Feed aggregator

Condividi su:


MANUALINUX


WhatsApp, ecco la gestione dei preferiti e condivisione nelle vicinanze

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 15:00

Tra poco su WhatsApp arriverà un modo per migliorare la gestione dei preferiti, persone e gruppi, e potremo infine condividere file in modo estremamente facile e veloce con le persone nelle vicinanze. Queste novità sono all’interno del codice delle versioni beta 2.24.9.19 e 2.24.9.22 per Android. Le due versioni non sono ancora disponibili nemmeno per gli iscritti al programma su Google Play e saranno rilasciate a breve prima in beta e successivamente sul canale stabile della piattaforma social.

Gli sviluppatori vogliono che gli utenti possano trovare rapidamente le persone e i gruppi con cui si interagisce di più. La funzione sarà disponibile all’interno del menu Impostazioni dell’app: da qui si potranno aggiungere, riordinare e rimuovere i contatti e i gruppi preferiti in modo rapido. Come già ricordato in apertura, la funzione è ancora in fase di sviluppo e verrà rilasciata in beta a breve.

Altre novità degli aggiornamenti di WhatsApp

La funzionalità di condividere rapidamente foto, video e documenti con le persone nelle vicinanze esisteva già dalla 2.24.2.20, rilasciata a gennaio su Android. WhatsApp conferma che lo sviluppo sta proseguendo, soprattutto grazie all’introduzione nel menu Impostazioni di una sezione apposita per la richiesta dei permessi necessari per il trasferimento dei file.

È bene ricordare che gli utenti nelle vicinanze possono essere identificati soltanto se accedono alla stessa schermata o sessione di condivisione sull’app, però questo non basta, infatti bisogna anche fornire l’autorizzazione per essere rilevati e per connettersi. La condivisione dei file sarà crittografata con la end-to-end, in più i numeri di telefono restano nascosti durante il rilevamento ed il trasferimento.

I dati richiesti dalla piattaforma per utilizzare le funzionalità sono i seguenti: accesso a foto, contenuti multimediali e file sul proprio dispositivo, autorizzazione per trovare e connettersi ai dispositivi sulla rete locale e l’ultima è l’autorizzazione per trovare, connettersi e determinare la posizione dei dispositivi nelle vicinanze.

L'articolo WhatsApp, ecco la gestione dei preferiti e condivisione nelle vicinanze proviene da TecnoAndroid.

Vuoi tornare in Vodafone? A meno di 7€ al mese 100 Giga in 5G e minuti illimitati

Android World - Mon, 04/29/2024 - 14:53

Vodafone sta tentando alcuni suoi ex clienti con l'offerta Vodafone Silver, che include minuti, SMS e 100 Giga in 5G. Il prezzo del rinnovo stavolta è pari a 6,99 euro mensili. Per attivare l'offerta occorrerà ricevere l'SMS, dove verrà indicata anche la data entro la quale aderire alla promozione (in alcuni casi è il 7 maggio). Quest'ultima potrà essere attivata sia online (attraverso il link dedicato) che in negozio. 

Vodafone Silver include minuti illimitati verso tutti i numeri fissi e mobile, SMS illimitati verso i numeri nazionali e 100 Giga di traffico dati fino in 5G. Inoltre, offre anche 1000 minuti verso Vodafone Albania e 300 minuti verso numeri fisso e mobile di vari Paesi, tra cui Argentina, Belgio e Cina. Altri 100 minuti, invece, sono verso altri Paesi, come Ecuador, Egitto e Turchia. Il costo dei rinnovi mensili è di 6,99 euro, con addebito su credito residuo o con metodo di pagamento Smart Pay.

La nuova SIM è gratuita, mentre per attivarla occorre pagare 0,01 centesimi di euro. L'utente, poi, dovrà sostenere i costi per il primo mese anticipato. Dunque, la spesa complessiva è di 7 euro. Tra l'altro, ad altri ex clienti selezionati, nei giorni scorsi, la stessa offerta è stata proposta al costo mensile di 7,99 euro.

Infine, nelle nuove SIM Vodafone viene preattivato il piano tariffario base Vodafone 25 New, che include il servizio Smart Passport+ nei Paesi Extra Roaming UE solo in caso di utilizzo. Altri servizi inclusi gratuitamente sono l'ascolto della segreteria telefonica, il servizio di reperibilità Chiamami & Recall, la continuità di servizio, il servizio SMS di ricevuta di ritorno e la verifica del credito residuo.

L'articolo Vuoi tornare in Vodafone? A meno di 7€ al mese 100 Giga in 5G e minuti illimitati sembra essere il primo su Smartworld.

Anche iPad dovrà aprirsi: per l'UE è un gatekeeper

Android World - Mon, 04/29/2024 - 14:47

La stessa sorte che è toccata ad iPhone, toccherà anche ad iPad: lo ha deciso l'Unione Europea, che ha decretato che anche iPadOS (così come iOS) è un gatekeeper e deve essere regolato dal Digital Markets Act (DMA). Negli ultimi mesi molte cose sono cambiate su iPhone: sono arrivati i marketplace alternativi (AltStore è il primo e il più famoso), sarà possibile sviluppare browser con motori di rendering proprietario e l'NFC per i pagamenti sarà utilizzabile anche da altre app oltre Apple Pay.

A breve, cambiamenti simili potrebbero arrivare anche su iPad: fino a ora il tablet della mela era stato escluso dalle modifiche, in quanto l'Unione Europea non si era ancora espressa definitivamente su iPadOS. Ma oggi, 29 aprile, sul sito della Commissione Europea è stato pubblicato un comunicato in cui l'ente annuncia di essere giunto alla conclusione che anche iPadOS è un gatekeeper, che impedisce quindi la libera concorrenza.

Tra le cause che hanno spinto la Commissione Europea a decreatre iPadOS un sistema operativo anti-concorrenziale, sul comunicato si legge:

  • Il numero di utenti business di Apple ha superato di undici volte la soglia quantitativa, mentre il numero di utenti finali si è avvicinato alla soglia e si prevede che aumenterà nel prossimo futuro.

  • Gli utenti finali sono vincolati ad iPadOS. Apple sfrutta il suo grande ecosistema per disincentivare gli utenti finali a passare ad altri sistemi operativi per tablet.

