anche nel primo trimestre del 2024. La società, per ridurre i costi, ha annunciato licenziamenti sparsi in tutto il globo. Lo scopo di quest’azione drastica è quello di preparare la società ad una nuova fase di crescita.

L’annuncio dei licenziamenti è stato confermato dallo stesso Elon Musk. Il CEO ha inviato una mail ai propri dipendenti dove ha spiegato che la rapida crescita di Tesla negli ultimi anni ha portato ad una ridondanza dei ruoli in alcune aree. Per migliorare l’efficienza e concentrarsi sull’incremento della produzione è diventato quindi necessario tagliare più del 10% dei posti di lavoro. Non è stato specificato esattamente quanti verranno licenziati, ma considerando che Tesla al momento ha circa 140.000 dipendenti, gli esperti stimano che almeno 14.000 persone saranno colpite dal taglio al personale.

Musk ringrazia i dipendenti licenziati per il servizio svolto

Musk ha ringraziato tutti coloro che stanno per “lasciare” Tesla per il loro duro lavoro nel corso degli anni e ha loro augurato il meglio. Il CEO ha spiegato che questa decisione non è stata affatto semplice da intraprendere, ma che era necessaria per il bene dell’azienda. Musk ha anche sottolineato l’importanza dei dipendenti che resteranno e di quanto sia importante il loro contributo nell’operazione di ripresa della Tesla nel prossimo futuro. La notizia dei licenziamenti globali ha generato preoccupazioni e incertezze anche tra gli investitori, già preoccupati per il futuro della Tesla.

L’imprenditore ha inoltre descritto nella “lettera” quanto siano state importanti le tecnologie sviluppate dalla propria azienda nel settore auto ed ha incoraggiato i dipendenti nel lavorare insieme per raggiungere nuovi obiettivi e apportare altre rivoluzioni simili. La Tesla  tra non molto pubblicherà i dati relativi ai profitti del primo trimestre del 2024. Dai numeri passati, si pensa che le azioni mostreranno l’evidente calo rispetto allo scorso anno. Il Q1 2024, seguendo le previsioni, sarà caratterizzato da vendite inferiori alle 400.000 unità. Riuscirà Musk a risollevare le sorti della sua società? I licenziamenti avranno l’effetto sperato? Per dare una risposta dovremo attendere qualche mese.

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Dyson Supersonic Nural: l’asciugacapelli innovativo e di design

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 12:15
Il nuovo asciugacapelli Dyson Supersonic Nural nelle sue due colorazioni

Non è passato molto dalla precedente uscita per capelli di Dyson, la piastra lisciante Airstrait, ma oggi vogliamo trattare un’altra novità sullo stesso genere. Dyson ha lanciato in Italia il suo nuovo asciugacapelli Dyson Supersonic Nural, progettato per prendersi cura dei capelli e del cuoio capelluto durante l’asciugatura. 

 

L’innovazione di Dyson Supersonic Nural

Questo modello innovativo offre una modalità speciale di protezione del cuoio capelluto grazie alla tecnologia avanzata Nural. Utilizzando una rete di sensori, è in grado di rilevare la posizione della testa e regolare automaticamente la temperatura dell’aria per evitare danni al cuoio capelluto. Questa tecnologia non solo aiuta a proteggere i capelli, ma anche a mantenerli luminosi e sani.

La modalità “Protezione del cuoio capelluto” mantiene una temperatura costante di 55 gradi Celsius, ideale per il comfort del cuoio capelluto, grazie a un sensore ToF che misura la distanza tra l’asciugacapelli e i capelli. Dyson ci regala poi il dettaglio di design del sistema di illuminazione che cambia colore per indicare l’intensità del calore, dal giallo al rosso. Altre caratteristiche includono la funzione “Apprendimento accessori“, che memorizza le preferenze di styling dell’utente, e la funzione “Rilevamento pausa” per semplificare l’asciugatura dei capelli.

Per accompagnare il Dyson Supersonic Nural sono disponibili nuovi accessori, tra cui il diffusore Wave+Curl, progettato per capelli ondulati, ricci e molto ricci.

