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Smartphone, smartwatch, tablet e Automobili - le notizie in tempo reale sul mondo della tecnologia e quattroruote
Updated: 1 hour 48 min ago

Hai mai sentito parlare della Posizione Virtuale?

5 hours 48 min ago

Se navighi costantemente online alla ricerca di offerte, promozioni speciali o per fare acquisti sui tuoi siti preferiti, scarichi tutte le app più trendy del momento oppure stai cercando l’anima gemella su Tinder allora devi assolutamente usare un servizio di posizione virtuale come quello di Dr.Fone.

Scegliere un servizio di posizione virtuale come Dr.Fone – Posizione Virtuale ti rivoluzionerà la vita poiché ti permetterà di risultare online da qualsiasi parte del mondo mentre invece, sei comodamente connesso dalla tua casa.

Moltissime app e siti web richiedono permessi e dati sensibili come la posizione GPS fake per iPhone, solo per utilizzarle, ma non è detto che ogni utente voglia fornire certe informazioni, soprattutto laddove non sia estremamente necessario.

Per questo, che tu sia un appassionato di viaggi, un gamer o uno shopping lover, grazie alla virtual location potrai garantire l’anonimato della tua posizione e potrai, dunque, poter apparire connesso da qualsiasi luogo in Italia, in Europa o nel mondo, ottenendo anche molti vantaggi a livello di offerte per i saldi o per l’acquisto di biglietti aerei.

Ma come funziona una virtual location?

Utilizzare una virtual location è un servizio adatto anche alle persone che hanno poca dimestichezza con la tecnologia, infatti è facile, semplice ed intuitivo.

Si tratta di una piattaforma in cui potrai proteggere la tua privacy online, fare lo spoofing della tua posizione per tutti quei giochi basati sulla posizione o per fare shopping online.

Indice dei contenuti

Toggle Cosa è la virtual location?

La tecnologia fa quotidianamente passi da gigante e grazie alla virtual location potrai modificare il tuo GPS in tempo reale: potrai essere connesso comodamente da casa tua e invece apparire come se fossi geolocalizzato a Roma, New York o da un’isola caraibica, comodo no? 

Questo mezzo rappresenta un bel vantaggio, infatti potrai accedere a contenuti geolocalizzati, giocare a giochi basati sulla posizione che richiedono di spostarsi fisicamente o semplicemente per garantire la propria privacy durante la navigazione online.

 

Quale piattaforma di virtual location scegliere?

Una virtual location è, dunque, un luogo virtuale realizzato mediante la realtà virtuale, in cui viene simulata una location reale o una location immaginaria all’interno di dispositivi tecnologici, come tablet, smartphone o computer, riproducendo videogiochi, film o simulazioni digitali.

La virtual location offre all’utente un’esperienza immersiva ed interattiva, dove viene garantita la privacy dell’utente che può fruire di un servizio ad hoc, che matcha perfettamente con le sue esigenze.

 

Chatta tranquillamente grazie alla Posizione Virtuale

Stai cercando l’anima gemella o semplicemente stai cercando divertimento sulle principali app di dating online, cui Tinder, Meetic o Badoo?

Allora devi necessariamente scaricare una piattaforma che offra servizi di virtual location, infatti grazie al servizio offerto potrai garantire la tua privacy ed avere maggiore sicurezza per proseguire le tue chat e conoscere la persona che stai cercando in modo ancora più sicuro e facile.

 

Gioca a Giochi Basati sulla Posizione Senza Limiti Geografici

Una posizione virtuale ti permette di modificare la tua posizione GPS e godere al massimo delle prestazioni per gaming, soprattutto per tutti quei giochi che si  basano sulla posizione, infatti potrai geolocalizzarti dall’altra parte del globo senza doverti effettivamente muovere da casa.

Potrai giocare tranquillamente a  Pokémon GO, Ingress o ad altri giochi basati sulla posizione, da ovunque tu voglia.

 

Proteggi la Tua Privacy Online e la tua sicurezza

La maggior parte delle app, delle piattaforme e dei siti web  richiedono l’accesso alla posizione dell’utente ma come puoi tutelare la privacy?

Anche in questo caso la virtual location ti viene in soccorso, infatti  potrai proteggere la tua privacy online simulando una posizione diversa da quella reale, preservando la sicurezza dei tuoi dati e della tua posizione geografica.

 

Accedi a Contenuti Geolocalizzati da Qualsiasi Luogo

Quante volte hai pensato che ti saresti voluto trovare in un altro continente per godere di un clima migliore oppure in un’altra città per poter ottenere i migliori prezzi per i biglietti aerei?

Basta sognare, perché puoi davvero esaudire i tuoi desideri, infatti grazie a una piattaforma di virtual location potrai accedere a contenuti geolocalizzati da qualsiasi luogo.

Potrai fare streaming multimediale, acquistare biglietti aerei, fare shopping, accedere ad offerte speciali oppure ottenere informazioni locali semplicemente con un click.

 

Come Funziona Dr.Fone – Virtual Location?

Dr.Fone – Virtual Location è una piattaforma semplice ed intuitiva, infatti l’utilizzo è davvero un gioco da ragazzi, ma vediamolo insieme, in dettaglio.

Bisogna collegare il tuo iPhone al computer e avviare l’applicazione di Dr.Fone, poi devi selezionare l’opzione “virtual location” dalla schermata principale. 

 

Poi è necessario scegliere tra le diverse modalità di posizione, ossia: teleportazione, movimento multiplo o joystick

Adesso modifica la tua posizione in base alle tue esigenze e potrai settare la piattaforma ad personam in base alle tue necessità. 

 

Conclusione

Speriamo che abbia trovato l’articolo interessante e che abbia capito come  la virtual location possa migliorare la tua esperienza online

Potrai sbloccare infinite opzioni e massimizzare l’esperienza di utilizzo del tuo iPhone, scegliendo autonomamente le integrazioni che preferisci.

Otterrai in questo modo il miglior servizio a livello di performance e user experience, migliorando la tua esperienza sia  che usi il tuo dispositivo Apple per gaming, lavoro o per fare shopping online, vedrai con Dr. Fone avrai il top della performance.

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Samsung, i Galaxy Watch 7 potrebbero monitorare anche la glicemia

Fri, 04/26/2024 - 19:30

Samsung si sta preparando al debutto della famiglia Galaxy Watch 7 e la nuova serie di smartwatch dell’azienda coreana sarà tecnologicamente molto avanzata. A confermalo sono alcune nuove indiscrezioni trapelate proprio in queste ore.