  • Gli utenti aziendali sono vincolati a iPadOS a causa della sua base di utenti ampia e commercialmente interessante e della sua importanza per alcuni casi d'uso, come le app di gioco.

Così come già avvenuto per iPhone e iOS, Apple avrà sei mesi di tempo per adeguarsi e dare maggiori possibilità agli utenti e agli sviluppatori: è quindi molto probabile che a breve i marketplace alternativi arriveranno anche su iPad.

L'articolo Anche iPad dovrà aprirsi: per l'UE è un gatekeeper sembra essere il primo su Smartworld.

Novità importanti per Sky Go: arrivano anche TV8 e Cielo

Android World - Mon, 04/29/2024 - 14:41

Arrivano delle interessanti novità per tutti gli abbonati a Sky (ecco la guida per vedere Sky gratis), il noto servizio di trasmissione dei contenuti televisivi a pagamento, che usano l'app Sky Go. Si tratta dei nuovi canali generalisti per l'app degli abbonati.

Nelle ultime ore infatti Sky ha annunciato l'arrivo dei canali denominati free-to-air. Si tratta dei canali di Sky, TV8 e Cielo. Si tratta di una novità che fa il paio con il recente arrivo dei canali TV generalisti, quelli che potremmo definire classici come i contenuti di Rai, Mediaset e La7.

In altre parole, lo scorso gennaio nell'app Sky Go sono arrivati tutti i canali che troveremmo sul classico telecomando della TV. Questi arrivano, attraverso l'app Sky Go appunto, su PC, smartphone e tablet per tutti gli abbonati Sky.

I nuovi contenuti annunciati per l'app Sky Go si uniscono agli oltre 50 canali dell'offerta Sky. Sarà possibile accedervi attraverso la sezione Home o dalla sezione dedicata ai Canali TV di Sky Go.

La novità appena annunciata da Sky dovrebbe essere già disponibile per tutti gli abbonati Sky che hanno accesso all'app Sky Go. Dovreste quindi potervi accedere direttamente dal vostro dispositivo.

L'articolo Novità importanti per Sky Go: arrivano anche TV8 e Cielo sembra essere il primo su Smartworld.

Si fa presto a dire Vision Pro economico: le difficoltà di Apple e i piani per Vision Pro 2

Android World - Mon, 04/29/2024 - 14:34

È di appena una settimana la notizia che Vision Pro non stia andando proprio come previsto, e per questo Apple avrebbe tagliato la produzione.

Nondimeno, la casa della mela ha una visione molto più ampia della sua piattaforma dedicata alla realtà virtuale, e starebbe preparando un Vision Pro 2 e un visore più economico (sapete che differenza c'è tra realtà virtuale e aumentata?).

Mark Gurman ha cercato di ricapitolare cosa si sa dei piani di Apple sulla sua piattaforma di realtà virtuale. Nell'ordine, il giornalista di Bloomberg prevede che la mela voglia portare Vision Pro su più mercati, Cina in testa, poi lanciare un Vision Pro economico e Vision Pro 2

Per quanto riguarda la prima notizia, abbiamo già avuto indicazioni in questo senso, derivanti dalla localizzazione di visionOS e secondo cui il visore della mela dovrebbe arrivare in Cina (già dal prossimo mese), Francia, Germania, Corea e Giappone. Prima di questo, arriverà l'aggiornamento visionOS 2.0, ma non sarà niente di significativo.

Passando a un Vision Pro "economico" è da tempo oggetto di numerose anticipazioni. Si è parlato di un prezzo finale di 1.500 dollari e di schermi di qualità inferiore, così come per l'hardware, ma secondo Gurman Apple si starebbe ancora scervellando su come effettivamente tagliare i costi. Anzi, il giornalista ha usato un termine ancora più evocativo, flummoxed, che inquadra meglio lo sconcerto dei manager dell'azienda. 

Non si hanno a disposizione date, ma questo dispositivo dovrebbe arrivare tra il 2025 e il 2026. Ming-Chi Kuo aveva annunciato a febbraio di aspettarsi un Vision Pro modificato entrare nella produzione di massa dalla fine del 2025 all'inizio del 2026, con Apple focalizzata sul miglioramento dei costi e della produzione.

Tuttavia, questo lo portava a credere che l'esperienza dell'utente non sarebbe stata diversa dal modello attuale. In effetti, è anche possibile che questi cambiamenti non saranno annunciati al pubblico, al di là di un potenziale taglio dei prezzi.

La seconda generazione di Vision Pro invece non arriverà prima della fine del 2026, stando a Mark Gurman. La notizia è corroborata anche dalle informazioni in possesso di Ming-Chi Kuo, che a febbraio aveva affermato di ritenere che i nuovi modelli Vision Pro con modifiche significative alle specifiche potrebbero non entrare in produzione di massa fino al 2027.

L'articolo Si fa presto a dire Vision Pro economico: le difficoltà di Apple e i piani per Vision Pro 2 sembra essere il primo su Smartworld.

La Grande piramide di Giza ha come latitudine la velocità della luce

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 14:30

 

 

 

Recentemente è emersa sui social una nuova curiosità scientifica legata alla latitudine della Grande piramide di Giza e al valore numerico della velocità della luce.

 

Dando le giuste accortezze ai due valori in questione, si può notare come la velocità della luce che misura 299.792.458 metri al secondo è quasi uguale, a livello di numeri, alla latitudine della Grande piramide di Giza, posizionata a 29,9792458°N.

 

Se andassimo ad analizzare i fatti, noteremmo che in realtà dietro alla quasi perfetta somiglianza tra questi numeri, non c’è legato nessun messaggio celato. Quindi anche la teoria degli alieni che hanno vissuto sulla terra e hanno lasciato degli indizi per l’umanità non regge. Come è stato detto prima, quindi, si tratta solamente di una enorme coincidenza. Da ricordare anche che la storia riesce a screditare queste idee complottiste pensando solamente a come gli antichi Egizi misuravano lo spazio.