 

Una continua evoluzione

James Dyson, Fondatore e Chief Engineer di Dyson, ha commentato in questo modo la nuova tecnologia: “Se possiamo limitare i danni causati dal calore, possiamo garantire un cuoio capelluto e capelli più sani. Il nostro nuovo Supersonic Nural è dotato di un sensore ToF che riduce automaticamente il calore man mano che si avvicina alla testa, evitando danni. L’innovazione è il risultato di investimenti in ricerca e sviluppo. Siamo costantemente impegnati nell’identificare la causa principale dei problemi e stiamo costruendo alcuni dei laboratori per capelli più avanzati al mondo.”

Il Dyson Supersonic Nural, nella colorazione Acquamarina Tangerine, è disponibile in Italia al prezzo di 499 Euro, e include cinque accessori. Il prodotto è acquistabile su Dyson.it e nei Dyson Demo Store.

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Motorola lancia Edge 50 Fusion, Pro e Ultra: prezzi e specifiche tecniche

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 12:04

Motorola ha ufficialmente lanciato sul mercato la sua nuova serie di smartphone, stiamo parlando ovviamente dei Motorola Edge 50, che oggi sono disponibili nelle varianti edge 50 ultra, Edge 50 Pro e Edge 50 Fusion. Tutti sono caratterizzati dalla presenza dell’interfaccia Hello UI, con aggiornamenti garantiti per 3 versioni di Android e 4 anni di patch di sicurezza, oltre a display certificati Pantone. Non manca all’appello l’intelligenza artificiale, atta a migliorare la qualità degli scatti nell’utilizzo dello zoom, o anche nella stabilizzazione video (ma non solo). Scopriamoli meglio da vicino.

 

Motorola Edge 50 Ultra: specifiche

Lo smartphone ha un display da 6,7 pollici Super HD con tecnologia pOLED, supporto HDR10+, frequenza di aggiornamento a 144Hz, touch sampling a 360Hz e luminosità di picco di 2500 nit. Sotto il cofano si trova un processore Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3, con 12 16GB di RAM LPDDR5x ed 512GB o 1TB di memoria interna UFS 4.0. Il comparto fotografico è composto da un sensore principale da 50 megapixel (con stabilizzatore ottico), un grandangolare da 50 megapixel ed un teleobiettivo da 64 megapixel (anteriormente invece da 50 megapixel). La batteria è da 4500mAh con supporto alla ricarica rapida a 125W e wireless a 50W (inversa a 10W).

Le dimensioni sono di 161,09 x 72,38 x 8,59 millimetri con peso di 197 grammi, certificazione IP68, ovviamente sistema operativo Android 14 con lettore di impronte digitali sotto il display e doppi altoparlanti fisici. Il suo prezzo di vendita è di 999 euro, la disponibilità sul mercato verrò comunicata successivamente.

 

Motorola Edge 50 Pro

Il display non cambia, rispetto al modello precedente, con la sola differenza che la luminosità di picco raggiunge i 2000 nit. Il processore è il Qualcomm Snapdragon 7 Gen 3, con 12GB di RAM LPDDR4X e 512GB di memoria interna UFS2.2. Il comparto fotografico è capitanato dal sensore da 50 megapixel (con stabilizzatore ottico), seguito a ruota da un grandangolare da 13 megapixel ed un teleobiettivo da 10 megapixel (anteriormente sempre presente il sensore da 50 megapixel). La batteria è esattamente la stessa dell’Edge 50 Ultra, mentre le dimensioni sono di 161,23 x 72,4 x 8,19 millimetri, con un peso di 186 grammi.

Il prodotto presenta certificazione IP68, il lettore delle impronte digitali è sotto il display, con altoparlanti doppi. Lo smartphone sarà in vendita a breve al prezzo di listino di 699 euro.