Infatti, stando a quanto emerso, sembra che il gigante coreano sia intenzionato a migliorare le feature dedicate alla salute. Entrando maggiormente nello specifico, Samsung potrebbe introdurre sui Galaxy Watch 7 dei sensori dedicati al rilevamento del glucosio nel sangue.

L’indiscrezione è legata ad un recente incontro tra Hon Pak, vicepresidente senior dell’azienda coreana, con i membri del consiglio di Samsung Health. I vertici del brand avrebbero discusso proprio sul monitoraggio della glicemia e sull’integrazione delle funzionalità legate all’Intelligenza Artificiale nei dispositivi wearable.

 

Samsung vuole rendere i Galaxy Watch 7 dei wearable salvavita per i diabetici grazie al monitoraggio continuo della glicemia

Se queste voci dovessero trovare conferma, si tratterebbe di un importante feature per gli smartwatch Samsung. Infatti, il monitoraggio del glucosio nel sangue potrebbe diventare una funzionalità salvavita per le persone affette da diabete. Per tutti gli altri utenti, invece, si sbloccherebbe un ulteriore parametro per valutare il proprio stato di salute come il battito cardiaco, l’ossigenazione del sangue e il monitoraggio del sonno.

I vantaggi di monitorare la glicemia attraverso uno smartwatch sono molteplici. Il valore del glucosio sarebbe controllato continuamente attraverso il device. I dati, inoltre, sarebbero immediatamente accessibili sul proprio smartphone in pratici grafici.

Un aspetto da non sottovalutare è legato all’evoluzione tecnica e pratica del controllo della glicemia che non sarebbe più invasiva. Infatti, non sarebbe più necessario ricorrere ai device tradizionali che prevedono una puntura sul dito, facilitando nettamente l’operazione di controllo.

Purtroppo, al momento si tratta solo di voci non confermate. Sicuramente Samsung sta lavorando all’implementazione di queste feature e speriamo che possano essere presenti già al lancio della famiglia Galaxy Watch 7. Non resta che attendere il prossimo evento Galaxy Unpacked previsto per il 10 luglio.

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Auto elettriche, a breve la batteria miracolosa

Fri, 04/26/2024 - 19:00
Una batteria innovativa presto sul mercato.

Ormai stanno prendendo sempre più piede le auto elettriche per svariate ragioni di livello ambientale e convenienza. Infatti si stanno rinnovando e sviluppando sempre più i componenti e tutto ciò che caratterizza l’auto elettrica. Il passo da gigante che verrà fatto è con l’introduzione della “batteria miracolosa”, ovvero un “powertrain”. Quest’ultima si ricaricherà in tempi rapidissimi e avrà un elevata autonomia, in modo tale da convincere gli ultimi scettici al riguardo.

La batteria miracolosa, darà più autonomia con meno tempi di ricarica, vediamo quando arriverà.

Oggi tutte le aziende stanno cercando di correre contro il tempo cercando di sviluppare il prima possibile questa batteria. Come sempre però i cinesi sono molto avanti rispetto a noi, perchè hanno già pronta la prima batteria a stato solido in serie. A vincere questa sfida tra industrie è stata la Nio, società cinese, che è stata in grado di sviluppare una batteria con potenza di 150kWh e che garantisce un autonomia di ben 1000km. La batteria inizierà ad essere disponibile molto a breve perchè hanno deciso che sarà messa sull’ET7 già dalla metà di quest’anno. Ipoteticamente quindi si potrebbe pensare tra un paio di mesi. Questa tecnologia così avanzata però è molto costosa perchè frutto di una lunga ricerca.

Questo pacco di batterie a stato solido ha un ipotetico costo di 40mila euro circa, quindi la ET7 non sarà un auto a buon mercato Made in China, ma comunque si tratta di uno step molto importante per progredire con questa tecnologia. Molte case produttrici infatti stanno lavorando su delle nuove batterie. Per esempio la BMW, che recentemente ha venduto ben un milione di auto elettriche, sta cercando di sviluppare nuove batterie confermandosi così una delle meglio aziende sul mercato green. I bavaresi inoltre monteranno le batterie cinesi EVE dall’anno prossimo, in parallelo con l’uscita delle auto elettriche della linea Neue Klasse. Questo tipo di batterie anche se con maggior peso si ipotizza una durata maggiore. Anche case come Hyundai, Mercedes, VW e Toyota stanno lavorando su batterie innovative, quindi in futuro ci aspetteremo una rivoluzione sul mercato dell’elettrico.

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DXOMARK introduce un nuovo protocollo per i test dedicati ai display

Fri, 04/26/2024 - 18:30

Il protocollo di test effettuato dal team di DXOMARK sui display dei device elettronici si è aggiornato. Il cambiamento è stato voluto per poter valutare correttamente sia l’impatto dello schermo sul comfort visivo sia l’esperienza dell’utente.

Si tratta di un cambiamento molto importante che va a migliorare la qualità delle prove effettuate per ottenere valori sempre attendibili. L’upgrade si è reso necessario al fine di poter testare adeguatamente i device in continua evoluzione.

Di conseguenza, anche il sistema di punteggio di DXOMARK è stato modificato al fine di includere questi nuovi parametri. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è stata una semplificazione della struttura dei punteggi per renderli più immediati e di facile lettura.

 

DXOMARK ha aggiornato il protocollo per i test sui display dei device per valorizzare quelli meno dannosi per la vista degli utenti

Il punteggio generale è composto dalla somma dei valori quali: Leggibilità, Colore, Video e Touch. Per la Leggibilità, il team di DXOMARK riprodurrà le condizioni esterne all’aperto in laboratorio con valori in grado di raggiungere fino a 50.000 lux. Il Colore verrà testato in base al punto bianco e della gamma cromatica più fedele alla realtà.

Passando ai Video, il test andrà a valutare il contrasto percepito HDR attraverso una metrica appositamente realizzata. Il parametro relativo al Touch rimane esattamente com’è ora in quanto ritenuto affidabile e coerente.

Inoltre, DXOMARK ha introdotto anche l’Etichetta Eye Comfort che permetterà di sottolineare l’impatto del display sulla vista degli utenti. Nonostante ci siano vari modi per attenuare gli effetti nocivi, come il filtro luce blu, ogni produttore adotta una tecnologia differente.