 

Per chi se lo stesse chiedendo l’antico popolo egiziano non misurava lo spazio in metri (sistema internazionale di misura introdotto nel 1791), ma usavano i cubiti. Quest’ultimi si basavano sulla distanza del gomito dalle punte delle dita. Inoltre i concetti di matematica come latitudini o meridiani ancora non avevano preso piede nella popolazione. Pensando invece a come sono state costruite le piramidi, questi dati non potevano essere utilizzati. E quindi adottavano un modello astronomico con solo alcune leggi basilari della fisica e la posizione degli astri nei cieli.

 

Parlando invece del metro, è stato introdotto nel 1791 durante la rivoluzione francese. Proprio a Parigi infatti l’Assemblea Nazionale Costituente decise di adottare il metro come unica unità di misura nazionale.

 

Tornando agli Egizi, anche se avessero adottato l’idea di dividere la terra in meridiani e linee, sarebbe stato difficile porre Giza lontano dal centro delle loro mappe, come invece facciamo noi utilizzando l’equatore ed il meridiano di Greenwich.

 

Alla fine, anche se questa teoria non sembra fondata, nessuno ci priva della possibilità di immaginare i grandi segreti delle piramidi. Gli enigmi non finiscono mai, ed infatti gli archeologi stanno ancora effettuando ricerche per nuove e sensazionali scoperte.

L'articolo La Grande piramide di Giza ha come latitudine la velocità della luce proviene da TecnoAndroid.

ByteDance si ribella e respinge le voci sulla vendita di TikTok

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 14:00
Il futuro di TikTok negli Stati Uniti sempre più incerto, con l’azienda cinese che si rifiuta di vendere la sua creazione

La battaglia tra TikTok e l’amministrazione Biden raggiunge un nuovo climax con ByteDance, la società madre del popolare social media cinese, che respinge categoricamente l’idea di vendere la piattaforma agli acquirenti statunitensi. Questa risposta diretta arriva in seguito alla firma del disegno di legge da parte del presidente Biden, che mette in atto un ultimatum verso TikTok, richiedendo la sua cessione entro 270 giorni.

 

TikTok e il problema americano

In un annuncio ufficiale su Toutiao, la piattaforma di notizie di ByteDance, la società ha smentito le voci riguardanti la ricerca di acquirenti per la divisione americana di TikTok. La firma cinese è irremovibile: TikTok non è in vendita. Ma questa dichiarazione di non vendita solleva nuove domande sul futuro del social media negli Stati Uniti.

Le speculazioni su possibili acquirenti sono circolate, ma ByteDance sembra avere poche intenzioni di cedere il proprio gioiello senza riserve. Si è parlato di due possibili scenari di vendita: uno che include l’algoritmo che alimenta la raccomandazione dei video agli utenti e uno che lo esclude. La società cinese sembra non essere disposta a concedere l’algoritmo insieme alla piattaforma. È un punto di discussione cruciale, poiché l’algoritmo è stato il fulcro del successo di TikTok, guidando l’esperienza dell’utente e la sua dipendenza dal servizio.

Gli occhi dei legislatori americani sono puntati sull’algoritmo di TikTok, preoccupati per il suo ruolo nella selezione e nella promozione dei contenuti. Questa attenzione si è intensificata soprattutto dopo le analisi dettagliate sull’uso dell’app durante eventi delicati come la guerra. L’amministrazione Biden sembra favorire una cessione che includa l’algoritmo, ma ByteDance si oppone fermamente a questa possibilità.

La mossa di Pechino, che supporta la posizione di ByteDance, aggiunge un altro strato di complessità alla situazione. Con la capitale cinese che conferma il rifiuto della vendita di TikTok, la società cinese sembra avere un solido sostegno politico nelle sue scelte.

 

Verso la scadenza dell’ultimatum

Mentre questa battaglia tra ByteDance e l’amministrazione Biden si intensifica, resta incerto il futuro di TikTok negli Stati Uniti. Con entrambe le parti irremovibili sulle loro posizioni, il destino del social media più amato dai giovani americani rimane avvolto nell’incertezza. Con i giorni che scorrono rapidamente verso la scadenza dell’ultimatum, è chiaro che entrambe le parti dovranno trovare un terreno comune o affrontare le conseguenze di una rottura definitiva.

L'articolo ByteDance si ribella e respinge le voci sulla vendita di TikTok proviene da TecnoAndroid.

Polestar e StoreDot presentano la tecnologia XFC: Polestar 5 ricaricata dal 10 all'80% in 10 minuti

Android World - Mon, 04/29/2024 - 13:48

Polestar e StoreDot hanno annunciato l'implementazione della tecnologia StoreDot Extreme Fast Charging (XFC) in un'auto per la prima volta. In particolare, è stato ricaricato un prototipo di Polestar 5 dal 10 all'80% in soli 10 minuti. Il prototipo di verifica ha registrato un tasso di carica costante a partire da 310 kW, fino a raggiungere un picco di oltre 370 kW al termine della carica. Il pacco batterie da 77 kWh, potenzialmente capace di raggiungere almeno i 100 kWh, potrebbe aggiungere 320 km di autonomia a un'auto elettrica di medie dimensioni in 10 minuti.  

Questa tecnologia XFC di StoreDot utilizza celle a prevalenza di silicio con una densità di energia pari a quella delle più moderne celle NMC. Inoltre, non richiede nemmeno sistemi di raffreddamento speciali. Nelle attuali batterie dei veicoli elettrici in commercio, le velocità di ricarica rapida possono variare notevolmente in base allo stato di carica della batteria (SOC). Durante questo test, Polestar ha registrato un aumento della velocità di ricarica da 310 kW al 10% di SOC a oltre 370 kW all'80% di SOC, dimostrando la costanza della velocità di ricarica senza variazioni significative nella rapidità o nell'efficienza di ricarica. Tra l'altro, si evidenzia che questo test ha dimostrato che la tecnologia XFC funziona con l'attuale infrastruttura di ricarica a corrente continua.

In pratica, la tecnologia XFC permetterà di avvicinare il tempo di ricarica di un veicolo a quello che occorre per un pieno di benzina. Ancora, grazie alle velocità di ricarica costanti offerte, con un caricabatterie adeguato, i consumatori potrebbero fermarsi per cinque minuti al 50% di SOC e continuare il viaggio con oltre l'80% di SOC.    

