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Updated: 2 hours 7 min ago

I JVC Gummy mini costano così poco che meritano un'occhiata

Tue, 01/19/2038 - 04:14

All'interno della confezione di vendita troviamo la solita dotazione: due gommini aggiuntivi (taglie S ed L) e un cavetto USB/USB-C per la ricarica.

Gli auricolari sono in-ear e si incastrano ben a fondo nel canale uditivo: sono piccoli, leggeri e con una forma affusolata, se siete abituati agli in-ear non avrete troppi problemi. Al contrario, se siete tra gli utenti che non amano avere auricolari incastrati nell'orecchio, vi suggerisco di guardare oltre.

Nel complesso, però, i JVC Gummy mini rimangono ben incastrati e isolano molto dal rumore esterno, con i gommini in silicone che fungono un po' da tappi.

Il case è relativamente grosso, soprattutto considerando che offre solo 9 ore di autonomia in più. Pur non essendo particolarmente lungo, è molto spesso, il che lo rende più scomodo di altri in tasca.

La qualità audio non è elevatissima (parliamo sempre di un auricolari molto economici), ma l'ascolto è divertente: JVC scommette sui bassi e lo fa bene, con un un suono caldo e avvolgente. L'isolamento acustico garantito dalla forma degli auricolari migliora ulteriormente la resa dei bassi.

Il Bluetooth è in versione 5.1 e la connessione è sempre stabile, i codec supportati sono AAC e SBC e non c'è nessun problema di ritardo nell'audio guardando un film.

I controlli sono basati su tasti fisici, nascosti dietro la plastica degli auricolari. I pulsanti danno un bel feedback chiaro, ma sono duri da premere e fastidiosi, perché ti costringono a spingere l'auricolare dentro l'orecchio, soprattutto per doppio clic e triplo clic. Un workaround è tenere fermo l'auricolare tra pollice e medio, cliccando con l'indice, ma ovviamente non è il massimo della comodità. 

I comandi funzionano così:

  • Auricolare SX:
    • Clic: Play/Pausa
    • Doppio clic: Volume -
    • Triplo clic: Volume+
  • Auricolare DX:
    • Clic: Play/Pausa
    • Doppio clic: Traccia successiva
    • Triplo clic: Traccia precedente

L'autonomia è di 6 ore con una singola ricarica: sufficiente, ma non eccelsa, considerando che non troviamo ANC o altre funzioni smart. Il case offre solo 9 ore aggiuntive (per un totale di 15 ore complessive), un po' poco, considerando le alternative sul mercato.

I microfoni sono sufficienti per chiamate in casa, in silenzio, ma subiscono molto il rumore di fondo e diventano praticamente inutilizzabili se ci si trova in contesti rumorosi.

Il prezzo è il punto forte di questi auricolari: 35€, un costo assolutamente accessibile, che ne giustifica (almeno in parte) le carenze.

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La nuova interfaccia per i Canali WhatsApp anche su iPhone

6 hours 14 min ago

WhatsApp ha appena introdotto un'interessante novità che riguarda la sua app per iOS, ovvero quella dedicata a iPhone sostanzialmente. Arriva una nuova interfaccia per i Canali.

La nuova interfaccia della quale parliamo arriva con un nuovo aggiornamento per l'app iOS di WhatsApp. L'immagine che trovate in basso mostra di cosa parliamo: la lista dei Canali WhatsApp ha ricevuto un nuovo look anche su iPhone. Questo perché in precedenza la stessa interfaccia è stata introdotta per l'app Android di WhatsApp.

La nuova lista dei Canali su WhatsApp presenta un elenco verticale più semplice rispetto a quello al quale eravamo abituati. Si tratta quindi di un aggiornamento che rende l'interfaccia di presentazione dei Canali ai quali si è iscritti molto più coerente con la lista chat che troviamo nella sezione principale di WhatsApp.

La lista dei Canali che ha ricevuto l'aggiornamento si trova nella sezione Aggiornamenti, e chiaramente presenta i Canali WhatsApp ai quali è stata effettuata l'iscrizione, mentre nella parte inferiore dell'interfaccia vengono proposti i Canali ai quali potrebbe essere interessanti iscriversi perché popolari. Al momento non sarebbe però disponibile l'opzione per fissare in alto specifici Canali.

La novità che abbiamo appena visto è attualmente in fase di distribuzione automatica per tutti coloro che hanno la beta di WhatsApp su iOS. Si tratta della versione 24.6.10.71, fateci sapere se l'avete già provata.

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La nuova Audi Q6 e-tron svelata: potenza ed efficienza possono andare d'accordo

Mon, 03/18/2024 - 23:02

Audi ha appena svelato la nuova Q6 e-tron, un nuovo SUV particolarmente interessante che nasce con l'intento di fondere l'aspetto della potenza con quello dell'efficienza.

La nuova auto elettrica della casa tedesca è ovviamente di fascia alta, soprattutto se guardiamo al prezzo (vi ricordiamo anche la nostra raccolta con le auto elettriche più economiche per ogni brand), e arriva sul mercato con una serie interessante di novità.

Con questa nuova Q6 e-tron Audi conferma in maniera decisa il suo impegno nel segmento dell'elettrico. Tra le novità principali di quest'auto troviamo sicuramente la nuova tecnologia per la realizzazione delle batterie. Si tratta di celle CATL NMC ad alta densità energetica, le quali sono state impilate una sopra l'altra, per un totale di 12, per fornire al veicolo una capacità di 94,9 kWh.

Rispetto alla generazione precedente di batterie, queste dovrebbero portare un incremento della densità di potenza pari al 62%, e a un incremento del 66% del momento meccanico. Nel complesso, tutto questo dovrebbe tradursi in un 33% in più di performance, e in una riduzione dei consumi pari al 30%.

I miglioramenti riguardano anche il processo di ricarica: Audi ha infatti realizzato un precondizionamento delle batterie, il quale dovrebbe agire sulla loro temperatura a ridurre i tempi di ricarica, soprattutto in condizioni di temperature basse all'esterno. Sempre in tema efficienza, la nuova auto di Audi integra una nuova pompa di calore per il condizionamento dell'abitacolo, la quale dovrebbe portare a un incremento di 30 km per l'autonomia con temperature esterne comprese tra -10°C e 20°C.