Il team di esperti di DXOMARK ha voluto standarizzare i test su questi aspetto al fine di poter valutare quale siano gli schermi migliori per non affaticare la vista. Solo gli smartphone migliori potranno ricevere il badge Eye Comfort. Anche in questo caso, il test deve essere analitico e si basa su diversi parametri:

  • Modulazione temporale della luce;
  • Livello di luminosità;
  • Filtraggio della luce blu;
  • Coerenza del colore.

 

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WhatsApp, ecco le 5 funzioni che non sai

Fri, 04/26/2024 - 18:00
WhatsApp, la piattaforma di messagistica per eccellenza

L’app di messagistica più famosa al mondo, WhatsApp, ha delle funzioni che molto probabilmente la stragrande maggioranza degli utenti non conoscono il loro uso e significato. Ecco quali sono e cosa sono.

Funzioni sconosciute per gli utenti di WhatsApp, da oggi ne saprete di più

La prima riguardano le chiamate WhatsApp, quando una chiamata non è disponibile. Questa situazione si presenta quando l’utente che si sta cercando di contattare ha il telefono nella modalità full immersion o non disturbare, o altrimenti non ha connessione stabile. In questi casi ci sono molti modi che possiamo fare per aggirare il problema. Come primo modo possiamo verificare se il problema è nostro o dell’utente provando a riavviare il nostro dispositivo, questo metodo molto spesso funziona. Un altro metodo è quello di verificare la propria connessione se è stabile e sia che WhatsApp sia completamente aggiornato. Se il problema si ripresenta allora probabilmente è dell’altro utente e potete mandargli un messaggio o fargli una chiamata normale.

La seconda funzione riguarda il backup, ed è tra le più importanti, perchè permette di rendere sicuro tutto ciò che si trova all’interno di WhatsApp. Possiamo salvare nel cloud di Google o iCloud, foto, video, messaggi, ecc… e possiamo trasferirli quando vogliamo, magari su un nostro nuovo telefono. Ricordiamo che per fare il backup ci occorre spazio di archiviazione e che il telefono sia acceso.

La terza funzione è il “punto esclamativo”, e capita quando noi mandiamo un messaggio WhatsApp. Questo segno di interpunzione di colore rosso può farci credere che la persona a cui abbiamo mandato il messaggio ci ha bloccati, ma non è così. Questo punto esclamativo ci indica che il messaggio non è stato inviato a causa della scarsa connessione e quindi per ovviare al problema bisogna provare a controllare la rete wi-fi, o trovare un luogo dove c’è linea dati.

La quarta funzione riguarda la scritta “messaggio modificato” e succede quando un utente modifica un proprio messaggio per non fargli presentare errori. Si può fare entro 15 minuti dall’invio del messaggio con l’opzione “modifica”.

La quinta funzione di WhatsApp riguarda i “messaggi effimeri”. Questa funzione garantisce privacy all’utente perchè elimina i propri messaggi dopo 24 ore, 7 o 90 giorni. La durata si può impostare dall’impostazioni selezionando “timer predefinito messaggi”. La funzione può essere attivata sia per un singolo o tutti gli utenti.

 

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Logitech G annuncia i Logi PLAY DAYS per festeggiare il gaming con i propri utenti

Fri, 04/26/2024 - 17:30

Logitech G ha confermato l’arrivo di una nuova edizione dei Logi PLAY DAYS, giornate dedicate a celebrare il brand attraverso una serie di promozioni esclusive su un’ampia gamma di accessori dedicati al gaming.

Dal 2 al 13 maggio sarà possibile scoprire tutte le promozioni valide sia sul sito del produttore ma anche presso i rivenditori e gli store online delle principali catene. I giocatori potranno trovare un’ampia varietà di offerte sulla gamma Logitech G con sconti che arriveranno fino al 40%.

Come dichiarato da DanucD, content creator: “I Logi PLAY DAYS sono un’opportunità entusiasmante per i gamer e gli streamer di sperimentare il meglio del gear gaming di Logitech G. Che si tratti del celebre G502 o di altri performanti device, Logitech G continua a ridefinire l’esperienza di gioco”.

 

Logitech G ha confermato che dal 2 al 13 maggio si terranno i Logi PLAY DAYS con tanti sconti su tutti gli accessori per il gaming del brand

Tra i vari prodotti in offerta spiccano certamente quelli appartenenti alla famiglia G502 già citata che ben si sposano con le esigenze dei gamer. Infatti, i mouse sono pensati per tutti coloro che hanno bisogno di un tracciamento ad alta precisione e della possibilità di personalizzare i pulsanti per adattarsi al proprio stile di gioco.

Inclusa tra le offerte anche la serie PRO che può contare sul mouse PRO X Superlight, sulle cuffie PRO X LIGHTSPEED e sulla tastiera G PRO. Si tratta della combinazione ottimale per tutti coloro che vogliono portare l’esperienza di gioco ad un livello superiore.

Gli utenti più esigenti potranno usufruire degli sconti per migliorare il proprio setup con la luce Litra Beam o con la tastiera G915. Tra gli sconti spicca anche quello dedicato a G Cloud la console cloud portatile di Logitech G.

Tuttavia, i Logi PLAY DAYS sono il modo perfetto per familiarizzare con le novità di Logitech G tra cui la PRO X 60. Si tratta di una tastiera al 60% pensata per i pro player del mondo eSport e per tutti coloro che vogliono una tastiera di qualità superiore.

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Cacciatorpediniere affondato per un cuore rotto

Fri, 04/26/2024 - 17:00
Tipico cacciatorpediniere da guerra

I conflitti, le guerre, le sofferenze sono situazioni veramente tragiche. Questi eventi quando vissuti soprattutto in prima persona scaturiscono nell’essere umano un senso di tristezza. Comunque delle volte succede anche  che riescono a strapparci un sorriso perchè sono successi degli eventi molto bizzarri.

Cacciatorpediniere affondato a causa di un cuore spezzato, che follia!

La storia del cacciatorpediniere cinese Guangzhou è una dimostrazione di evento bizzarro soprattutto durante un conflitto. Questo cacciatorpediniere ebbe uno strano destino perchè affondò per una situazione insolita, ovvero, per colpa di una separazione tra due amanti. Era entrato in servizio il 30 giugno del 1974, nella Flotta del Mar Cinese Meridionale, dove quest’ultimo era il frutto di un progetto iniziato negli anni “60 influenzato dal design adottato dai cacciatorpediniere sovietici Kotlin e Neustreashimy. Quando il 9 marzo del 1978, la nave si trovava ormeggiata nel porto a Zhanjiang, in provincia di Guangdong, il veicolo venne tremendamente scosso da una violenta esplosione che causò il suo affondamento nell’arco di due ore. Vennero fatte delle indagini che rivelarono il responsabile dell’accaduto, il tenente Lai Sanyang.