 

Motorola Edge 50 Fusion

Il più economico tra tutti, per il quale però sono state fornite meno informazioni, infatti dispone di un display molto simile ai precedenti, con la scelta di una luminosità di picco di 1600 nit, seguito ad un processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2, che viene supportato da 12GB di RAM e 512GB di memoria interna. Il comparto fotografico è composto da due sensori, con il principale da 50 megapixel (e stabilizzatore ottico), affiancato dal grandangolare da 13 megapixel (nella parte anteriore spicca il sensore da 32 megapixel).

Non manca la batteria da 5000mAh, con ricarica a 68 watt, la certificazione IP68 ed ovviamente la connettività 5G. Il prezzo di vendita del modello è di 449 euro.

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Samsung supera Apple: primo posto nel mercato degli smartphone

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 12:00

La Samsung batte la Apple e conquista la medaglia d’oro nel mercato degli smartphone durante il primo trimestre di quest’anno. Dai dati condivisi da IDC Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker, le spedizioni di smartphone sono cresciute del 7,8% in tutto il mondo su base annua. Le cifre hanno così raggiunto i 289,4 milioni di device. I numeri mostrano chiaramente una ripresa del settore, dopo i cali dovuti alle sfide macroeconomiche ed un crescente ottimismo si sta diffondendo tra i produttori principali.

Apple che aveva conquistato il primo posto nel mercato alla fine del 2023, ma ora è stata superata da Samsung. La rinascita della società sudcoreana è stata attribuita all’ottimo andamento della sua nuova gamma Galaxy S24, che ha conquistato il pubblico grazie alle sue funzionalità basate sull’intelligenza artificiale.

Mercato in subbuglio: Samsung ed Apple devono aver paura

Samsung e Apple continuano a dominare il settore smartphone di fascia alta, è vero, ma ci sono altre aziende che stanno risalendo la china. Huawei in Cina, Xiaomi, Transsion, OPPO, OnePlus e VIVO stanno guadagnando pian piano terreno. Queste società provano sempre più a diversificarsi e ad espandersi in nuovi mercati, divenendo sempre più temibili.

L’IDC ha rilevato anche un movimento del potere tra le prime 5 case produttrici. La Xiaomi sta tornando forte dopo un periodo di calo, mentre Transsion guadagna terreno dimostrando la sua presenza nella “Top 5” grazie ad una crescita aggressiva. Samsung ed Apple, nonostante occupino ancora le prime due posizioni, hanno invece registrato una crescita negativa nel primo trimestre.

Samsung ha visto una lieve diminuzione delle spedizioni del 0,7%, ma è riuscita a mantenere una quota di mercato del 20,8%. Apple ha subito invece un calo più importante del 9,6%, con una quota di mercato arrivata al 17,3%. La Xiaomi, al contrario, ha registrato un aumento delle spedizioni del 33,8% e la Transsion ha avuto un miglioramento drastico dell’84,9%. Queste oscillazioni e i cambiamenti delle vendite mostrano come il mercato degli smartphone stia riuscendo a riemergere e come la competitività tra le diverse società sia più ardente che mai.

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Samsung sta aggiornando i Galaxy S22 per supportare Galaxy AI

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 11:45

Il lancio della famiglia Galaxy S24 ha stupito il settore mobile per una particolare feature. Samsung ha introdotto con i nuovi flagship le funzionalità di Galaxy AI, una soluzione pensata per facilitare la vita degli utenti grazie all’Intelligenza Artificiale.

Funzionalità come il Cerchia e Cerca con Google o la traduzione istantanea sono possibili grazie alle potenzialità dell’IA che diventa sempre più importante. Inizialmente gli utenti temevano che Samsung avrebbe limitato le funzionalità di Galaxy AI. Infatti, a causa della potenza di calcolo richiesta, l’IA sembrava una feature riservata ai soli Galaxy S24 ma, per fortuna, così non è stato.

Dopo un periodo di esclusiva, le funzionalità basate sull’IA hanno cominciato ad arrivare anche sulle generazioni precedenti di top di gamma. In queste ore, Samsung ha comunicato maggiori dettagli sul rilascio dell’update per i Galaxy S22 e altri device del brand.