Doron Myersdorf, CEO di StoreDot, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di condividere oggi questo impressionante risultato e orgogliosi di aver intrapreso questo viaggio con Polestar. L'impegno di Polestar riconosce che la tecnologia di ricarica estremamente veloce è necessaria per rendere l'adozione delle auto elettriche una realtà diffusa. Questa innovazione rivoluziona la possibilità di possedere un veicolo, eliminando una volta per tutte la barriera dell'autonomia e dell'ansia da ricarica: i conducenti potranno percorrere lunghe distanze con la stessa libertà e comodità dei veicoli tradizionali alimentati a combustibili fossili."

L'articolo Polestar e StoreDot presentano la tecnologia XFC: Polestar 5 ricaricata dal 10 all'80% in 10 minuti sembra essere il primo su Smartworld.

Provate a vincere 50€ su Amazon Italia: partecipare è gratis!

Android World - Mon, 04/29/2024 - 13:40

Dopo aver visto le migliori offerte per l'Amazon Gaming Week selezionate a mano da noi, adesso ci spostiamo su un'altra iniziativa di Amazon Italia. Il colosso dell'e-commerce ha infatti lanciato un Giveaway tramite il quale è possibile vincere una Gift Card da 50€ spendibile, appunto, su Amazon. La partecipazione è totalmente gratuita e le iscrizioni sono aperte fino al 5 maggio 2024.

In questo articolo vi spieghiamo i pochi e semplici passaggi su come fare per partecipare al Giveaway. Se siete di fretta e volete iscrivervi, fate clic sul pulsante qui sotto: vi porterà direttamente sulla pagina dell'iniziativa.

PARTECIPA GRATIS PER VINCERe 50€ SU AMAZON ITALIA

Per partecipare al Giveaway della Amazon Gaming Week 2024 è necessario andare su questa pagina e cliccare sul pulsante "Accetta e Procedi". L'unica condizione è essere iscritti su Amazon Italia, dunque è imperativo possedere un account.

L'estrazione a sorte si terrà nelle due settimane successive al termine della promozione, fissato per il 5 maggio 2024. I vincitori riceveranno uno dei 20 Buoni Regalo Amazon.it del valore di 50€.

Il risultato dell'estrazione verrà notificato ai vincitori entro 14 giorni dalla fine dell'evento sull'indirizzo e-mail del loro account di Amazon. L'utente dovrà rispondere ad Amazon accettando il premio offertogli entro un termine di 2 giorni dal secondo tentativo di contatto da parte di Amazon, altrimenti il premio verrà assegnato al partecipante di riserva.

Per maggiori informazioni sul servizio e sull'offerta, vi lasciamo a questo indirizzo i termini e le condizioni del Giveaway.

A seguire, poi, vi lasciamo il pulsante per iscrivervi al nostro canale Telegram delle offerte, dove ogni giorno vi consigliamo in tempo reale i migliori prodotti in sconto su Amazon e sugli altri store online più affidabili.

Canale Telegram Offerte

L'articolo Provate a vincere 50€ su Amazon Italia: partecipare è gratis! sembra essere il primo su Smartworld.

Elon Musk svela il piano di Tesla, robot in vendita entro il 2025

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 13:30
La nuova era della robotica è alle porte, e Musk con la sua Tesla vuole esserne il leader

Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha tirato fuori l’asso dalla manica: ha detto che il robot umanoide di Tesla potrebbe essere pronto per essere venduto entro il 2025. Si tratta di una mossa audace, ma se c’è qualcuno che può farcela, è sicuramente Musk. Durante una chiacchierata con gli investitori, Musk ha lanciato questa notizia bomba aggiungendo che Optimus, il nome del robot, potrebbe presto svolgere compiti in fabbrica

 

Una nuova era di robot umanoidi

Non è una novità che diverse aziende stiano investendo in robot umanoidi. È una mossa intelligente, considerando che questi robot potrebbero aiutare a colmare la mancanza di manodopera e a automatizzare mansioni noiose o pericolose. Pensate ai settori della logistica, del magazzinaggio, della vendita al dettaglio e della produzione. Ci sono un sacco di lavori che potrebbero essere semplificati o resi più sicuri grazie a questi robot.

Ma Tesla non è l’unica azienda che sta lavorando su questa tecnologia. C’è la Honda in Giappone, la Boston Dynamics di Hyundai e molte altre. Anche la startup Figure ha messo le mani in pasta, ottenendo il sostegno di grandi nomi come Microsoft e Nvidia. Hanno persino stretto una partnership con BMW per integrare robot umanoidi nei loro stabilimenti automobilistici negli Stati Uniti.

Musk è convinto che Tesla sia pronta a prendere la leadership in questo settore. Ha parlato dell’intelligenza artificiale integrata nei robot di Tesla, sottolineando quanto possano essere efficienti. Ma dobbiamo prendere le sue parole con le pinze. È noto per essere un tipo che fa grandi promesse, anche se non sempre riesce a mantenerle. Basta pensare alla rete di “robotaxi” che avrebbe dovuto essere operativa entro il 2020. Le cose non sono andate esattamente come previsto.

 

il futuro è nella robotica

Ma nonostante i fallimenti passati, ci sono anche progressi tangibili. Tesla ha già presentato una prima versione del suo robot nel 2022, chiamato Bumblebee, e ha mostrato video del robot mentre piega magliette. Anche altre aziende, come Figure e Boston Dynamics, stanno facendo passi da gigante. Hanno rilasciato video dei loro robot che svolgono compiti incredibili, come preparare il caffè o muoversi in modi che sembrano impossibili per un essere umano.

Insomma, il futuro sembra essere davvero entusiasmante. Ma bisognerà vedere se Tesla e le altre aziende riusciranno a mantenere le loro promesse e a portare i loro robot sul mercato entro il 2025. In ogni caso, è sicuro dire che stiamo per entrare in un nuovo capitolo della storia della robotica, e non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà.

L'articolo Elon Musk svela il piano di Tesla, robot in vendita entro il 2025 proviene da TecnoAndroid.

{{unknown}} The post appeared first on Linux Today.

Linux Today - Mon, 04/29/2024 - 13:09

{{unknown}}

The post appeared first on Linux Today.

