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CoopVoce propone le Evolution a prezzi shock e fino a 100GB
CoopVoce propone le Evolution a prezzi shock e fino a 100GB Tecnoandroid
Dubbi sul valore dei gestori virtuali ormai non ce ne sono più. Se prima offrivano pochi contenuti, oggi è cambiato tutto, visto che ai prezzi estremamente vantaggiosi affiancano offerte di altissimo livello.
Tra tutti sembra svettare nettamente CoopVoce, provider che finalmente starebbe raccogliendo i frutti di un duro lavoro passato. E’ nata ufficialmente la nuova Evo 100 che costa solo 8,90 euro al mese.
CoopVoce questa volta si supera e lancia la nuova Evolution che contiene 100 giga per navigare
Passare a CoopVoce o attivare un nuovo numero non è mai stato così semplice: richiedi la tua offerta EVO direttamente online e scegli se ricevere la tua nuova SIM a casa o in uno dei 900 punti vendita Coop.
Se ricevi e attivi da casa, il costo di attivazione è pari a 9,90€ e comprende spedizione, attivazione e primo mese di offerta.
Se ritiri in un punto vendita Coop, l’attivazione della tua SIM costerà 10€ con 5€ di traffico telefonico incluso.
Se sei già cliente CoopVoce, puoi passare a EVO 100 al costo di attivazione di 9€ una tantum.
- Minuti senza limiti verso tutti i gestori fissi e mobili in Italia
- 1000 SMS verso tutti i gestori mobili italiani
- 100 giga di connessione dati in 4G
- Prezzo mensile: soli 8,90 euro al mese per sempre
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- Prezzo mensile: 8,90 euro al mese per sempre
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- 1000 SMS verso tutti i gestori mobili italiani
- Prezzo mensile: 4,50 euro al mese per sempre
CoopVoce propone le Evolution a prezzi shock e fino a 100GB Tecnoandroid
WhatsApp: terribile aggiornamento e utenti scappati verso Telegram, ecco cosa successe
WhatsApp: terribile aggiornamento e utenti scappati verso Telegram, ecco cosa successe Tecnoandroid
Un aggiornamento che non avrebbe fatto altro che concedere qualche info maggiore a Facebook, proprietaria proprio di WhatsApp, ha spinto tanti utenti a scappare in maniera del tutto ingiustificata.
Proprio per questa ragione, durante lo scorso mese di maggio 2021, WhatsApp ha scelto di annullare l’update.
WhatsApp annunciò tutto nel suo comunicato ufficiale diretto agli utenti
“Le modifiche apportate ai nostri Termini di servizio e all’Informativa sulla privacy riguardano le conversazioni tra le aziende e i loro clienti su WhatsApp. Vengono inoltre fornite maggiori informazioni sulla raccolta, la condivisione e l’utilizzo dei dati da parte di WhatsApp.
“Il nostro impegno a rispettare la tua privacy non è cambiato. Le tue conversazioni personali continuano ad essere protette dalla crittografia end-to-end e rimangono tra te e i tuoi interlocutori. Né WhatsApp né Facebook possono ascoltarne o leggerne il contenuto.”
“Le modifiche all’Informativa sulla privacy forniscono ai nostri utenti maggiori dettagli su come gestiamo le loro informazioni. Abbiamo aggiunto ulteriori dettagli ad alcune sezioni della nostra Informativa sulla privacy e abbiamo inserito sezioni nuove. Inoltre, abbiamo semplificato l’impaginazione dell’Informativa sulla privacy per agevolarne la consultazione da parte degli utenti.
La privacy e la sicurezza delle tue conversazioni personali con familiari e amici non cambierà mai.Né WhatsApp né Facebook possono vedere i contenuti che condividi con amici e familiari, inclusi i messaggi personali e le chiamate, gli allegati che invii o la posizione che condividi. Non teniamo traccia delle persone che chiami o a cui invii messaggi, né condividiamo i tuoi contatti con Facebook.”
WhatsApp: terribile aggiornamento e utenti scappati verso Telegram, ecco cosa successe Tecnoandroid
Coop e Ipercoop: gli sconti sono da non perdere, ecco tutti i prezzi bassi
Coop e Ipercoop: gli sconti sono da non perdere, ecco tutti i prezzi bassi Tecnoandroid
Coop e Ipercoop spingono una nuovissima campagna promozionale con la quale invogliare i consumatori ad acquistare nuovi prodotti, senza spendere cifre folli, cosa che invece accade presso altre realtà italiane.
Il rapporto qualità/prezzo è assolutamente conveniente sulla maggior parte dei prodotti in commercio, ricordando ad ogni modo che tutti gli acquisti possono essere completati senza difficoltà recandosi nei singoli negozi sul territorio nazionale. Il volantino convince anche per le condizioni di vendita dei prodotti stessi, che prevedono la garanzia legale della durata di 24 mesi, ed anche il suo essere completamente no brand, nel caso in cui si parlasse di telefonia mobile.
Se volete i codici sconto Amazon, dovete iscrivervi subito al nostro canale Telegram, disponibile a questo link.
Coop e Ipercoop: gli sconti sono da non perdere
La spesa da Coop e Ipercoop è davvero ridotta ai minimi termini, grazie ad un volantino veramente pazzesco, pensato per indurre all’acquisto gli utenti di tutta Italia. Nello specifico troviamo innumerevoli smartphone in promozione, con un picco importante su uno dei migliori top di gamma degli ultimi anni. Il modello in questione non poteva che essere l’Apple iPhone 13, dispositivo di recentissima commercializzazione, in vendita nel periodo al prezzo finale di 839 euro, per la variante che prevede 128GB di memoria interna.