Quest’ultimo era un ufficiale che interruppe una relazione sentimentale con una donna, prima di entrare nella marina. La vide suicidarsi e questo evento portò delle condizioni sfavorevoli, come il suo licenziamento e lo spinse a compiere un atto di disperazione estremo. Il tenente era responsabile delle munizioni e delle cariche esplosive del Guangzhou, anche se rimosso dal suo incarico comunque rimase all’interno della nave per un pò di tempo. Questo tempo in cui era libero di muoversi, si nascose in questo deposito e alterò il meccanismo di una carica di profondità che probabilmente perforò lo scafo della nave. Quest’acqua che entrò nel deposito provocò l’innescamento delle altre cariche che provocarono l’esplosione della nave. L’affondamento del cacciatorpediniere provocò la morte di 134 marinai. Questo evento anche se assurdo ci aiuta a pensare che la salute mentale deve essere molto importante, soprattutto per i componenti di un esercito.

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eFootball raggiunge i 750 milioni di download, KONAMI festeggia con regali agli utenti

Fri, 04/26/2024 - 16:30

La crescita di eFootball come titolo simulativo calcistico è inarrestabile. Il titolo creato da Konami Digital Entertainment ha raggiunto i 750 milioni di download in tutto il mondo e siamo certi che i numeri continueranno a crescere.

Tuttavia, il traguardo raggiunto è notevole e KONAMI vuole celebrarlo insieme a tutti i propri utenti. A partire dal 25 aprile e fino al 16 maggio, i giocatori saranno ricompensati con tanti bonus in game che andranno a premiare i più affezionati al titolo.

Attraverso una campagna in-game sarà possibile partecipare ad eventi esclusivi che permetteranno di ottenere oggetti e ricompense uniche. Tra le novità in arrivo spiccano certamente tre carte Epic dedicate a Lionel Messi. L’ambasciatore di eFootball arriverà nelle versioni: Big Time 27 Maggio 2009; Big Time 6 Maggio 2015 e Big Time 13 Dicembre 2022.

 

eFootball ha totalizzato oltre 750 milioni di download in tutto il mondo e KONAMI vuole ringraziare i propri giocatori con tanti regali in-game

Inoltre, durante le tre settimane di celebrazioni, i giocatori che effettueranno l’accesso su eFootball potranno ottenere un 70 monete, 7 position training program e 7 skill training program. Come se non bastasse, a tutti gli utenti verrà offerta in omaggio la carta FC Barcelona Highlight Lewandowski che certamente renderà il proprio Dream Team sempre più potente.

Non mancheranno anche alcune sfide uniche che permetteranno di migliorare ulteriormente le proprie ricompense. Raggiungendo tutti gli obiettivi e completando le varie missioni sarà possibile ottenere un totale di 360.000 GP e 250 monete. L’esperienza accumulabile con tutte le sfide è di 102.000 Exp e sarà possibile conquistare anche 5 skill program e 3 Highlight: European Clubs Chance Deal.

Il periodo di festeggiamenti sarà anche utili per tutti coloro che volessero fare scorta di monete. Infatti, fino al 6 maggio l’acquisto di monete sarà scontato. Infine, KONAMI vuole celebrare la FC Internazionale Milano per la vittoria dello Scudetto. Ecco quindi partire una campagna dedicata che permetterà di ottenere una serie di carte “Highlight” dedicate ai giocatori dell’Inter.

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Apple saluta il FineWoven: ecco il motivo

Fri, 04/26/2024 - 16:00

Apple, la grande mela si è sempre concentrata nel fornire la migliore qualità, ma soprattutto la migliore scelta tra i suoi accessori. I quali sono sempre stati curati in ogni dettaglio e dotati di un ampia scelta tra colori e tessuti da adottare per i propri dispositivi. Ma non tutti i tessuti continuano il loro percorso.

A quanto pare la grande mela ha di recente preso la decisione di interrompere la produzione di accessori con un materiale molto ricercato ovvero il FineWoven.

 

Apple, cosa è successo con il FineWoven?

Da quanto sembra il famosissimo materiale che ha compiuto il suo ingresso lo scorso autunno come scelta più ecologica rispetto la pelle sembra non essere stata la scelta migliore. Infatti Apple sembra aver deciso di interrompere con la produzione di accessori in FineWoven.

Stando ad alcune informazioni la grande società di Cupertino, ha ritenuto degna di nota questa scelta visto la scarsa durabilità di questo materiale, in aggiunta alla facilità con il quale poteva rischiare di sporcarsi e graffiarsi. Come anche ripetuto più volte dagli utenti, il FineWoven adottato da Apple sarebbe ritenuto molto meno premium rispetto gli accessori di pelle venduti allo stesso identico prezzo.

Apple ha descritto questo materiale come un tessuto morbido, realizzato in microtwill, dando un ricordo della pelle scamosciata. Ma soprattutto è progettato pensando al pianeta. Visto il continuo rovinarsi di questi accessori, Apple ha dedicato un intera sezione su come prendersi cura di questo materiale.

Già durante la giornata dedicata alla Terra, Apple aveva esordito con un video dal nome “Goodbye Leather”. Nel quale sottolineava l’abbandono della pelle, ma non indicava il futuro utilizzo del FineWoven. Oltre a questo l’aggiornamento primaverile per quanto riguarda la varia gamma di colori per gli accessori, non erano presenti notizie per quelli in FineWoven.

Se Apple interromperà questa produzione sarà sicuramente da scoprire quale elemento entrerà in sostituzione ad esso, magari optando per l’Alcantara o chi sa.

 

 

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AI, ancora non è al pari del pensiero umano ed ecco perché

Fri, 04/26/2024 - 15:30

L’ AI è a buon punto per quanto riguarda la capacità di pensiero per cui stanno nascendo delle domande che chiedono se può essere considerata al pari dell’ uomo; alcuni esperimenti hanno spiegato come in certi ambiti l’ AI sia più intelligente dell’ uomo ma non tanto da superarlo dal punto di vista del pensiero. Infatti le cose che differenziano l’ intelligenza artificiale dall’ uomo sono proprio la personalità e l’ individualità che caratterizzano ogni essere umano e che non possiedono le macchine.