{{unknown}} The post appeared first on Linux Today.

Linux Today - Mon, 04/29/2024 - 13:09

{{unknown}}

The post appeared first on Linux Today.

{{unknown}} The post appeared first on Linux Today.

Linux Today - Mon, 04/29/2024 - 13:09

{{unknown}}

The post appeared first on Linux Today.

{{unknown}} The post appeared first on Linux Today.

Linux Today - Mon, 04/29/2024 - 13:09

{{unknown}}

The post appeared first on Linux Today.

TIM xTe 200 SMS Top, super opzione per alcuni già clienti

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 13:00

Per questi ultimi giorni di aprile, l’operatore telefonico italiano TIM ha deciso di proporre ad alcuni suoi già clienti una novità. In particolare, in questi intimi giorni è stata resa disponibile una nuova opzione aggiuntiva denominata TIM xTe 200 SMS Top. Alcuni fortunati clienti, potranno attivare questa opzione aggiuntiva se sarà proposta o sull’app ufficiale MyTIM oppure nella sezione dedicata presente sul sito ufficiale dell’operatore. Vediamo qui di seguito di che si tratta.

 

 

TIM xTe 200 SMS Top, nuova opzione aggiuntiva per alcuni già clienti

In questi ultimi giorni, l’operatore telefonico italiano TIM ha deciso di proporre una nuova super opzione aggiuntiva. Come già accennato in apertura, ci stiamo riferendo all’opzione aggiuntiva denominata TIM XTe 200 SMS Top. Come suggerisce il nome, questa nuova opzione permetterà agli utenti di ricevere ogni mese fino a 200 SMS verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali e non solo.

Con la nuova opzione aggiuntiva, infatti, gli utenti potranno inoltre avere accesso ad alcuni servizi. In particolare, gli utenti avranno a disposizione i servizi LoSai e ChiamamiOra di TIM. Avranno poi a disposizione anche la casella di posta certificata dell’operatore, ovvero TIM Pec. Per avere tutto quello compreso in questa nuova opzione aggiuntiva, gli utenti dovranno sostenere un costo di 2,99 euro al mese. Insomma, si tratta di un’altra bella iniziativa quella proposta dall’operatore telefonico italiano TIM.

Ricordiamo comunque che questa opzione si potrà abbinare a una delle offerte di rete mobile disponibili. Tra queste, c’è ad esempio l’offerta mobile denominata TIM 5G Power Famiglia. Quest’ultima è un’offerta di rete mobile riservata a tutti i già clienti di rete fissa di TIM. In particolare, gli utenti potranno utilizzare ogni mese giga senza limiti per navigare con connettività 5G, minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali e fino a 200 SMS verso tutti i numeri. Tutto questo sarà disponibile ad un costo di 9,99 euro al mese.

L'articolo TIM xTe 200 SMS Top, super opzione per alcuni già clienti proviene da TecnoAndroid.

Vendite auto elettriche in Europa: quanto contano gli incentivi?

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 12:30

Una domanda che forse ci si pone spesso riguardante le auto elettriche e le loro vendite e se queste siano dovute maggiormente agli incentivi dei governi o guidate da scelte autonome consapevoli. Solo la Norvegia potrebbe essere in tal contesto un caso emblematico di un mercato molto influenzato dai bonus, poiché nel resto dell’Europa ci sono troppi esempi che indicano una relazione più complessa tra gli incentivi e la vendita di auto elettriche.

Le vendite di auto elettriche cambiano da Paese a Paese

In Francia, ad esempio, la quota di mercato delle auto elettriche è molto alta ed è pari al 17,9%. Questo solo nei primi tre mesi del 2024. Tale successo però non è dovuto soltanto agli incentivi dati dallo stato, ma c’è stato anche un contributo dell’innovativo sistema di leasing sociale che ha reso accessibili i veicoli elettrici a più guidatori. Lo stato ha infatti soltanto contribuito a coprire parte dei costi di acquisto, permettendo di pagare solo una piccola rata mensile, nulla più. Non sarebbe certo bastato per il mantenimento di un’auto elettrica.

Nel Regno Unito, dove la quota di mercato delle auto elettriche è del 15,5%, il governo ha eliminato gli incentivi. Ciononostante, come dimostra la percentuale, gli acquisti delle auto elettriche sono significativi e vanno a dimostrare palesemente come altri fattori influiscano sulle vendite. Alcuni potrebbero essere la consapevolezza del passaggio verso modelli sostenibili per l’ambiente o comunque la disponibilità di modelli convenienti da acquistare.

Spostandoci in Germania, invece, le vendite di vetture ecosostenibili sono strettamente legati agli aiuti statali. La quota di mercato è stata dell’11,7% nei primi tre mesi del 2024. Il calo del 29% del market share green nel mese di marzo, tuttavia, indica che la dipendenza dagli incentivi potrebbe non essere così decisiva a lungo termine. Spagna e Italia, poi, sono i casi in cui le vendite di auto elettriche sono più contenute. La quota di mercato è rispettivamente del 4,6% e del 3%. Anche se tutti e due i paesi offrono incentivi all’acquisto di veicoli elettrici, il livello di sostegno varia, non traducendosi in vendite.

L'articolo Vendite auto elettriche in Europa: quanto contano gli incentivi? proviene da TecnoAndroid.

Non siete voi, WhatsApp ha un bug che impedisce di inviare video

Android World - Mon, 04/29/2024 - 12:22

Arrivano delle preoccupanti novità per coloro che usano WhatsApp, la nota piattaforma di messaggistica istantanea. Si tratta di un bug che colpisce lo scambio di video sulla piattaforma, abbastanza rilevante per gli utenti Android.

Il bug dei video su WhatsApp

Come potete vedere dagli screenshot in galleria, vediamo come WhatsApp non riesca a effettuare l'upload del video in chat. Questo causa l'impossibilità di inviare il video, con il messaggio informativo di WhatsApp che comunica l'impossibilità di inviare il video sulla piattaforma.