Andiamo ora a vedere qualche dato tecnico sulla nuova Audi Q6 e-tron:

  • Potenza: Launch control da 315 kW (422 CV)
  • Accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi
  • Velocità massima pari a 210 km/h
  • Autonomia di oltre 480 km
  • Ricarica rapida 270 kW HPC a 800 volt, 10-80% SOC in 21 minuti
  • Cerchi da 19" a 21"
  • Dimensioni: lunghezza di 4.771 millimetri, larghezza di 1.993 millimetri e altezza di 1.648 millimetri
  • Illuminazione: luci digitali Audi OLED di seconda generazione
  • Infotainment: schermo curvo davanti al conducente, schermo touch centrale

Al momento Audi non ha condiviso dettagli ufficiali su disponibilità e prezzo di lancio della nuova Q6 e-tron in Europa. Torneremo ad aggiornarvi non appena ne sapremo di più.

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Fitbit cambia nome e mostra un'interfaccia inedita per la sua app

Mon, 03/18/2024 - 22:11

Qualche anno è ormai passato da quando Google ha ufficializzato l'acquisizione di Fitbit, azienda leader nel settore dei dispositivi indossabili, la quale ha lanciato tra le migliori smartband e i migliori smartwatch nel corso degli anni.

Questa acquisizione ora diventa ancora più visibile, con Fitbit che si accinge a cambiare nome. Questo è quanto emerge dal sito ufficiale dell'azienda, il quale nelle ultime ore è stato aggiornato.

Google Fitbit è il nuovo nome che caratterizza la divisione di Google dedicata appunto ai dispositivi indossabili. Oltre al cambio del nome vediamo anche un aggiornamento del font, il quale ora è coerente con il Google Sans che caratterizza tutti i prodotti Google ormai.

Google Fitbit dunque è a tutti gli effetti uno dei diversi marchi con i quali Google commercializza hardware, come Pixel e Nest. D'altronde, è ormai qualche tempo che alcuni dei prodotti Fitbit sono disponibili anche attraverso lo store ufficiale Google.

Ma le novità non sono finite: insieme al nuovo nome trapela anche un aggiornamento dell'interfaccia che potrebbe arrivare per l'app Fitbit. Si tratta della sezione dedicata al monitoraggio del sonno.

Come potete vedere dagli screenshot in galleria, la nuova pagina dedicata al monitoraggio del sonno mostra alcune modifiche nelle statistiche temporali del sonno, con le schede che dovrebbero corrispondere a Giorno, Settimana, Mese e Anno. Attualmente non si ha la scheda Giorno.

Arriva anche un aggiornamento per la pagina che mostra l'andamento del sonno durante la notte precedente, con maggiori informazioni sulla qualità del sonno lungo la notte. Infine, dovrebbe essere aggiornata anche la pagina con l'animale che viene associato all'utente in termini di profilo del sonno.

Rimane da capire quando arriverà per tutti questa nuova interfaccia per il monitoraggio del sonno. Torneremo ad aggiornarvi non appena ne sapremo di più.

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Microsoft presto illustrerà "la sua visione AI" per Windows e Surface

Mon, 03/18/2024 - 21:40

Il mese di maggio ospiterà un evento Microsoft che si preannuncia piuttosto interessante. L'azienda, infatti, il prossimo 20 maggio darà vita ad un appuntamento incentrato sull'intelligenza artificiale. L'annuncio è stato dato direttamente dal CEO Satya Nadella, il quale in un'email inviata ai media ha affermato che la discussione verterà sulla "visione AI dell'azienda tra hardware e software".

L'evento, che si terrà esclusivamente dal vivo (non ci sarà alcuna diretta streaming), vedrà al centro i nuovi Surface e le novità AI di cui beneficerà Windows. In particolare, sembrerebbe che il 20 maggio verranno presentate le versioni consumer di Surface Pro 10 e Surface Laptop 6. I due laptop dovrebbero essere equipaggiati con gli ultimi processore Snapdragon X Elite di Qualcomm ed includeranno hardware NPU dedicato per svolgere al meglio le attività su Windows 11 basate sull'intelligenza artificiale.

Contestualmente, Microsoft sta sviluppando una nuova funzione AI che interesserà Explorer e che funzionerà come una timeline che potrà essere cercata sul proprio PC. Nello specifico, gli utenti potranno consultare i documenti e i file sui quali si è lavorato, i siti web visitati e tanto altro: in pratica si tratta della funzione Timeline già vista in Windows 10 e successivamente rimossa dalla società. 

L'evento di maggio ospiterà anche altre iniziative di Microsoft sull'intelligenza artificiale, tra cui Copilot. A riguardo, l'azienda recentemente ha lanciato l'abbonamento Copilot Pro da 20 dollari al mese in tutto il mondo (in Italia costa 22 euro al mese). Questo abbonamento permette agli utenti di accedere agli ultimi modelli OpenAI, di creare il proprio Copilot GPT, 100 incrementi al giorno per Image Creator e Design e, infine, l'accesso a Copilot all'interno delle app di Office.

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Google Wallet si prepara ad andare d'accordo col suo acerrimo rivale

Mon, 03/18/2024 - 21:15

Stando alle ultime indiscrezioni, Google Wallet presto potrebbe diventare uno strumento prezioso per i pass visto che Google avrebbe la volontà di implementare il supporto ai pass digitali utilizzati da Apple Wallet. Si tratta di un'importante novità visto che lo strumento digitale della società di Cupertino è molto utilizzato tra app e servizi in grado di distribuire biglietti e appunto pass digitali. 

Difatti, sempre di più le app delle compagnie aeree oppure i biglietti del cinema presentano il pulsante "Aggiungi a Apple Wallet", mentre per Google Wallet ancora nulla da fare. Tuttavia, presto, le cose potrebbero cambiare. In particolare, il colosso di Mountain View sta lavorando per implementare il supporto per i file "pkpass" su Wallet. A riguardo, diversi utenti, prendendo "spunto" dal post di Mishaal Rahman sull'argomento in questione, hanno evidenziato come i file "pkpass" si stanno aprendo con successo in Wallet. 

Questa funzione, però, non è ancora arrivata a tutti gli utenti, anzi è probabile che si tratti di un aggiornamento lato server da parte di Google. In ogni caso, si tratta di una buona notizia visto che grazie a questa modifica Google Wallet diventerà molto più utile e finalmente si avvicinerà all'obiettivo della società, ovvero quello di creare una versione digitale del classico portafoglio, in grado di "replicare" con successo carte di credito, la patente di guida (in alcuni Stati) ed i vari pass/biglietti.

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Promozioni Skoda Octavia Wagon marzo 2024: prezzi e offerte

Mon, 03/18/2024 - 19:26

Le promozioni Skoda di marzo 2024 consentono di acquistare la Octavia Wagon 1.0 e-TEC Ambition con 27.412,60 euro anziché 31.800.