Un’ altra caratteristica distintiva è rappresentata dalla coscienza poiché ogni individuo possiede una capacità di pensare e riflettere sulle situazioni in cui si trova e la coscienza aiuta molto in questo; nell’ intelligenza artificiale è molto complicato inserire all’ interno del suo pensiero un modello che riguarda la coscienza dato che il concetto è complesso da spiegare. Inoltre l’ AI ragiona in modo istintivo senza analizzare meglio il contesto, per questo alcune risposte date proprio dall’ AI sono veloci e senza una visione dell’ insieme.

 

AI, un filosofo spiega le distinzioni tra uomo e macchina

Per capire meglio questo argomento possiamo introdurre una figura che ha sviluppato alcune teorie che potremmo applicare anche oggi: si tratta del filosofo islamico Ibn Sina, vissuto tra il 980 e il 1037. I suoi studi riguardano le differenze tra uomini e animali, difatti gli uomini possiedono la capacità di vedere una situazione nell’ insieme, invece gli animali percepiscono solo i particolari. In una sua opera Ibn Sina spiega come l’ uomo riesce ad associare una situazione ad un certo evento in modo da agire a seconda del suo pensiero; gli animali invece reagiscono d’ istinto senza riflettere sull’ azione che stanno compiendo. Questo ci fa capire come l’ AI non è ancora in grado di pensare come un essere umano poiché le reti neurali artificiali sono limitate e non riescono a ragionare avendo a disposizione una visione nell’ insieme poiché richiede dei dati molto specifici per operare.

L’ intelligenza artificiale per cui non è ancora ai livelli di pensiero degli esseri umani quindi non potrà prevalere su di essi; sarà necessario molto studio per arrivare ai livelli di pensiero degli uomini.

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Polestar Phone: il nuovo smartphone futuristico arriverà anche da noi?

Fri, 04/26/2024 - 15:00

Dopo tanta trepidante attesa, la Polestar, brand famoso per le sue auto, lancia il suo primo telefono entrando nel settore smartphone con un dispositivo innovativo e dal design elegante. Il Polestar Phone è equipaggiato con le più recenti tecnologie, possiede infatti, tra le tante cose, come processore lo Snapdragon 8 Gen 3. Questo device è  praticamente un rebrand del Meizu 21 Pro che cerca di dare all’utenza una nuova esperienza di uso dei dispositivi mobili.

Passando alle specifiche tecniche generali, anche dal punto di vista hardware ritroviamo le stesse caratteristiche viste nel Meizu 21 Pro lanciato nel febbraio di quest’anno. Oltre al processore Snapdragon, lo smartphone ha una fotocamera posteriore da 50 MP, un sistema di ricarica cablata da 80 W, una ricarica wireless da 50 W ed anche una ricarica wireless inversa da 10 W.

Funzioni dotate di intelligenza artificiale per lo smartphone Polestar

Ciò che va a rendere il Polestar Phone uno smartphone con un certo “je ne sais quoi” sono le diverse funzioni smart. Queste sono  in parte collegate all’intelligenza artificiale ed altre sono legate all’integrazione con le auto del brand. L’assistente vocale intelligente AI, la galleria IA per la generazione di foto e altre propongono un’esperienza avanguardistica, differente da molti altri smartphone. Per quanto riguarda l’integrazione con le vetture Polestar, il device mette a disposizione opzioni come l’interconnessione tramite Phone Link e l’apertura della vettura tramite UWB.

Alcune delle funzioni con IA non sono ancora presenti nello smartphone, ma verranno integrate nel futuro. Al momento, il telefono, inoltre, è compatibile solo con la Polestar 4. Purtroppo, il Polestar Phone non sarà disponibile in Europa. Esso verrà commercializzato soltanto in Cina ad un prezzo di 7.388 yuan, che equivale a circa 955 euro. Lo smartphone, seppur non sia per noi disponibile, è comunque un simbolo di innovazione nel settore degli smartphone, in grado di regalare un’esperienza integrata per coloro che posseggono le vetture Polestar. Non si sa per certo il parere sull’azienda su un’eventuale commercializzazione futura fuori i confini cinesi, il tutto dipenderà da quanto interesse verrà dimostrato nei confronti dello smartphone.

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Oppo A3, specifiche tecniche rivelate da TENAA

Fri, 04/26/2024 - 14:30

Dopo Oppo A3 Pro, il produttore tech Oppo si sta preparando per annunciare un nuovo dispositivo di fascia media. Il device in questione è il prossimo Oppo A3. Nel corso delle ultime ore, quest’ultimo è stato avvistato in rete sul noto sito cinese TENAA. Il suo avvistamento su questo sito non fa che segnalarci il suo imminente arrivo. Vediamo qui di seguito i dettagli.

 

 

Oppo A3, il nuovo smartphone di Oppo avvisato sul portale TENAA

Nel corso delle ultime ore è stato avvistato in rete sul noto sito web TENAA uno dei prossimi smartphone a marchio Oppo. Come già accennato in apertura, ci stiamo riferendo al prossimo Oppo A3. Si tratta della versione base dello scorso Oppo A3 Pro, il quale era stato annunciato ufficialmente sul mercato ormai qualche settimana fa.

Sul sito web di TENAA lo smartphone è stato avvistato con il numero di modello PHT110. TENAA ha inoltre rivelato numerose delle presunte specifiche tecniche di questo dispositivo. Tra queste, sembra ormai confermato che a bordo del prossimo Oppo A3 ci sarà un display con tecnologia SuperAMOLED e con una diagonale pari a 6.67 pollici e con una risoluzione pari a 1080p. Non ci sono molti dubbi riguardo la presenza di una elevata frequenza di aggiornamento dello schermo, ma per il momento non abbiamo conferme da parte dell’azienda.

Otre a questo, il comparto fotografico di questo dispositivo dovrebbe essere affidato ad un sensore fotografico principale da 50 MP e da un sensore macro da 2 MP. Per il momento, non ci sono informazioni riguardanti il processore che troveremo a bordo di questo dispositivo. Tuttavia, ricordiamo che il fratello maggiore Oppo A3 Pro è invece alimentato dal potente soc MediaTek Dimensity 7050. Quello che è certo è che ci saranno numerosi tagli di memoria disponibili al momento del suo debutto. Dal punto di vista dell’autonomia, invece, non dovrebbe mancare una batteria molto capiente da 5000 mah.