Stando anche alle segnalazioni pervenute su Reddit, sembra che il problema coinvolga tutti i video registrati dai dispositivi Android, e anche quelli scaricati in locale. Il problema coinvolge anche i contenuti video scaricati da altre app, come ad esempio Instagram. Non sembra invece coinvolgere i video registrati tramite iPhone, notoriamente in formato MOV.

Le segnalazioni indicano che il problema si verifica sui dispositivi Android, anche se non tutti. Difficile capire quali modelli Android non riscontrino il problema, anche se sembra essere presente a partire dalla versione 2.24.9.34 di WhatsApp. Inoltre, il problema è presente anche nella versione beta di WhatsApp per Android.

Il problema è chiaramente molto impattante per gli utenti di WhatsApp. Ci aspettiamo ovviamente che gli sviluppatori della piattaforma siano a lavoro per rilasciare un fix, ma nel frattempo vi farà piacere sapere che è possibile risolvere temporaneamente.

Per farlo sarà necessario effettuare un downgrade di WhatsApp, ovvero di installare una versione precedente. Ecco i passaggi:

  • Scaricare la versione 2.24.8.85 di WhatsApp per Android da APKMirror. Ecco il link diretto per il download.
  • Selezionare il file appena scaricato.
  • Potrebbe essere necessario concedere i permessi di installazione al browser che avete utilizzato per il download.
  • Confermate la volontà di aggiornare l'app alla versione appena scaricata (anche se tecnicamente si tratta di un downgrade).
  • Attendete il completamento, aprite WhatsApp e dovreste essere in grado di inviare video come sempre.

In alternativa potete inviare il video come documento, usando l'icona dell'allegato (quella a forma di forcina) anziché quella della fotocamera. Non è proprio la stessa cosa, perché il video sarà scaricabile ma non visualizzabile all'interno di WhatsApp, ma è appunto una soluzione temporanea.

L'articolo Non siete voi, WhatsApp ha un bug che impedisce di inviare video sembra essere il primo su Smartworld.

L'app Google Contatti si aggiorna per rendere più facile aggiungere un nuovo amico

Android World - Mon, 04/29/2024 - 12:13

Continuano il lavori della GrandeG attorno all'app Contatti. Dopo aver rimosso il cassetto di navigazione superiore e aver cambiato la scheda per la gestione dei contatti, Google ora ha appena introdotto una nuova interfaccia per la creazione di un nuovo contatto (sapete come aggiungere contatti in Gmail?). 

Come scoperto da Android Authority grazie ad AssembleDebug, la novità dell'app Contatti consente di creare o modificare un contatto in maniera più semplice. Adesso quando si tocca il pulsante "+" in basso a destra per creare un contatto si accede a un lungo elenco di schede da compilare. 

In alto si trovano i campi principali, nome, cognome, telefono, email, poi toccando Altri campi si può accedere ad altre opzioni. Nondimeno, resta un lungo elenco da cui scegliere le opzioni che ci interessa, il che non è sempre comodo.

Con il nuovo aggiornamento, l'interfaccia è diventata più funzionale. In alto trovate un pulsante che consente di accedere velocemente il contatto ai preferiti (la stella). 

Sotto, troverete i campi per aggiungere nome, cognome, azienda e numero di telefono di un contatto. Oltre ci sono ora dei comodi pulsanti per aggiungere l'email, una data significativa come il suo compleanno, un indirizzo e un'etichetta. C'è anche una maggiore attenzione al campo Note, che ora appare più importante e incoraggia gli utenti ad aggiungere ulteriori informazioni sul contatto.

Inoltre, il pulsante Aggiungi campo personalizzato ora apre una finestra di dialogo per selezionare dettagli specifici (immagine sotto a destra), il che è più comodo della precedente opzione che aggiungeva altri campi da compilare.

Stando ad Android Authority, che ha condiviso notizia e screenshot, la novità non è ancora disponibile sul Play Store, in quanto è presente nell'ultimo aggiornamento dell'app, numero 4.30.50.628193927.

Loro sono riusciti a vederla scaricando l'app da APK Mirror, cosa che potete fare anche voi da qui selezionando l'ultima versione, poi toccando la versione dell'app nodpi e selezionando Scarica comunque all'avviso di Google. Successivamente, toccate Apri nella notifica del browser a download completato e se richiesto autorizzate il browser a installare app (ecco come fare). 

Il problema è che noi abbiamo provato a installare l'aggiornamento, ma non siamo riusciti a vedere le schermate indicate. A questo punto non sappiamo se effettivamente si tratti di una novità introdotta con l'aggiornamento o se bisogna aspettare che Google lo attivi lato server, come avvenuto con l'ultima novità della scheda Organizza.

L'articolo L'app Google Contatti si aggiorna per rendere più facile aggiungere un nuovo amico sembra essere il primo su Smartworld.

X1 AI Interpreter hub Timekettle: finalmente è possibile conoscere tutte le lingue del mondo con AI – Recensione

Tecnoandroid - Mon, 04/29/2024 - 12:08

Chi non ha mai sognato di possedere un dispositivo capace di abbattere le barriere linguistiche e di farci comunicare facilmente ovunque andiamo, come se avessimo sempre un interprete al nostro fianco. Grazie a Timekettle finalmente possiamo avere un device simile: l’X1 AI Interpreter Hub, il vincitore del premio Innovation Award. L’azienda ha presentato il device durante il CES 2024 e vincitore del prestigioso Innovation Award per il suo mix di tecnologia e semplicità di utilizzo.

Il dispositivo è dotato di auricolari integrati ed ha anche diverse funzioni che consentono di effettuare delle vere e proprie conversazioni in tempo reale. Non ci sarà alcun bisogno di scaricare app o di seguire procedimenti complicati. L’interprete digitale è così sviluppato da permettere la comunicazione senza dover usare le mani e cliccare tasti. Come? Rileva l’inizio e la fine delle frasi autonomamente! L’X1 AI Interpreter Hub ha tantissime modalità e caratteristiche diverse che lo rendono indispensabile.

Indice dei contenuti

Toggle Design dell’interprete

Il packaging della scatola è ben strutturato e i prodotti sono posizionati perfettamente al suo interno. Al suo interno si trova il dispositivo principale (l’interprete), le cuffie, il cavo di alimentazione, due copri cuffie per un maggiore comfort, due accessori per auricolari utili per non farli cascare durante l’uso.