L'offerta è valida in caso di sottoscrizione del finanziamento Skoda Clever Value (TAN fisso 4,99%, TAEG 6,03%): anticipo di 4.500 euro, 35 rate da 249 euro e una maxirata finale (pari al Valore Futuro Garantito; chilometraggio totale massimo di 45.000 euro e eccedenza chilometrica di 0,07 euro/km in caso di restituzione del veicolo) di 17.623,24 euro.

Scopriamo insieme i pregi e i difetti di questa promozione.

I pregi
  1. L'anticipo è relativamente basso, così come le rate.
  2. Le informazioni sul finanziamento sono chiare e ben spiegate, compresi i costi aggiuntivi in caso di superamento del chilometraggio massimo.
  3. Per beneficiare dell'offerta non c'è bisogno di un usato da permutare o rottamare.
  4. La Skoda Octavia Wagon 1.0 e-TEC è mild hybrid: essendo omologata come ibrida potrà circolare per molti anni anche durante i blocchi del traffico.
I difetti
  1. La Skoda Octavia Wagon verrà presto sottoposta a un restyling e il motore 1.0 a tre cilindri da 110 CV verrà rimpiazzato da un 1.5 a quattro cilindri da 115 CV.
  2. Sul sito è mostrata l'immagine della variante restyling: può fuorviare.
  3. Per beneficiare dello sconto bisogna obbligatoriamente aderire al finanziamento.
  4. La maxirata finale troppo alta (quasi 18.000 euro) non invoglia a tenere l'auto dopo tre anni.

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Recensione Xiaomi Watch S3: il primo smartwatch con HyperOS

Mon, 03/18/2024 - 17:30

Nella confezione di questo smartwatch la dotazione è classica. Troviamo il caricabatteria magnetico (purtroppo con connettore USB-A e non USB-C) e l'orologio, con il cinturino in silicone già installato.

Xiaomi Watch S3 ha un design molto classico. È un orologio circolare in alluminio con la lunetta per l'aggancio dei cinturini in acciaio, per ulteriore robustezza. Il design non lascia molto spazio alla fantasia. Ma c'è un "trucco". Questo infatti è il primo smartwatch che proviamo a cui potete sostituire la ghiera con un'altra a vostro piacimento. Xiaomi ne proporrà a breve alcune nel suo store. Noi abbiamo provato quella blu con il segnatempo sul modello di orologio nero. L'accoppiata forse non è quella vincente, ma sicuramente è molto simpatico il fatto di poter personalizzare considerevolmente l'aspetto di questo orologio in base all'abbigliamento o al gusto personale. L'unica cosa è che abbiamo trovato Watch S3 un po' spesso con i suoi 12 millimetri. Il fatto di avere il bordo "dritto" lo fa poi sembrare più ingombrante e si potrebbe incastrare di più con i vestiti a maniche lunghe.

Questo smartwatch è resistente fino a 5ATM per l'immersione e pesa solo 44 grammi. Al polso infatti è molto leggero.

Xiaomi Watch S3, come buona parte degli smartwatch non Wear OS ha un hardware "sconosciuto" in buona parte. Sappiamo però che è dotato di Bluetooth 5.2 e di GPS dual band (L1+L3). Il GPS di questo smartwatch ha un fix praticamente fulmineo e la traccia all'aperto è ottima. Molto bene anche la precisione dei sensori del fitness, per tenere traccia di battito cardiaco (e quindi di zone cardio) e dell'ossigenazione (soprattutto quando dormiamo).

È presente anche speaker e microfono per poter rispondere alle chiamate dello smartphone connesso direttamente dal polso. Non è dotato di Wi-Fi. È poi in teoria dotato anche di chip NFC, ma da app continua a dare errore impedendoci di configurarlo (le banche compatibili sono BPM, la carta Curve e la carta Nexi -anche se in passato c'erano limitazioni-).

Lo schermo di questo Xiaomi Watch S3 è un ampio 1,43 pollici di diagonale con risoluzione di 466x466 pixel in tecnologia AMOLED. È molto luminoso ed è chiaramente visibile anche all'esterno sotto il sole. È presente anche una modalità always-on display che però colpisce molto duramente l'autonomia dell'orologio. Vi consigliamo di utilizzare la riaccensione al movimento del polso, che è precisa e molto più parsimoniosa in termini di energia utilizzata.

Questo Xiaomi Watch S3 è il primo smartwatch ad arrivare sul mercato con HyperOS, il nuovo sistema operativo dell'azienda che abbiamo testato anche su Xiaomi 14. È l'evoluzione del sistema proprietario che già avevamo trovato sugli altri prodotti dell'azienda in passato. Il sistema concepito nel modo più classico. I due bottoni sul lato permettono di tornare alla home o di aprire la lista delle app, mentre l'altro è una scorciatoia personalizzabile (di base impostata sull'attività fisica).

Tenendo premuto sullo schermo si può cambiare quadrante fra i tantissimi a disposizione, andando in molti casi anche a modificare alcuni colori o informazioni mostrate sul display. Scorrendo verso l'alto si aprono i toggle rapidi mentre verso il basso si apre la tenda delle notifiche. Le notifiche sono mostrate in modo molto chiaro, con l'icona dell'app che ha generato la notifica e permettendo di espanderle con un tocco. Purtroppo non è possibile rispondere direttamente dallo smartwatch alle notifiche di chat e se ci sono più mittenti che vi hanno mandato un messaggio sulla stessa app l'orologio tende a mostrare di nuovo tutte le notifiche come recenti.

Scorrendo lateralmente invece potete avere accesso a tutti i vari widget. Ci piace molto l'idea che potete comporre ogni schermata anche di più widget, per esempio raccogliendo in una sola finestra meteo, riepilogo del sonno o scorciatoia per avviare l'attività fisica.

Gli sport disponibili sono tantissimi ed è possibile impostare un obiettivo, dei promemoria e attivare o disattivare la pausa automatica. Ci sono anche sport acquatici, danza, sport invernali e, perché no, anche giochi di carte o da tavolo. Ci sono poi tantissime altre app a disposizione, come app per il rilassamento, il calendario, la lista delle cose da fare, il player musicale (anche per mp3 offline), la sveglia, il timer e il controllo della fotocamera dello smartphone (senza anteprima, ma funziona su ogni smartphone). È presente anche un registratore di note vocali.

È disponibile anche l'app di Alexa, anche se nella maggior parte dei casi sembra rimanere sempre "in connessione". Tutto il sistema scorre fluidissimo ed è solo un peccato che manchi uno store per installare nuove app, magari sviluppate in futuro. Potrebbero comunque arrivare con degli aggiornamenti.