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Amazon, questi 3 NOTEBOOK sono i migliori per qualità-prezzo

Fri, 04/26/2024 - 14:00

Il giorno giusto per acquistare il vostro nuovo notebook è finalmente arrivato e ad offrirvelo come al solito ci pensa Amazon. Tra le fila del colosso e-commerce più famoso al mondo ci sono infatti dei prodotti che hanno visto il loro prezzo scendere vertiginosamente.

Rispetto al passato recente, il costo di questi computer portatili ha toccato anche il minimo storico, per la gioia di coloro che non aspettavano altro.

Tra le migliori soluzioni che servono per beccare ogni giorno le migliori offerte di Amazon con i prezzi più bassi, bisogna scegliere il nostro canale Telegram ufficiale. Per entrare al suo interno basta solo cliccare qui.

Amazon, questi sono i tre computer portatili migliori da acquistare oggi

Proprio qui in basso sono riassunte in breve le caratteristiche tecniche dei tre notebook da acquistare su Amazon oggi. I prezzi sono molto più bassi del solito e bisogna prenderli al volo senza pensarci due volte.

HP 15s: 399,99 € con il 31% di sconto su Amazon

Un computer portatile molto interessante, peraltro ho acquistato da tanti utenti su Amazon in questi giorni, è certamente l’HP 15s. Con display da 15,6″ full HD e processore AMD Ryzen 3 5300U, è davvero un’ottima soluzione. Monta anche un SSD da 256 giga e una memoria RAM da 8 giga.

Acer Aspire 3: 439 € con il 27% di sconto su Amazon

Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda c’è lo sconto che riguarda l’Acer Aspire 3 con a bordo il processore AMD Ryzen 5 7520U. Con un display full HD da 15,6″ di tipo LED e con un SSD da 512 GB, è davvero uno dei migliori. Ha anche 8 GB di RAM.

Huawei MateBook D16: 599 € con il 25% di sconto su Amazon

A chiudere il cerchio ci pensa un vero top di gamma, il Huawei MateBook D16. A bordo è un display FullView da ben 16″ di ampiezza, un processore Intel Core i5 di 12esima generazione e 512 GB di SSD con 8 GB di RAM.

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SpaceX e gli incidenti sul lavoro: un problema sopra la media

Fri, 04/26/2024 - 13:30
Gli incidenti sul lavoro alla SpaceX sono pericolosamente sopra la media, ma nessuno sembra curarsene

Pare che le cose non vadano proprio liscio presso le strutture SpaceX. Secondo quanto scoperto da Reuters, i numeri degli infortuni nel 2023 sono andati ben oltre la media del settore. Sembra che sia un bel grattacapo da risolvere in casa dell’azienda spaziale di Elon Musk.

 

Troppi incidenti alla SpaceX

Questi sono i dati resi pubblici dall’OSHA: sembra che ci siano stati più incidenti rispetto all’anno prima. Se prendiamo ad esempio il sito di produzione e lancio a Brownsville, in Texas, si sono registrati 5,9 infortuni ogni 100 lavoratori. Un balzo rispetto ai 4,8 del 2022, e molto, ma molto più alto della media del settore, che è solo 0,8.

E non è tutto: Reuters ha scavato più a fondo e ha scoperto che c’erano almeno 600 incidenti che non erano stati nemmeno segnalati. E non parliamo di piccoli scivoloni sul ghiaccio del parcheggio, ma di roba seria: arti schiacciati, amputazioni, danni seri alla testa e persino un morto.

Ovviamente, questa situazione non può passare inosservata, soprattutto quando si parla della NASA. Ormai si affidano sempre di più a SpaceX per i loro affari spaziali, finanziandoli con miliardi di dollari. Anche David Michaels, ex big di OSHA, afferma che i tassi così alti non possono che essere un brutto segno sulla qualità del lavoro e vanno tenuti in considerazione.

 

Domande che non hanno ancora una risposta

Ma nonostante queste preoccupazioni che aleggiano in giro, non c’è ancora stata una risposta dettagliata da parte dell’azienda o di Musk stesso sul perché stiano succedendo tutte queste cose. Gwynne Shotwell, il braccio destro di Musk, ha tirato fuori un video dei test dei paracadute su social media, ribadendo che la sicurezza è la priorità numero uno per SpaceX. Ma i numeri sembrano affermare proprio il contrario.

Insomma, sembra che ci siano più domande che risposte. E se anche il grande capo non ha niente da dire in merito, ci si chiede se c’è davvero qualcuno che sta pensando seriamente a come risolvere questa situazione.

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WindTre MIA Unlimited 5G, offerta wow per i già clienti

Fri, 04/26/2024 - 13:00

 

L’operatore telefonico italiano WindTre propone anche per i suoi clienti di rete fissa delle occasioni davvero uniche. In questi ultimi giorni, in particolare, l’operatore ha deciso di rendere disponibile per questa tipologia di clienti una super offerta di rete mobile. Si tratta dell’offerta mobile denominata WindTre MIA Unlimited x Super Fibra 5G. Una delle ultime novità riguarda il metodo di pagamento prescelto. Gli utenti potranno infatti ora decidere di utilizzare anche per questa offerta il pagamento tramite credito residuo.

 

 

WindTre MIA Unlimited x Super Fibra 5G ora per i clienti di rete fissa dell’operatore

In questi ultimi giorni è tornata disponibile per alcuni clienti di rete fissa di WindTre una super offerta di rete mobile. Come già accennato in apertura, ci riferiamo all’offerta mobile denominata WindTre MIA Unlimited x Super Fibra 5G. Quest’ultima è già stata proposta in passato per questa tipologia di clienti, ma ora c’è una novità.

Gli utenti che attiveranno questa offerta potranno infatti scegliere come metodo di pagamento anche il credito residuo. Fino a qualche tempo fa, invece, era possibile selezionare soltanto il metodo di pagamento automatico Easy Pay. Gli utenti potranno inoltre scegliere tra due versioni di questa super offerta. La prima ha un costo di 6,99 euro al mese.

Nello specifico, quest’ultima include fino a 100 SMS da inviare verso tutti i numeri, minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali e giga senza limiti per navigare con connettività 4G. In alternativa, è disponibile anche la versione da 9,99 euro al mese. La differenza sostanziale di questa versione è che offre la possibilità di navigare con giga senza limiti anche sulle nuove reti di quinta generazione. Oltre ai minuti di chiamate illimitati, poi, gli utenti potranno utilizzare ogni mese anche 200 SMS verso tutti i numeri.