 

Samsung si prepara ad aggiornare la famiglia Galaxy S22 con la One UI 6.1 e, soprattutto, con le feature Galaxy AI dei Galaxy S24

Le funzionalità di Galaxy AI saranno disponibili per tutti i device che riceveranno l’update One UI 6.1. Questo significa che oltre ai tre Galaxy S22 (base, Plus e Ultra) arriveranno anche per i due foldable Galaxy Z Fold 4 e Z Flip 4. Per quanto riguarda i tablet, il gigante coreano aggiornerà i tre Galaxy Tab S8 (base, Plus e Ultra).

Le principali feature che gli utenti Galaxy S22, Galaxy Tab S8 e dei foldable potranno utilizzare sono il Cerchia e Cerca oltre che Assistente Chat, Interprete, Traduzione Live, Assistente Note, Assistente Trascrizione, Assistente Web. Non mancherà anche la possibilità di trascrivere le conversazioni, sfruttare la Modifica Generativa o generare wallpapers tramite l’Intelligenza Artificiale.

Samsung ha indicato che l’avvio del roll-out per tutti questi dispositivi si terrà nei primi giorni di maggio 2024. Non resta che attendere maggiori dettagli che certamente non tarderanno ad arrivare.

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Oppo A3 Pro e ZTE Axon 60 Ultra: i due device sono ufficiali

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 11:30

Ebbene il momento è finalmente arrivato, i due nuovi device Oppo A3 Pro e ZTE Axon 60 Ultra sono ufficiali, scopriamo insieme le carratteristiche tecniche.

 

Specifiche di tutto rispetto Oppo A3 Pro
  • Display: AMOLED curvo da 6,7 pollici, risoluzione Full HD+ (2.412 x 1.080 pixel), refresh rate a 120 Hz, frequenza campionamento tocco a 240 Hz, high-frequency PWM dimminga 2.160Hz e luminosità di picco a 950 nit
  • SoC: MediaTek Dimensity 7050 (6 nm) e GPU Mali-G68 MC4
  • Tagli di memoria: 8 GB / 12 GB di RAM (LPDDR4x)
  • Storage: 25 6GB / 512 GB (UFS 3.1)
  • Dual SIM (nano + nano)
  • Connessioni: 5G SA/NSA, Dual 4G VoLTE, Wi-Fi 6 802.11 ax (2.4GHz + 5GHz), Bluetooth 5.3, GPS/ GLONASS/ Beidou, USB Type-C
  • Modulo fotocamera frontale: 8 megapixel (f/2.2)
  • Fotocamera posteriore con doppio sensore: primario da 64 megapixel (f/1.7) e sensore di profondità da 2 megapixel
  • Sensore biometrico di impronte digitali integrato nel display
  • Scocca resistente a polvere e acqua (IP66, IP68 e IP69), primo con tripla certificazione
  • Batteria con capacità da 5.000 mAh (supporto alla ricarica rapida a 67 W)
  • UI: ColorOS 14 basata su Android 14
  • Dimensioni spaziali: 162,7 × 74,3 × 7,89 mm
  • Peso: 177 grammi
ZTE Axon 60 Ultra
  • Display: OLED da 6,78 pollici con risoluzione 1.5K, frame rate a 120 Hz e PWM dimming a 2.160Hz
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 con GPU Adreno 740
  • Dual SIM
  • Connessioni: 5G NSA /SA, Dual 4G VoLTE, Wi-Fi 6E 802.11 ax (2.4GHz + 5GHz + 6GHz), Bluetooth 5.3, GPS (L1/L5)+ GLONASS, USB Type-C, NFC
  • Fotocamera frontale: 32 megapixel
  • Fotocamera posteriore: un con sensore primario da 50 megapixel e un sensore ultra grandangolare da 50 megapixel
  • Sensore biometrico di impronte digitali integrato nel display
  • USB Type-C audio, Dual smart PA, Stereo dual speakers, DTS: X Ultra
  • Certificazione IP68
  • Batteria con capacità da 6.000 mAh e supporto alla ricarica rapida a 80W
  • UI: Jingxing OS

Oppo A3 Pro è già disponibile in Cina in tre colorazioni: Azure, Yunjin Pink e Mountain Blue in tre diversi tagli di memoria.