L'app per smartphone è Mi Fitness. È ben disegnata e mostra chiaramente tutti i dati che servono davvero già dalla prima schermata, fra questi i risultati di salute della giornata, le ultime attività fisiche e il riassunto del sonno e del battito. I dati dell'attività fisica all'aperto ci sembrano più completi rispetto al passato ed è anche possibile esportare una simpatica grafica pensata per i social. Bene il tracciamento del sonno, che ha riconosciuto anche i risvegli (anche se non quelli molto brevi in cui magari non ci si è alzati dal letto) e i pisolini. Potrete anche scoprire "che animale siete". Un simpatico "gioco" per scoprire come si sta dormendo.

Dall'app potrete ovviamente gestire anche tutte le impostazioni dell'orologio, come i quadranti, quali notifiche ricevere al polso o tutta la gestione di funzioni come le chiamate, la musica o i pagamenti.

La batteria di questo smartwatch è straordinaria. Parliamo di circa 15 giorni di utilizzo continuativo, grazie al sistema poco energivoro e alla batteria da 486 mAh. Si tratta di un autonomia che supera anche di 10 volte quella di tantissimi concorrenti, che però ovviamente mettono sul piatto un maggior numero di funzionalità.

Xiaomi Watch S3 viene venduto a 149€ (Amazon), un prezzo non stracciato per il mercato smartwatch ma comunque interessante e corretto, per un prodotto valido e bilanciato come questo.

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Alcuni utenti di Kena non riescono a rinnovare la propria offerta

Mon, 03/18/2024 - 16:48

Uno strano problema sta interessando alcuni utenti dell'operatore virtuale Kena. Difatti, qualcuno sta segnalando una criticità che non consente il rinnovo delle offerte, anche se sulla SIM è presente il credito sufficiente. Procedendo con ordine, già nella giornata ieri sono pervenute segnalazioni in tal senso, con l'operatore che ha invitato gli utenti coinvolti a indicare informazioni generiche, come nome e cognome del proprietario della scheda SIM. 

Successivamente, l'operatore ha riconosciuto ufficialmente il problema, aggiungendo che sta lavorando per risolverlo. Tuttavia, a causa di questa criticità risulta impossibile rinnovare l'offerta e dunque gli utenti si ritrovano costretti a subire l'addebito di costi. A riguardo, però, l'operatore ha già specificato che il credito consumato a causa del disservizio verrà riaccreditato a tutti i clienti coinvolti.

In attesa della risoluzione della problematica, gli utenti spenderanno 35 centesimi di euro al minuto per ogni chiamata in Italia, 25 centesimi di euro per ogni SMS inviato e 50 centesimi di euro a scatti anticipati di 50MB per internet. A questo proposito, stando ad alcune segnalazioni, gli utenti che sono riusciti a parlare con un operatore hanno beneficiato di 100 minuti verso tutti i numeri nazionali e 10 Giga di traffico dati.

Con l'auspicio che la criticità venga superata al più presto, ricordiamo che Kena è il secondo brand di TIM. Per questo motivo, gli utenti utilizzano la rete di quest'ultima società in 2G e 4G LTE (la massima velocità di navigazione è pari a 60 Mpbs in download e 30 Mbps in upload).

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Alcuni Galaxy S24 soffrono di due problemi: mirroring e face unlock

Mon, 03/18/2024 - 15:29

I nuovi Galaxy S24 stanno riscuotendo un buon successo di pubblico, con le vendite complessive della serie che sono aumentato dell'8% a livello globale. Tutto questo consenso è stato sicuramente favorito dalle varie novità che includono questi smartphone, come schermi più luminosi, processori più efficienti, una migliore autonomia e soprattutto le funzionalità basate sull'intelligenza artificiale. Tuttavia, le criticità non mancano.

In particolare, alcuni utenti stanno segnalando problemi con la funzione Face Unlock e con il mirroring dello schermo via Miracast. Per quanto riguarda Face Unlock, sembrerebbe che il Galaxy S24 non sia in grado di di riconoscere il viso dell'utente in condizioni di scarsa illuminazione. In tal senso, sui vari forum sono state proposte diverse soluzioni, anche se nessuna di essa sembra aver funzionato. In ogni caso, Samsung non ha ancora identificato ufficialmente questo problema.

Altri utenti, invece, hanno riscontrato una diversa problematica, legata al mirroring del telefono su TV tramite Miracast. Nello specifico, mentre altri smartphone tra cui Galaxy A52, il Galaxy S10+ e il Galaxy S22 Ultra, funzionano perfettamente in modalità wireless su un televisore utilizzando Miracast, Galaxy S24 sta affrontando problemi nel fare lo stesso. Samsung, anche in questo caso, non ha ancora riconosciuto questo problema.

Al di là di queste criticità, come accennato all'inizio, l'ultima serie dei top di gamma dell'azienda coreana sta riscuotendo un successo oltre le più rosee aspettative. A supporto di questa affermazione, basti pensare che nei Paesi Bassi soltanto i preordini hanno superato del 50% quelli registrati da Galaxy S23, S23+ e S23 Ultra un anno fa.

 

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Il mio GOTY 2023 di Xbox arriva su PS5: chi non lo gioca è un tacchino!

Mon, 03/18/2024 - 15:00

Quanto è bello Hi-Fi Rush? Ricordo ancora la bella sensazione vissuta lo scorso anno quando, all'evento streaming "Developer Direct" di Xbox, Microsoft rivelò totalmente a sorpresa questo titolo firmato da Bethesda e Tango Gameworks, gli autori di Ghostwire: Tokyo e The Evil Within.

Il videogioco fece parlare di sé non solo per le sue effettive qualità, ma anche per le modalità di rilascio, poiché fu pubblicato contestualmente all'annuncio e direttamente su Xbox Game Pass senza costi aggiuntivi, cosa che gli ha conferito una forza sovrumana nella percezione del pubblico. Fa quindi piacere la notizia sull'uscita di Hi-Fi Rush anche su PS5, a poco più di un anno dal debutto su Xbox e PC.

Questa è la seconda mossa di Microsoft per quanto riguarda il cambio di strategia (il primo titolo è stato Pentiment), che prevede appunto il rilascio di alcune esclusive Xbox anche su PS5 e Nintendo Switch.

La nuova direzione ha un obiettivo duplice, cioè quello di incrementare le vendite di prodotti che hanno già dato il loro massimo su Xbox, e quello di ringalluzzire e rimpolpare la comunità nei videogiochi online di Microsoft, come appunto l'apprezzatissimo Sea of Thieves, che basa l'essenza stessa sulla presenza di giocatori: tra l'altro, l'arrivo del titolo piratesco su PS5 è fissato per il 30 aprile 2024.