Ricordiamo che questa offerta mobile è solitamente proposta ad alcuni clienti di rete fissa di WindTre recandosi presso uno dei negozi fisici autorizzati dell’operatore.

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SIM Card: da quelle fisiche alle digitali con la tecnologia eSIM

Fri, 04/26/2024 - 12:30

Le SIM, per chi fa parte dei millenials e per le generazioni precedenti, avranno sempre una forma fisica. Pensando ad esse, anche fra vent’anni, immagineremo quelle piccole schede che man mano sono diventate più piccole e che inserivamo nei nostri cellulari. Come tutte le tecnologie, anche queste hanno avuto dei cambiamenti, sottostando al “volere” dell’evoluzione. Da reali sono divenute virtuali, dando vita alle eSIM. La parola stessa indica la versione incorporata della scheda nel dispositivo e fa comprendere immediatamente cosa ci sia di tanto diverso rispetto alle classiche SIM Card. Le eSIM, infatti, sono costruite direttamente all’interno del dispositivo e vengono attivate ed associate ad un operatore telefonico come una qualsiasi altra scheda. La differenza? Non la possiamo vedere o toccare.

Questa tecnologia di SIM incorporata è stata sviluppata per la prima volta nel 2016, ma soltanto di recente ha cominciato a diffondersi. Ciò è stato possibile grazie ad una crescita degli smartphone in grado di supportarla e all’aumento degli operatori telefonici che offrono tale opzione.  Perché le eSIM sono così speciali? Questa innovazione non richiede la necessità di inserire fisicamente la card nel telefono, rendendo il processo di attivazione e cambio di operatore telefonico molto più facile.

La eSIM, in più, può essere utilizzata con più tipologie di device, come smartphone, smartwatch e altri IoT. E invece la SIM? Essa significa “Subscriber Identity Module” ed è utilizzata per comunicare al telefono cellulare con quale operatore deve essere collegato. Essa fornisce allo smartphone tutte le credenziali che gli sono necessarie per utilizzare i servizi telefonici. Ogni singola SIM possiede poi un proprio numero e un codice, cosicché gli operatori sappiano esattamente a chi appartenga con più facilità.

eSIM o SIM classiche?

Le SIM card sono evolute nel tempo, offrendo sempre più servizi. Tuttavia, le prime SIM non erano in grado di fare altro che fare chiamate e mandare messaggi. In seguito sono state incluse anche informazioni sulle rubriche telefoniche. Tuttavia, con smartphone con grandissima capacità di memoria e applicazioni che fanno questo online, questa non è più una funzione rilevante.

L’introduzione delle eSIM ha completamente trasformato le telecomunicazioni, con la maggior parte dei produttori di smartphone che modificano le proprie tecnologie per la loro installazione. Sia Apple che Samsung, solo per citare alcune aziende, hanno rilasciato diversi modelli che permettono di utilizzare una o due eSIM.

In Italia, la possibilità di utilizzare una eSIM è offerta da tutti i principali operatori telefonici, inclusi TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb ed Iliad. In generale, la procedura di attivazione è molto semplice, avendo soltanto bisogno dell’applicazione della come procedura online fornita dell’operatore. Così la procedura di attivazione è veloce e comoda. Se le classiche SIM card erano indispensabili per comunicazioni mobili, le eSIM sono diventate rapidamente diventando la prossima frontiera di connettività wireless.

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Mercedes G 580: tutti i dettagli sul nuovo fuoristrada elettrico

Fri, 04/26/2024 - 12:00

Al Salone di Pechino è stato presentato l’ultimo fuoristrada elettrico di Mercedes: Mercedes Classe G 580 con EQ Technology. Rispetto al concept EQG, la Mercedes ha preferito dare al fuoristrada il nome più tradizionale di Classe G 580. Purtroppo non conosciamo ancora i dettagli inerenti alla commercializzazione dell’auto nel nostro Paese, ma almeno sappiamo quali saranno i prezzi tedeschi. In Germania il prezzo base è di 142.621,50 euro, tuttavia l’acquirente può anche optare per una speciale Edition One proposta invece al costo di 192.524,15 euro. Il design dell’auto, invece, si basa sul recente restyling dell’iconico fuoristrada.

Ora le dimensioni della Mercedes sono ben diverse: essa parte dalla lunghezza di 4.624 mm, passando per la larghezza di 1.931 mm e i 1.986 mm in altezza. Il passo è invece di 2.890 mm. Il peso è di 3.085 kg e la profondità è poi di 850 mm. Gli angoli di attacco e di uscita sono rispettivamente di 32° e 30,7°, mentre l’altezza da terra tra le linee degli assi è almeno 250 mm.

Mercedes Classe G 580: le specifiche

Lo stile di questa auto elettrica conserva la personalità distintiva della Classe G Mercedes e si in contemporaneo distingue per una griglia chiusa con un bordo illuminato, cerchi e un cofano specifico appena rialzato. Come visibile facendo un confronto con il modello presentato al Salone di Monaco 2021, al posto della ruota di scorta monta un box per i cavi di ricarica o qualsiasi altro oggetto.

Il Mercedes Classe G 580 è dotato di un powertrain che ha quattro motori elettrici, uno per ruota, per una potenza totale di 432 kW e 1.164 Nm di coppia. Grazie alla motorizzazione, il fuoristrada elettrico può accelerare da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e la velocità massima sarà di 180 km/h, ma limitata elettronicamente. Al momento dell’acquisto il guidatore sceglierà tra cinque programmi di guida: Comfort, Sport, trail, Rock e Individual che vengono selezionati tramite l’Electric Dynamic Select. Inoltre, la casa automobilistica offre agli acquirenti l’opzione G-Roar che fornisce l’effetto sonoro di un motore V8. Il powertrain ridotto, come altro pro, consente all’auto di avere un’aspetto simile quasi ad una Jeep, con un tetto piatto ideale per le valige o per le bici.

La batteria da 116 kWh è composta da 12 moduli e 216 celle, ed è sufficiente per 473 km di autonomia nel ciclo WLTP. Al fine di proteggere la batteria, i tecnici Mercedes l’hanno dotata di una solida protezione dell’aspetto del sottoscocca in carbonio. Poiché il modello è dotato di quattro motori, le caratteristiche di guida in fuoristrada sono notevolmente migliorate. Il modello è dotato di un’elevata capacità di guida denominata Torque Vectoring virtuale e di un Crawler fuoristrada intelligente.