Per quanto riguarda ZTE Axon invece, quest’ultimo non arriverà sul mercato ma è destinato solo ad alcuni particolari clienti (aziende ed enti governativi).

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Cina, il progetto Tengyun: cannoni catapulteranno i razzi nello spazio

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 11:15

Cercando di trovare una soluzione che migliori l’efficienza dei viaggi spaziali e ne riduca anche i costi, la Cina ha intrapreso un progetto alquanto ambizioso. Il piano, che sembra appena uscito da un film di fantascienza, è quello di sparare i razzi nello spazio utilizzando un cannone posto su una rotaia elettromagnetica. Il sistema, chiamato dagli scienziati Tengyun, potrebbe cambiare per sempre il modo in cui andiamo al di fuori dell’orbita terrestre.

Il progetto è ispirato liberamente al celebre romanzo di Jules Verne “Dalla Terra alla Luna”, quindi l’aspetto fantascientifico lo possiede davvero.  Lo scopo è quello di usare la tecnologia per realizzare ciò che un tempo gli umani riuscivano solo a sognare. Invece di polvere da sparo, il lanciatore sperimentale userà l’elettromagnetismo per catapultare razzi di 50 tonnellate a velocità straordinarie nello spazio, fino a Mach 1,6, che equivale circa a 1957 chilometri all’ora.

Cina: prosegue la corsa verso lo spazio sconfinato

L’idea di base di adoperare cannoni a rotaia non è nuova, ma la Cina è la sola che al momento sta lavorando su qualcosa del genere. Il progetto Tengyun è stato avviato nel 2016 ed ha nel frattempo raggiunto importanti traguardi. I test eseguiti fino ad ora hanno dimostrato che questa tecnologia ha effettivamente “un senso” e che è fattibile. Gli scienziati cinesi hanno effettuato lanci di razzi su un binario lungo due chilometri che hanno raggiunto la velocità di 1000 km/h.

Come funzionano i cannoni a rotaia? Tali sistemi sfruttano la potenza dei magneti e della corrente elettrica per accelerare gli oggetti affinché raggiungano velocità supersoniche. Originariamente furono studiati per essere utilizzati in guerra, ma ora i railgun hanno catturato l’attenzione di tutti coloro che fanno parte del settore. Tramite la loro capacità di ridurre i costi di lancio dei razzi verso spazio potrebbero essere la scelta più intelligente.  Gli Stati Uniti, che in passato avevano puntato sullo stesso sistema, hanno abbandonato i loro progetti a causa dei costi elevati e della mancanza di risultati soddisfacenti. Gli ingegneri cinesi al contrario sono molto fiduciosi.

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Realme P1 e P1 Pro: smartphone economici con caratteristiche di fascia alta

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 11:00

Realme, negli ultimi giorni, ha introdotto sul mercato indiano la sua ultima tipologia di smartphone. Con i modelli P1 e P1Pro. Rappresentando un’interessante proposta per la fascia medio-bassa del settore. Combinando prezzi accessibili con specifiche all’avanguardia.

Una delle caratteristiche principali di entrambi i cellulari è sicuramente il display AMOLED da 120 Hz. Esso assicura un’esperienza visiva fluida e coinvolgente. Con una diagonale di 6,7 pollici, questi schermi offrono una luminosità di picco dichiarata di 2.000 nit. Garantendo una visualizzazione chiara anche in condizioni di luce intensa. La presenza dell’integrazione del lettore di impronte digitali per lo sblocco aggiunge poi un ulteriore livello di sicurezza e comodità.