Chiaramente questo fa pensare ad un abbandono progressivo dell'hardware da parte di Microsoft per una concentrazione totale su abbonamenti e sui giochi rilasciati su più piattaforme possibili. È ancora troppo presto per dirlo, ma è lecito chiederselo. Ciò che è noto è che gli utenti di PlayStation e Nintendo Switch sono più propensi all'acquisto di un prodotto, laddove Xbox, con il suo eccezionale Game Pass, ha drasticamente ridotto l'abitudine dei giocatori a comprare i titoli a prezzo pieno.

Hi-Fi Rush dunque è un ottimo candidato per questo esperimento, le cui vendite su PS5 potrebbero fargli vivere un secondo periodo di giovinezza. Lo spero proprio, anche perché se lo meriterebbe.

È riduttivo dirvi quanto io abbia amato Hi-Fi Rush e quanto ve lo consigli: la storia, i combattimenti, la grafica, il videogioco sprizza personalità da tutti i pori ed è un piacere da vedere in azione. Vanta uno stile assolutamente unico, un cel shading di altissima qualità che sembra davvero di star guardando un cartone animato pre-rendirizzato, pur essendo tutto in motore di gioco. L'effetto è simile a quanto visto in Dragon Ball FighterZ, da cui prende ispirazione in maniera evidente per molte soluzioni di animazione, ma su una scala ancora più grande, essendo molto incentrato sul racconto.

La storia poi è davvero ben narrata, con il protagonista, Chai, che desidera diventare una rockstar. Peccato abbia un problema ad un braccio che gli impedisce di diventarlo, motivo per il quale decide di affidarsi ad una multinazionale che produce protesi robotiche per ovviare alla disabilità: purtroppo nell'operazione qualcosa va storto e i robot fondono un lettore musicale con il suo cuore, cosa che trasforma il nostro eroe in un abile combattente in grado di percepire qualsiasi beat nel mondo. Come se non bastasse, a causa dell'errore, l'azienda vuole "catturarlo", quindi starà a voi fuggire e scoprire cosa si cela davvero dietro questa società. 

Il gioco si configura come un'avventura in terza persona basata su un flusso d'azione ritmica nella quale si combatte contro i robot nemici seguendo il tempo di musica: le combo, se eseguite ascoltando i beat, saranno più devastanti e spettacolari. L'azione però è molto varia fin dalle prime battute, densa di filmati di qualità eccezionale e sezioni platform semplici ma efficaci: il tutto è poi doppiato completamente in italiano, il che aumenta notevolmente la portata ed il coinvolgimento della produzione.

La versione PS5 di Hi-Fi Rush non ha differenze rispetto a quella Xbox Series X, quindi non aspettatevi vere e proprie novità. Il pacchetto, tuttavia, arriva completo, include l'aggiornamento "Sfida Arcade" pubblicato la scorsa estate, il quale offre ulteriori modalità per aumentare la già buona longevità del titolo, che viene venduto a prezzo budget, solo 29,99€ nei relativi store digitali, con l'edizione PS5 disponibile a partire da domani, 19 marzo 2024.

Di conseguenza, sono felice che Hi-Fi Rush sia arrivato anche sulla console Sony, in maniera tale che più persone possano mettere le mani su questa avventura così bella da avermi rapito il cuore lo scorso anno. E sapete? Quasi quasi me lo faccio rapire anche quest'anno.

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Salutiamo il nuovo re dei camera phone: Honor Magic6 Pro non ha rivali

Mon, 03/18/2024 - 14:45

Nella nostra recensione completa l'avevamo sottolineato, Honor Magic6 Pro è un camera phone in tutto e per tutto. La conferma è appena arrivata dall'autorevole DxOMark.

Il noto team francese che da anni testa i comparti fotografici degli smartphone sul mercato, ha appena assegnato il punteggio più alto in assoluto a Honor Magic6 Pro. Parliamo di un punteggio complessivo di 158 punti.

Honor Magic6 Pro ha conseguito un parziale di 160 punti negli scatti fotografici, identico a quello preso per gli scatti con lo zoom. Questo era chiaramente atteso, visto che Honor Magic6 Pro sfoggia un sensore periscopico da ben 180 megapixel, in grado di realizzare scatti con zoom molto spinto e livello di dettaglio altissimo.

Tra gli aspetti positivi troviamo infatti l'ottimo livello di dettaglio in tutte le condizioni di scatto, anche in fase di zoom quando i suoi competitor possono faticare in condizioni di ingrandimento molto spinto. Anche l'autofocus ha stupito in termini di rapidità e accuratezza, così come il rendering ha sempre un'ottima resa anche in modalità bokeh

Anche il range dinamico ampio, la resa cromatica sempre naturale sia in condizioni all'aperto che al chiuso e l'ottima profondità di campo hanno contribuito positivamente alla consacrazione di Honor Magic6 Pro come top camera phone del momento.

Parlando di ciò che può essere migliorato, troviamo alcuni problemi con il blur in condizioni di luminosità esterna molto bassa, qualche artefatto in condizioni di alti contrasti, e qualche imperfezione cromatica quando si registrano video in movimento.

Se volete saperne di più sui test effettuati su Honor Magic6 Pro da DxOMark allora vi suggeriamo di leggere nel dettaglio il report completo, dove troverete anche diversi sample fotografici che attestano quanto concluso dal team francese. Qui sotto trovate anche un riepilogo grafico di tutte le prove effettuate.

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Tesla rinuncia agli incentivi? Forse avete pochi giorni per comprare una Model Y prima degli aumenti (aggiornato: la Model Y base non aumenta)

Mon, 03/18/2024 - 12:31

Possibile che Tesla rinunci agli incentivi? Nel dubbio, forse potrebbe essere il momento giusto per acquistare una Model Y, l'auto elettrica più venduta al mondo (sapete quali sono le auto elettriche da comprare nel 2024?).

Ma cosa sta succedendo? Dopo aver annunciato un taglio dei prezzi a gennaio, che consentirebbero alla versione base della sua popolarissima vettura di accedere agli incentivi statali, un paio di giorni fa il produttore ha pubblicato su X un post sconvolgente. Dal 22 marzo in alcuni Paesi europei l'auto aumenterà di circa 2.000 euro

L'annuncio segue quello pubblicato sempre su X per il mercato statunitense, per cui sono previsti aumenti di 1.000 dollari per il SUV elettrico.

Tesla ha cercato di abbassare sempre più i prezzi delle sue vetture, ma nonostante i numeri di vendita elevatissimi i profitti si sono ridotti in modo allarmante. 