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OnePlus Ace 3 Pro: ecco le prime indiscrezioni in rete

Fri, 04/26/2024 - 11:30

Qualcosa si muove sul fronte mercato degli smartphone, nel dettaglio parliamo dell’asse Cina-Europa che vede l’arrivo di un nuovo smartphone ma che di nuovo ha solo il nome, parliamo di OnePlus Ace 3 Pro che, in Europa, potrebbe essere il tanto discusso e annunciato OnePlus 12T, un po’ come accaduto per Ace Pro che in realtà era il 10T, nulla di sicuro per dal momento che all’appello non abbiamo l’11T aka Ace 2 Pro.

Ace 3 Pro andrà a completare la serie Ace di quest’anno, costituita dai modelli Ace 3, 12R per il mercato europeo e Ace 3V, annunciati rispettivamente a gennaio e marzo, per l’arrivo di Ace 3 Pro, come accaduto per Ace Pro e Ace 2 Pro, probabilmente dovremo attendere Agosto per la presentazione cinese e la fine dell’anno per l’arrivo nel mercato europeo come 12T.

 

Caratteristiche

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, il device sarà a tutti gli effetti un top di gamma, vanterà infatti un display curvo 1,5K OLED con luminosità di picco a 4500 nits e refresh rate a 120Hz, frame in metallo e retro in vetro con inedito processo di rivestimento, al suo interno il cuore pulsante sarà il SoC Snapdragon 8 Gen 3 affiancato da 16GB di RAM e fino a 1TB di memoria di archiviazione, per il retro si ipotizza la presenza di un sensore da 50MP accompagnato da uno zoom tele ottico 2x.

Per il resto sappiamo grazie ad alcuni rumors trapelati su Weibo che a bordo ci sarà una capiente batteria da 6.000 mAh con ricarica da 100W.

Non rimane che attendere la presentazione ufficiale anche per sapere il prezzo al dettaglio del dispositivo che in Europa potrebbe avere un prezzo leggermente più elevato a causa dei dazi sulle merci di importazione in arrivo direttamente dalla Cina, dunque la data da segnare è ad Agosto, fine anno per il resto del mondo.

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Intel: arriva la collaborazione che non ti aspetti con Pentagono

Fri, 04/26/2024 - 11:00

Il Dipartimento della difesa statunitense ha deciso il proprio partner a cui affidarsi per la terza fase del programma RapidAssuredMicroelectronicsPrototypes Commercial, stiamo parlando di Intel, il tutto prenderà forme in un progetto finanziato tramite il chips act che ha come obiettivo quello di riportare gli Stati Uniti d’America ad essere il leader nel settore dei semiconduttori tramite la creazione sul suolo americano di un ecosistema di fonderie affidabili e sostenibili.

 

Una collaborazione intensa

Ecco quanto dichiarato da Kapil Wadhera, vicepresidente di Intel Foundry Services: “La giornata di oggi segna un altro momento significativo nel progresso della nostra collaborazione con il Dipartimento della Difesa per questo programma. Siamo entusiasti pensando al fatto che, per la prima volta dopo decenni, i clienti del governo americano e della Defence Industrial Base (DIB) avranno accesso a uno dei processi produttivi più avanzate del settore in contemporanea con i clienti commerciali.“.

Si tratta di una scelta da parte del Pentagono che non arriva a sorpresa, oltre due anni fa infatti venne stipulato un accordo con Intel legato alla prima fase del programma, la quale era incentrata sulla pianificazione e sulla creazione di solide fondamenta, create queste ultime è arrivato ovviamente il momento della seconda fase che ha visto l’arrivo di altri partner all’interno dell’accordo come Boeing e Northrop Grumman, due clienti della Defence Industrial Base.

La terza fase che sta per cominciare è quella decisiva, quest’ultima prevede infatti l’inizio di test intensivi sui chip e l’utilizzo di nuovi strumenti di sviluppo per la creazione di prototipi basati sul nuovo processo produttivo Intel 18A, il tutto con lo scopo finale di produrre soluzioni proprio per i clienti DIB, ecco perchè Intel si è preventivamente assicurata la prima unità in funzione della ASML Twinscan EXE:5000, una macchina litografica con tecnologia High-NA EUV dal costo di 400 milioni di dollari.

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Maxus Mifa 7: ecco l’auto più strana che vedrete oggi

Fri, 04/26/2024 - 10:45

Quella che avete sotto gli occhi è in tutta probabilità l’auto più strana che vedrete in questi giorni, si tratta della Maxus Mifa 7 e fa parte di un gruppo di 12 vetture che verranno presentate il prossimo ufficialmente al CV Show di Birmingham, tutte ovviamente elettrificate.

 

Stile Cybertruck ma più piccola

La vettura in questione sarà disponibile in due tagli di batteria, da 77 kWh e da 90 kWh e  promette da 410 a 480 km di autonomia, la versione con la batteria più piccola è configurabile in due diversi allestimenti, Luxury ed Elite mentre quella più grande offre anche la variante Premium.

Per il resto delle caratteristiche l’auto arriva anche con cerchi in lega da 18 pollici con coperture Aero, tetto panoramico, portiere posteriori scorrevoli elettricamente con maniglie a scomparsa, pad per la ricarica wireless del telefono e l’Intelligent Driving Assistance System di Maxus, una suite completa di ADAS attivi e passivi.

L’auto vanta delle dimensioni decisamente generose, con un design che ricorda vagamente Cybertruck di Tesla ma con dimensioni inferiori con i suoi 4,90 metri di lunghezza.

Il gruppo Maxus dunque aggiunge un’altra auto alla sua flotta che si compone di veicoli sia commerciali che passeggeri, attivi in tantissime nazioni europee ed orientali, Italia compresa, per chi non lo sapesse infatti l’azienda fa parte del grande gruppo cinese SAIC, segnale questo dunque che l’espansione cinese nel resto del mercato continua a progredire senza dare segni di rallentamento, cosa che da sempre spaventa il mercato europeo e le aziende che lo compongono.

La dipendenza europea dall’oriente sta diventando infatti sempre più accentuata, gran parte delle batterie per le vetture EV infatti arrivano dal Giappone e dalla Cina che, ora, stanno iniziando anche a produrre automobili di livello a prezzi bassi che in Europa potremmo vedere solo tra anni ed anni, cosa che risulta scomoda alle grandi realtà del vecchio continente.

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