Il dispositivo possiede un design studiato appositamente per essere maneggevole e confortevole. Di colore grigio con dettagli in nero, l’X1 ha un aspetto elegante e semplice che rispecchia appieno la sua professionalità. Il display è grande 3,4 pollici, abbastanza per poter leggere su di esso tutte le funzionalità e le modalità a propria disposizione. Lo schermo è a colori ed ha una definizione ideale per visualizzare le icone e le parole. Sul lato superiore troviamo due microfoni e al loro centro il logo. Nella sezione destra sono invece posizionati il tasto di avvio e i pulsanti per abbassare ed alzare il volume. Sotto, poi, c’è la porta USB Type-C e il soc per la memoria esterna, per un totale di quattro.

Gli auricolari in dotazione si integrano perfettamente allo stile del device principali. Essi sono posizionati all’interno del dispositivo in uno spazio interno a cui si accede aprendo la sezione come un comodo cassetto.

Riescono ad adattarsi ad ogni orecchio, anche grazie i gommini in dotazione, riuscendo a donare un ascolto nitido delle traduzioni durante una conversazione o semplicemente mentre si partecipa ad un convegno.

Funzionalità dell’X1

Timekettle ha lavorato per anni prima di raggiungere un dispositivo che possedesse così tante funzioni da potersi classificare come uno dei migliori del settore. L’X1 AI Interpreter Hub può essere usato in qualsiasi ambito, che sia personale, come durante un viaggio verso un paese straniero, o lavorativo. In quest’ultimo, in particolare, esso consente di trasformare le conferenze multinazionali traducendo più lingue contemporaneamente. La funzione Multi-Persona riesce a tener conto e a tradurre in tempo reale una conversazione con un massimo di 20 persone parlanti 5 lingue diverse.

Tramite delle sottoreti di traduzione, inoltre, permette di potersi concentrare totalmente su ciò che si sta dicendo senza doversi interrompere. Tali sottoreti sono possibili grazie ad una combinazione di elaborazione e di utilizzo del cloud, dando l’opportunità di poter parlare la propria lingua madre. Attraverso la tecnologia per la riduzione del rumore VNC multidirezionale di BoostClean, il device garantisce che non ci siano interferenze di sottofondo che possano distrarre o interrompere la rilevazione delle voci, così da poter funzionare egregiamente anche quando si fanno riunioni più affollate o accese. Grazie alla tecnologia TurboFast 3.0, l’X1 offre a chi lo acquista l’accesso ad una traduzione talmente veloce da superare qualsiasi altro dispositivo presente sul mercato al momento.

Modalità disponibili del dispositivo

Le modalità a cui si può accedere con l’X1 cambiano a seconda di quante persone posseggono il dispositivo. Se solo una persona ha l’interprete a disposizione il device, basta premere il tasto principale e condividere gli auricolari per avviare una conversazione simultanea.

Con la modalità Uno contro uno, due persone con due dispositivi diversi possono addirittura effettuare chiamate e riunioni direttamente dal luogo in cui si trovano. L’X1 permette infatti l’accesso ad un sistema di connettività globale senza soluzione di continuità, in modo da rendere lo scambio di informazioni e le conversazioni più convenienti di una semplice telefonata grazie alla modalità Chiamata Vocale.

Indossando gli auricolari si possono ascoltare le traduzioni di altre lingue durante i discorsi o le riunioni con la modalità Ascolta e Riproduci, proprio come se un interprete fosse al proprio fianco. Questa regala l’opportunità di poter osservare la persona che sta parlando senza dover intervenire chiedendo spiegazioni e chiarimenti.

C’è poi la modalità Chiedi e Vai, usabile quando si ha un dispositivo ma si è in due. L’interpretazione bidirezionale dell’X1 permetterà di iniziare una conversazione face to face semplicemente togliendo gli auricolari, avendo a disposizione un traduttore portatile.

Connessione dell’interprete

L’interprete supporta, per l’associazione, il Wifi dual-band sia con 4G che 5G. Grazie al suo host autonomo, l’X1 assicura al cliente connessioni senza interruzioni durante l’uso. Se si acquistano due dispositivi, o si incontra qualcun’altro che lo possiede, basta avvicinarli e con un solo tocco si collegheranno tra loro. Con questo sistema si può arrivare ad un massimo di 20 interpreti collegati tra loro.

Timekettle dona agli utenti l’UniSmart AI, un servizio su misura che si adatta a qualunque esigenza possiamo avere. Grazie alla collaborazione con più di 150 motori di traduzione posti in più di 200 paesi, la società è riuscita a guadagnare il titolo di leader del settore. L’unione tra il terminale autonomo X1 e il cloud di traduzione UniSmart va a creare un circuito chiuso in modo da ottenere qualunque aggiornamento disponibile senza OTA (Over-The-Air), così da avere funzioni sempre migliorate. Tramite la tecnologia HybridComm 3.0, inoltre, l’X1 si connette automaticamente, garantendo un tasso di attivazione pari al 99%. Tale aspetto elimina qualunque aspetto di configurazione e consente un uso immediato del dispositivo.

Privacy

La Timekettle ha curato ogni caratteristica di questo fantastico traduttore di lingue, occupandosi nel dettaglio anche della privacy, garantendo un livello di protezione triplo. In questo modo tutte le conversazioni resteranno private e non potranno subire attacchi esterni. L’X1 utilizza una tecnologia di trasmissione e crittografia dei dati uguale ai sistemi bancari, proprio per evitare che i dati scambiati possano essere rubati. La sicurezza così avanzata protegge tutte le info sia durante la trasmissione locale che nel cloud. Per proteggere ulteriormente i dati delle conversazioni, l’X1 ha anche integrate delle misure che prevengono il monitoraggio da altri device e dalle app illegali. I dati di traduzione, inoltre, sono salvati solo localmente, non ci sono backup su server esterni ma sono tutti tra le nostre mani. Qualsiasi informazione sensibile si comunichi sarà sempre al sicuro.