Il produttore americano ha chiuso il 2023 con il numero record di 1,85 milioni di auto prodotte, ma con una crescita di fatturato di solo il 15% e di una contrazione dei profitti dal 25,6% del 2022 al 18,2% del 2023. 

Difficile stabilire un motivo per questo aumento. Per alcuni si tratta di una reazione a una guerra dei prezzi diventata insostenibile. La stessa che ha permesso a BYD di diventare il maggiore produttore di auto elettriche al mondo.

Per altri è invece causata da investimenti nella catena di produzione e forse per l'arrivo di una nuova generazione di veicoli (anche se in teoria gli investimenti avrebbero dovuto portare a una riduzione delle spese per un processo produttivo più ottimizzato). 

Ancora non sappiamo quali Paesi europei saranno coinvolti dagli aumenti, ma in Italia la situazione è molto delicata a causa degli attesissimi incentivi statali 2024 (non ancora attivi). 

Ricordiamo che Model Y parte attualmente da 42.690 euro, un prezzo impostato a gennaio 2024 dai 42.990 euro originali proprio per accedere agli incentivi, il cui limite è 42.700 euro. In caso di Isee inferiore a 30.000 euro e rottamazione di un'auto Euro 2, si potrebbe accedere a uno sconto di ben 13.750 euro, il che equivarrebbe a portarsi a casa una Model Y a 28.940 euro

Le altre versioni della vettura costano invece 49.990 euro (la Long Range) e 55.990 euro (la Performance), e sono comunque escluse dagli incentivi. Ricordiamo che gli aumenti scattano dal 22 marzo: venerdì sapremo se anche l'Italia sarà coinvolta ma sarebbe veramente una brutta sorpresa. Nel dubbio, Tesla invita a fare un ordine per assicurarsi il prezzo attuale.

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PS VR2 non vende: Sony avrebbe preso una decisione drastica?

Mon, 03/18/2024 - 11:28

Quando abbiamo provato PlayStation VR2 (date un'occhiata alla nostra recensione, in caso ve la siate persa) siamo rimasti impressionati dalla qualità visiva e dalla comodità del dispositivo, che rappresentava un'enorme evoluzione rispetto a PS VR. 

Nondimeno, il prezzo elevato e il fatto di essere limitata a PS5 (anche se Sony ha annunciato di essere al lavoro per permettere di utilizzarla anche con i PC) non hanno contribuito al suo successo e secondo Bloomberg le vendite sono rallentate così tanto che Sony avrebbe messo in pausa la produzione. 

Partiamo dai dati ufficiali. Sei settimane dopo il lancio, Sony aveva annunciato che PS VR2 aveva venduto quasi 600.000 unità, mentre PS VR nel suo ciclo di vita era stata venduta in cinque milioni di unità. 

A questo punto, però, Sony non ha condiviso altri dati. Secondo alcuni analisti, il visore aveva venduto poco più di un milione di unità nel suo primo anno, e a dicembre 2023 il capo del business globale di Sony Interactive Entertainment Eric Lempel aveva detto al Financial Times che PS VR2 era "una categoria impegnativa in questo momento", aggiungendo che pensava che "ci fosse un'aspettativa più alta" per quanto riguarda la realtà virtuale nel settore del gaming. 

RoadToVR ha inoltre monitorato le vendite su Amazon di Meta Quest 2 e 3 rispetto al PSVR2 durante le festività natalizie e ha scoperto che le vendite dei visori di Meta hanno notevolmente superato quelle di PS VR2.

All'inizio di quest'anno, poi, Sony ha annunciato una serie di giochi in arrivo per il dispositivo, ma nessuno di questi proviene dai PlayStation Studios. Alla notizia era seguito l'annuncio di 900 licenziamenti proprio per i PlayStation Studios, e l'imminente chiusura dello studio di Londra, incentrato sullo sviluppo della realtà virtuale.

Tutto questo per dire che non va bene.

Takashi Mochizuki di Bloomberg, ha però condiviso notizie ben più preoccupanti. Secondo il giornalista, PS VR2 è stata prodotta in ben oltre due milioni di unità, ma le vendite sono rallentate così tanto che l'azienda avrebbe deciso di metterne in pausa la produzione.

L'intenzione sarebbe quella di smaltire le scorte di magazzino accumulate, e Mochizuki citerebbe una fonte interna nella catena di produzione. Alcuni però mettono in dubbio le parole del giornalista, spiegando come in passato abbia fatto alcune previsioni errate su Sony riguardanti i numeri di produzione, stime e vendita di PS5 e PS VR2, oltre che il blocco della produzione di PS4.

In ogni caso, il presente di PS VR2 non è roseo e il futuro incerto. Se da un lato l'apertura ai PC permetterebbe di usare PS VR2 su molti più giochi altrimenti non disponibili, la questione della mancanza di supporto da parte di Sony non è certo un buon indizio di salute

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L'ultimo aggiornamento di Windows 11 potrebbe trasformarsi in un incubo

Mon, 03/18/2024 - 11:02

Non arrivano delle piacevoli notizie per coloro che hanno un PC con Windows 11 e stanno per aggiornarlo con l'ultima versione di marzo. Diversi utenti segnalano grossi problemi di avvio dopo aver effettuato l'ultimo aggiornamento.

Microsoft ha rilasciato un nuovo aggiornamento per Windows 11 che corrisponde alla build di marzo, identificata nel canale stabile con la versione KB5035853 di Windows 11 23H2 e 22H2. Questo purtroppo causa dei pesanti problemi nell'avvio del sistema.

Nello specifico, diversi utenti hanno segnalato la schermata blu della morte, quella che forse conoscete meglio con il suo corrispettivo internazionale Blue Screen of Death (BsoD). Si tratta della schermata che Windows mostra quando c'è un problema che impedisce l'avvio del sistema. Si tratta di un segnale molto allarmante, perché ci si potrebbe trovare nella situazione in cui è impossibile l'avvio del PC.

Proprio questo sta capitando a diversi utenti che hanno installato l'ultimo aggiornamento di Windows 11. Alcuni hanno osservato la schermata dopo un ciclo di riavvii in seguito all'installazione dell aggiornamento, altri l'hanno vista immediatamente dopo l'installazione, e altri ancora l'hanno riscontrata dopo un normale riavvio del dispositivo.

Oltre alla schermata blu della morte, alcuni utenti che hanno installato l'ultimo aggiornamento di Windows 11 hanno notato dei problemi di fluidità, con rallentamenti consistenti.