Smartphone Realme, uno sguardo dettagliato al comparto fotografico

Ma non è tutto. I dispositivi Realme sono dotati di una fotocamera principale da 50MP. Essa promette di catturare dettagli nitidi e colori vividi nelle foto. Mentre il sensore principale è lo stesso per tutti e due, vi sono alcune differenze nella configurazione delle camere posteriori. Ad esempio, il RealmeP1Pro presenta una telecamera ultra wide da 8 MP e una macro da 2 MP. Mentre il RealmeP1 dispone solo di un sensore da 2MP per i ritratti. Questa variazione nella configurazione potrebbe influenzare le scelte degli utenti che cercano funzionalità fotografiche con caratteristiche specifiche. In piu, tutti e due dispongono anche di una fotocamera frontale da 16MP per selfie e videochiamate di alta qualità.

Un’altra distinzione significativa riguarda il processore. Mentre il P1 è equipaggiato con il chipset MediaTek Dimensity 7050, il P1Pro vanta un SoC Qualcomm Snapdragon 6 Gen 1. Una differenza che potrebbe influenzare le prestazioni complessive dei cellulari. Con il primo che potrebbe offrire una maggiore potenza di elaborazione e una migliore gestione energetica grazie al processo produttivo più avanzato. Per quanto riguarda invece la memoria, ambedue presentano opzioni generose. Con varianti che vanno da 128GB a 256GB di archiviazione e da 6GB a 8GB di RAM. Questa combinazione di specifiche moderne e prezzi accessibili potrebbe rendere la serie P di Realme una scelta interessante. Soprattutto per coloro che sono in cerca di uno smartphone di fascia media. Ma con ottime prestazioni e funzionalità. Non ci resta che attendere e vedere come verranno accolto i nuovi arrivati.

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Bill Gates solleva dubbi sul futuro del lavoro di fronte all’ IA

Tecnoandroid - Wed, 04/17/2024 - 10:55

L’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro è da tempo oggetto di dibattito, ma le recenti dichiarazioni di Bill Gates, fondatore di Microsoft, aggiungono una nuova dimensione alla discussione. Il noto imprenditore è sempre stato un sostenitore di questo tipo di tecnologia tanto che ha persino contribuito a definire il 2024 come “l’anno dell’IA”. Ma le sue ultime osservazioni indicano una reale preoccupazione riguardo al futuro delle professioni umane.

Il pensiero contrastante di Gates

Durante un’intervista con Sam Altman, CEO di OpenAI, nel podcast “Unconfuse Me with Bill Gates”, l’uomo ha rivelato di essere stato inizialmente scettico sull’IA e di non aver previsto il suo rapido sviluppo. Ma, i suoi timori ora vanno ben oltre. Poiché teme che i nuovi sistemi di automazione possano prendere il sopravvento anche su mansioni più complesse. Mettendo a rischio non solo lavori manuali, ma anche professioni ad alto livello. Inclusa la sua stessa carriera.

Tali considerazioni infatti non sono prive di fondamento. Se prendiamo come riferimento la velocità con cui le aziende hanno deciso di ricorrere all’ Ai. Unito al crescente numero di compiti che possono essere automatizzati o eseguiti in modo più efficiente dalle macchine piuttosto che dagli uomini. Tutto ciò potrebbe quindi ridurre la necessità di lavorare cinque giorni a settimana. Ma anche di ridistribuire radicalmente le attività lavorative. Consentendo agli individui di concentrarsi su compiti più creativi e stimolanti.

Le previsioni del domani

Questa prospettiva però solleva anche interrogativi cruciali sul futuro dell’occupazione e della distribuzione della ricchezza. Da un lato infatti, tutta questa situazione potrebbe liberare le persone da compiti ripetitivi e monotoni. Dall’altro le cose potrebbero peggiorare ancora di più. Intensificando le disuguaglianze economiche e creando una disequilibrio tra la disponibilità di lavoro e la capacità degli individui di guadagnarsi da vivere contando esclusivamente sulle proprie forze.

Insomma, tutto ciò contribuisce a definire un contesto sociale in cui le professioni tradizionali rischiano di diventare obsolete. Ed in cui il tessuto sociale e finanziario è sottoposto a profonde trasformazioni. Ecco perché è assolutamente urgente esplorare nuove strategie per garantire una transizione equa verso un futuro guidato dall’IA e per garantire che nessuno venga lasciato indietro.

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