Autonomia interprete X1

Gli auricolari sono caratterizzati da una ricarica rapida 3C. Che significa? Che in soli si otterranno fino a 120 minuti di utilizzo. Ciò dona l’opportunità di ricaricarle durante le più piccole pause e di avere una comunicazione senza dover attendere ore nel caso si scaricassero. L’host, invece, ha una ricarica di 5V/2A che gli permette di essere completamente carico in appena due ore.

Con una batteria da 3200 mAh, l’X1 AI Interpreter Hub riesce a donare così una lunga autonomia. Se si opta per il set completo composto da 5 unità, queste verranno ricaricate simultaneamente tramite l’apposito accessorio. L’opzione con tutti questi device è l’ideale per un’azienda impegnata in riunioni o eventi con persone che parlano più lingue. In un sol “colpo” si avranno pronti i dispositivi.

Software e Hardware

Il sistema operativo dell’interprete/traduttore X1 è l’X OS. Questo sistema della Timekettle è stato ideato per migliorare le prestazioni dell’hardware. L’X OS gira su una CPU a 12 nm, dotata di una centrale quad-core ad alte prestazioni. Essa è così potente da essere paragonabile a quella di un computer. Tale configurazione permette un’elaborazione veloce ed una gestione multi-thread anche quando si comunica con molte persone.

Per quanto riguarda la memoria RAM si avranno a disposizione 3GB, mentre lo spazio di archiviazione raggiunge i 32 GB. Tutti questi gigabyte consentono di memorizzare pacchetti di traduzione offline e i dati specifici dell’utente. Nell’interfaccia software le indicazioni non sono in italiano ma in inglese comunque facilmente comprensibile. Per la rilevazione della lingua, invece, non c’è da preoccuparsi, l’interprete capterà anche l’italiano e lo tradurrà in tempo reale.

Prezzo dell’interprete X1

L’X1 è acquistabile sul sito ufficiale Timekettle a € 668,00 scegliendo l’opzione con un dispositivo, € 1.336,15 per due, € 2.004,22 per tre fino ad arrivare alla possibilità di fare un ordine unico per 5 interpreti a € 3.340,37. Al costo vanno poi aggiunte le spese di spedizione calcolate nel carrello. Non è venduto su Amazon Italia.

Pro e contro

Prendendo in considerazione tutti gli aspetti elencati, risulta subito evidente che ci sono più vantaggi che svantaggi provenienti dall’acquisto dell’X1 AI Interpreter Hub di Timekettle. Come prima cosa, ovviamente dobbiamo per forza citare la sua grandiosa capacità nell’abbattere le barriere linguistiche in più contesti. Le sue dimensioni poi permettono di poter trasportare il device in tasca o in borsa senza creare fastidi nell’utilizzo. offre una tecnologia all’avanguardia che consente traduzioni istantanee e accurate, abbattendo le barriere linguistiche in una varietà di contesti. Le molteplici modalità e tutte le funzioni dell’interprete, come la traduzione simultanea multi-persona, lo rendono estremamente versatile.

La facilità di connessione e tutti i sistemi integrati permettono all’utente di potersi concentrare solo sul discorso, senza dover premere qualcosa o altro. C’è da considerare anche la modalità con cui si collegano più device tra loro con un solo tocco che rende tutto molto più veloce. Tra i vantaggi mettiamo poi le misure per la privacy applicate dall’azienda, tanto potenti da darci una totale tranquillità per quanto riguarda la sicurezza dei nostri dati. Cosa manca? L’autonomia. Tramite la sua batteria potente, l’X1 dura molto tempo, permettendoci un uso anche durante i lunghi convegni. La ricarica rapida poi consente di avere sia le cuffie che l’host al 100% in pochissimo.

L’unico contro potrebbe essere per alcuni acquirenti il prezzo. Non si tratta di una piccola cifra, ma dato il possibile utilizzo in contesti professionali e tutte le caratteristiche è nella norma.

Conclusioni: vale la pena acquistare l’X1

L’X1 AI Interpreter Hub di Timekettle è un dispositivo pazzesco, che ha una tecnologia stupefacente e che regala l’occasione di poter parlare con chiunque usando la propria lingue. Grazie al suo stile e a tutte le funzionalità che si hanno a disposizione, può essere usato in qualunque situazione, che sia un incontro formale o meno. Nonostante il prezzo per alcuni elevato, il valore e le prestazioni lo rendono un acquisto intelligente per chiunque necessiti di comunicare in altre lingue.

L'articolo X1 AI Interpreter hub Timekettle: finalmente è possibile conoscere tutte le lingue del mondo con AI – Recensione proviene da TecnoAndroid.

Amazon Gaming Week: solo le offerte migliori in assoluto, selezionate a mano

Android World - Mon, 04/29/2024 - 12:06

Amazon Gaming Week torna in auge mettendo sul piatto una ricca selezione di offerte speciali dedicate a monitor, videogiochi, notebook, PC desktop, mouse, tastiere e altri accessori delle migliori marche come Logitech, ASUS, Razer, MSI e tante altre. La promozione sarà attiva fino al 5 maggio 2024, quindi avete un po' di giorni per approfittarne, salvo esaurimento scorte.

Se siete alla ricerca di un nuovo mouse da gioco, di una tastiera meccanica, di un notebook con hardware al top oppure di un monitor ad alto refresh rate, siete senz'altro nel posto giusto. Attenzione perché ci sono anche molte componenti per PC e altre sorprese, tutto a prezzo scontato.

Per scoprire la Gaming Week 2024 in tutto il suo splendore, vi consigliamo di fare clic su questo indirizzo, che vi catapulterà direttamente sulla pagina dell'iniziativa, così potrete navigare comodamente nell'intero catalogo promozionato e scoprire le varie categorie.

In ogni caso, per aiutarvi nella ricerca e nella lettura, abbiamo realizzato una lista con i prodotti più interessanti in offerta per la Amazon Gaming Week: la trovate in basso, pronta per essere consultata, solo con articoli al miglior prezzo di sempre. A seguire vi lasciamo anche il pulsante per iscrivervi al nostro canale Telegram delle offerte, il modo migliore per rimanere sempre aggiornarti sui migliori affari in giro per il web.

Canale Telegram Offerte

L'articolo Amazon Gaming Week: solo le offerte migliori in assoluto, selezionate a mano sembra essere il primo su Smartworld.

Pages