Insomma, sembra proprio che ci sia qualcosa di sbagliato nell'ultima versione di Windows 11. Microsoft d'altro canto non riporta problemi riconosciuti ufficialmente nella sua ultima build. Questo è sicuramente scoraggiante perché implica il fatto che l'azienda non stia ancora lavorando a un fix dei problemi appena segnalati dagli utenti.

Al momento, tutti coloro che hanno risolto l'hanno fatto eseguendo un ripristino di una versione precedente di Windows 11. Il consiglio è quindi percorrere questa strada se doveste avere problemi simili a quelli descritti o, meglio ancora, aspettare a eseguire l'aggiornamento.

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C'è un nuovo modo per vedere le app disponibili per Vision Pro

Mon, 03/18/2024 - 10:34

Anche se non potete ancora acquistare un Vision Pro, ora avete un modo per vedere le app disponibili: Apple ha infatti lanciato la pagina web dell'App Store per visionOS (non c'è bisogno di aspettare il visore di Apple: date un'occhiata alla nostra selezione dei migliori visori VR sul mercato).

Il sito presenta in alto a sinistra due sezioni: una dedicata ad app e giochi (Apps & Games) e l'altra, Arcade, per i giochi Apple Arcade che possono essere utilizzati su Vision Pro.

Subito sotto, trovate carosello che riassume i contenuti più in vista e a seguire le varie sezioni, le stesse che i proprietari del visore possono vedere dal loro App Store. Ovvero What's New, Hot This Week, Best Apps for Vision Pro, iPhone e iPad Games for Vision Pro, iPhone e iPad Apps for Vision Pro e Don't Miss.

Per quanto riguarda le app, potete anche scorrerle per categorie come Business, Education, Lifestyle, Music, Entertainment, Shopping e altro.

Ad esempio, Apple evidenzia alcune novità come:

  • Callsheet, un'app per avere informazioni di ogni tipo su film e show televisivi, dal cast ai componenti della troupe
  • Television, un'app che consente di guardare diversi contenuti, da YouTube ai film in streaming, in una vecchia TV a tubo catodico
  • AmazeVR, per trasmettere in streaming i concerti dei vostri artisti preferiti
  • Windora, che imposta i vostri panorami preferiti come una finestra virtuale realistica nel vostro spazio virtuale
  • Perspectives, un task manager spaziale

Ora si potrà avere un'idea molto più chiara delle app disponibili per Vision Pro e di come appariranno sul visore, cosa che potrebbe essere particolarmente utile per chi è ancora indeciso se acquistarlo o meno. 

Se volete visitare il nuovo sito dell'App Store per visionOS, andate a questo indirizzo.

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Difficile resistere alle nuove promo FTTH e FTTC Enel da 21,90 euro al mese. Tutti i dettagli

Mon, 03/18/2024 - 08:11

Da giugno 2023 Enel si è lanciato nel settore della fibra, con offerte interessanti in modo particolare per i propri clienti Luce e/o Gas, e ora ha lanciato una promo con prezzi a partire da 21,60 euro al mese per dodici mesi (se state cercando un nuovo operatore fibra, date un'occhiata al nostro strumento Trova Fibra).

Stiamo parlando della campagna Solo Per Te, che interessa il piano in fibra FTTH Enel Fibra e quello in fibra FTTC Enel Naviga Smart.

Enel Fibra, attiva su rete Open Fiber o Fastweb, è disponibile anche nei Comuni delle aree bianche (C&D), e consente di arrivare a 1 Gbps in download e 300 Mbps in upload. Enel Naviga Smart arriva invece a 200 Mbps in download e 20 Mbps in upload. 

Entrambe le offerte includono in comodato d'uso gratuito il modem Wi-Fi 6 di Enel con sistema Smart Home Homix di Enel X, un hub integrato per la smart home. 

I prezzi di partenza di questi due piani sono di 26,90 euro al mese, anche se dal 9 gennaio i clienti Luce e Gas dell'operatore hanno accesso alla promo Premium, che consente di pagare 23,60 euro al mese per 12 mesi. 

Ora invece con la promo Solo Per Te, disponibile dal 14 marzo fino al 22 aprile 2024, i nuovi clienti avranno diritto a uno sconto fino a 5 euro al mese. 

Nel caso di clienti senza contratto Luce e Gas, si potranno attivare le offerte Enel Fibra Solo Per Te SA (in tecnologia FTTH) ed Enel Naviga Smart Solo Per Te SA (FTTC) con uno sconto di 2 euro al mese per 12 mesi, quindi 24,60 euro al mese. Poi si passa a 26,90 euro al mese.

Per i clienti Enel Energia con contratto Luce e/o Gas attivo, sono invece previste le offerte Enel Fibra Solo Per Te Premium ed Enel Naviga Smart Solo Per Te Premium con sconto di 5 euro al mese. Quindi il prezzo è di 21,60 euro al mese per 12 mesi, poi 26,90 euro al mese. 

Tutte le offerte Solo Per Te non presentano costi di attivazione, installazione o consegna del modem, che sono tutti gratuiti, mentre i contratti hanno durata minima di 12 mesi con fatturazione bimestrale. 

Ricordiamo infine che l'offerta Enel Fibra Solo Per Te Premium era già disponibile dal 27 febbraio 2024, ma solo nei canali di vendita Agenzia, Contact Center ML, Teleselling, Spazio Enel e Spazio Enel Partner, Mooney e Master & Dealer.

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Snapdragon 8s Gen3 è il primo flagship killer di Qualcomm con l'IA generativa in testa

Mon, 03/18/2024 - 07:30

Qualcomm ha appena svelato il suo nuovo chip di fascia alta: si chiama Snapdragon 8s Gen 3 ed è il primo SoC dell'azienda specificatamente pensato per ottimizzare le performance dell'intelligenza artificiale generativa direttamente su smartphone. È il primo chip mobile a puntare così tanto sull'IA generativa, ma ovviamente non è solo quello: tra gli altri punti di forza, Qualcomm scommette su fotografia, gaming e audio.

Partendo proprio dall'IA generativa, ossia il tipo di intelligenza artificiale che riesce a generare contenuti come testo e immagini (pensate a ChatGPT e MidJourney, ad esempio): normalmente, siamo abituati a pensare a questo tipo di IA in cloud, ma sarà sempre più comune avere processori in grado di eseguire operazioni molto complesse in locale.

Snapdragon 8s Gen 3 supporta modelli di intelligenza artificiale generativa con fino a 10 miliardi di parametri e modelli multimodali (ossia basati su diverse tipologie di input e output, come testo, immagini, suoni, etc).

Anche se in un primo momento potrebbe non essere facile trovare delle applicazioni concrete a questo focus sull'IA generativa, queste caratteristiche permetteranno di avere software in grado di generare testo, audio o immagini direttamente dallo smartphone, senza neanche la necessità di accedere a internet.

Inoltre, Qualcomm ha mostrato un esempio pratico dell'IA generativa con il photo expansion on-device: selezionando una fotografia (che magari è in un formato diverso da quello che vorremmo) è possibile "allargare" la foto grazie all'IA, che sarà in grado di generare un contorno che si integra perfettamente con la foto originale.

Come abbiamo visto per la serie Galaxy S24, e come ci aspettiamo da iOS 18, l'uso massiccio di intelligenza artificiale sarà sempre più comune sugli smartphone e Qualcomm non è certo rimasta a guardare.

Ma ovviamente non basta solo l'intelligenza artificiale, e tra gli altri punti di forza di Snapdragon 8s Gen 3 ci sono anche la fotografia, il gaming, l'audio e la connettività.

Partendo dal primo, il chip integra le più recenti tecnologie racchiuse sotto il nome di Snapdragon Sight.

Snapdragon 8s Gen 3 include un triplo ISP cognitivo Spectra a 18 bit che, oltre a tutte le ottimizzazioni per lo scatto a cui siamo ormai abituati, include anche il supporto a fotocamere always-sensing, che velocizzano moltissimo lo sblocco col volto. Il chip supporta sensori fino a 200 megapixel e include la tecnologia real-time Semantic Segmentation, in grado di individuare fino a 12 layer diversi (primo piano, contorno, sfondo, etc) nelle foto, per ottimizzare gli scatti.

I videogiocatori potranno beneficiare di tutte le tecnologie incluse in Snapdragon Elite Gaming, che su Snapdragon 8s Gen 3 portano il Ray Tracing con accelerazione hardware in tempo reale e supporto a display con risoluzione fino a Quad HD+ e refresh rate fino a 144 Hz.

Per il suono, Snapdragon Sound include la tecnologia Qualcomm Aqstic Speaker Max che riduce la distorsione del suono quando l'audio viene riprodotto dagli speaker dello smartphone, e poi ovviamente ci sono il supporto ai codec aptX Lossless e al Low Energy Audio, con il supporto al broadcast audio di Auracast.

Infine, per quel che riguarda la connettività, Snapdragon 8s Gen 3 include il modem Snapdragon X70 5G, con Wi-Fi 7 e velocità di download fino a 5,8 Gbps.

Non conosciamo ancora i dispositivi che adotteranno Snapdragon 8s Gen 3, ma Qualcomm ha annunciato che questo chip è già stato scelto da diversi produttori tra cui Honor, iQOO, realme, Redmi e Xiaomi, e il primo smartphone con questo chip arriverà già in questo mese di marzo.

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Google for Games Developer Summit 2024: numeri in aumento per Play Pass e 4 novità sul Play Store

Mon, 03/18/2024 - 01:50

Questa settimana si è tenuta la Google for Games Developer Summit 2024, dove l'azienda di Mountain View ha fatto il punto sull'andamento di Play Pass (l'abbonamento che permette di accedere a una selezione di app e giochi Android) e ha annunciato 4 novità sul Play Store per migliorare l'esperienza dei giocatori.

Big G ha fatto sapere che gli abbonamenti al suo servizio sono cresciuti del 120%, mentre il programma Play Points ha registrato oltre 220 milioni di membri in 35 mercati diventando "uno dei più grandi programmi fedeltà al mondo". Alla luce di questi dati più che positivi, andiamo a vedere nel particolare quali sono invece le novità.

  • Miglioramenti Play Pass - A partire dal 12 marzo, gli abbonati a Google Play Pass (in alcuni mercati selezionati) riceveranno bonus e sconti su giochi di rilievo come EA SPORTS FC Mobile, Mobile Legends: Bang Bang, MONOPOLY GO! e Roblox. Questo viene offerto come aggiunta all'attuale catalogo con oltre 1.000 giochi e app senza pubblicità.
  • Più informazioni sui giochi - Sempre dal 12, nella scheda Giochi e nella pagina elenco dello Store, verranno visualizzate informazioni e gli ultimi video YouTube riguardanti alcuni giochi popolari. Questa funzionalità è limitata agli utenti di lingua inglese e ad alcuni titoli selezionati.
  • Semplificazione per accesso e salvataggio - Google sta rendendo più semplice per gli sviluppatori incorporare maggiori opzioni di accesso con Play Games Services. Questo, oltre a far scegliere il proprio metodo di accesso preferito, permette anche di utilizzare i propri salvataggi da qualsiasi dispositivo.
  • Nuovi giochi per PC - Google Play Games espanderà il supporto per i titoli nativi PC. Ciò significa che sarà possibile scoprire e giocare ad una selezione più ampia di giochi, progettati per PC, direttamente tramite Google Play. Tra i titoli già disponibili troviamo: Lineage2M, Odin: Valhalla Rising, Genshin Impact e Dragonheir: Silent Gods.  

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Il tema scuro avvolge Google Drive su web: come attivarlo

Mon, 03/18/2024 - 00:22

Google ha appena rilasciato un'interessante novità per Google Drive, la quale riguarda nello specifico la sua versione web. Parliamo dell'opzione per attivare il tema scuro.

La popolare piattaforma di gestione cloud di Google ha appena ricevuto la nuova opzione per l'attivazione del tema scuro su tutta l'interfaccia grafica. Si tratta di un'opzione che completa il supporto di Drive al tema scuro, visto che da diverso tempo è disponibile per le sue app su dispositivi mobili.

Le immagini che trovate in galleria mostrano come appare il tema scuro su Drive per web. Vediamo un'interfaccia con sfondo uniforme e grigio scuro, con la sezione principale che invece presenta una sfondo nero.

Gli elementi della barra laterale e della barra superiore per la ricerca si distinguono dal resto per una sfumatura più chiara dello sfondo. Il font è in bianco, mentre gli elementi visualizzati in Drive presentano il loro colore caratteristico.

L'attivazione del tema scuro che abbiamo appena visto su Drive non avviene automaticamente in base al tema impostato a livello di sistema. Per attivarlo sarà necessario accedere alle Impostazioni di Drive tramite la rotellina in alto a destra, poi selezionare Scuro dalla sottosezione denominata Aspetto. Una volta selezionata tale opzione allora il tema dovrebbe diventare immediatamente scuro.

La novità che abbiamo appena visto è attualmente in fase di distribuzione automatica via server. Dalle nostre parti è già arrivata, ma potrebbe essere necessario qualche giorno per vederla anche sui vostri PC.

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