Non mancano ovviamente buone riduzioni di prezzo applicate su alcuni smartphone con sistema operativo Android, quali possono essere TCL 20Y e Realme C25Y, entrambi disponibili all’acquisto ad una spesa che non supera i 199 euro. Tutti i prodotti possono essere visionati direttamente online sul sito ufficiale
Coop e Ipercoop: gli sconti sono da non perdere, ecco tutti i prezzi bassi Tecnoandroid
Ricarica per auto elettriche in movimento anche in Autostrada: mai più senza autonomia
Ricarica per auto elettriche in movimento anche in Autostrada: mai più senza autonomia Tecnoandroid
L’autostrada Brebemi, nel nord Italia, ha lanciato l’iniziativa Arena of the Future. Su questo tracciato di 1 km, auto e autobus dotati di tecnologia di ricarica a induzione possono ricaricare le batterie in movimento senza fermarsi. Il cosiddetto sistema DWPT (Dynamic Wireless Power Transfer) è integrato direttamente nel fondo stradale e fornisce fino a 76 kW di potenza di ricarica a veicoli più grandi come camion e autobus.
Ai primi di giugno, durante la cerimonia di inaugurazione, la pista è stata collaudata con successo da un Iveco Bus E-Way, in grado di ricaricarsi guidando a circa 70 km/h, e da una Fiat 500e. L’auto doveva muoversi sulla pista a una velocità leggermente inferiore a causa del sistema di induzione più piccolo montato su di essa.
Una visione rivoluzionariaSecondo la società autostradale, il sistema stradale elettrico a ricarica induttiva, fornito a Brebemi da Electreon, costerà tra 1,2 e 1,5 milioni di euro al chilometro se installato su un tipico tratto di strada di 4 chilometri. Il nuovo sistema è pubblicizzato come una soluzione praticabile per decarbonizzare rapidamente il settore della mobilità.
Tuttavia, ci sono ancora molte variabili incerte prima che la tecnologia possa avere successo. Tra queste c’è la più ampia disponibilità di sistemi di ricarica a induzione sui veicoli elettrici commerciali, una caratteristica di nicchia disponibile finora solo sui veicoli di prova.
Ma la direzione da prendere ormai è questa, e molte società sono “costrette” a seguire questa direzione a causa delle direttive imposte dall’UE in merito all’utilizzo di combustibili fossili entro il 2030. L’italia, cosi come altri paesi, sta vivendo un periodo di transizione: tra poco tutte le auto alimentate a benzina e diesel scompariranno del tutto.
Ricarica per auto elettriche in movimento anche in Autostrada: mai più senza autonomia Tecnoandroid
Stellantis investe 33 milioni per fare un upgrade e sviluppare una nuova guida autonoma
Stellantis investe 33 milioni per fare un upgrade e sviluppare una nuova guida autonoma Tecnoandroid
I team di ingegneri di Stellantis in tutto il mondo sono concentrati sulla creazione di veicoli all’avanguardia nel tentativo di offrire una mobilità ecologica, sicura e conveniente.
Stellantis ha recentemente investito un totale di 33 milioni di euro in due delle sue strutture per supportare la strategia a lungo termine dell’azienda ed ottenere migliori prestazioni per i veicoli elettrici (EV), e padroneggiare la tecnologia di guida autonoma garantendo al contempo sicurezza e tecnologia affidabile per i propri clienti.
Questi investimenti, espandono la capacità globale di Stellantis di progettare il futuro della mobilità, oltre ad accelerare la sua trasformazione in un’azienda tecnologica per la mobilità sostenibile e spingere l’azienda verso gli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030, in particolare una riduzione del 50% dei emissioni di carbonio dai livelli del 2021 entro il 2030 e emissioni nette di carbonio zero entro il 2038.
Gli obiettivi del futuroGli obiettivi chiave del piano strategico Stellantis Dare Forward 2030 includono il raggiungimento del 100% del mix di vendite di BEV per autovetture in Europa e il 50% del mix di vendite di BEV per autovetture e autocarri leggeri negli Stati Uniti entro il 2030.
I 5 milioni di euro per l’upgrade de il Centro Sicurezza di Orbassano daranno la possibilità di testare tutti i tipi di veicoli elettrificati: ibridi leggeri, ibridi plug-in ed elettrici a batteria. La struttura attualmente esegue almeno due crash test al giorno ed è sulla buona strada per testare più di 275 veicoli elettrificati quest’anno. I veicoli testati ad Orbassano possono essere certificati per soddisfare più di 175 standard tecnologici e di sicurezza internazionali.
La zona di impatto delle piste di prova è dotata di un blocco mobile Messring per i test di impatto frontale e laterale, e Orbassano esegue alcuni dei test più impegnativi del settore, tra cui il test di piccola sovrapposizione lato passeggero utilizzato dall’Istituto di assicurazione per la sicurezza stradale .
Tutte queste analisi forniscono agli ingegneri Stellantis dati inestimabili per valutare i progetti di veicoli attuali e futuri. Inoltre, i dati vengono condivisi con le strutture Stellantis in tutto il mondo, inclusi i centri di test di sicurezza aggiuntivi a Belchamp, in Francia; Chelsea, Michigan, Stati Uniti e Betim.
Stellantis investe 33 milioni per fare un upgrade e sviluppare una nuova guida autonoma Tecnoandroid
ZTL: iniziano le multe per i non residenti in tutta Italia, ecco come evitarle
ZTL: iniziano le multe per i non residenti in tutta Italia, ecco come evitarle Tecnoandroid
Chiunque abbia intenzione di guidare in Italia deve essere a conoscenza delle Zone a Traffico Limitato, abbreviate in ZTL. Molti centri storici delle città italiane hanno istituito queste zone a traffico limitato al fine di ridurre la congestione e l’inquinamento, e sono previste sanzioni significative per l’ingresso in una di queste zone non autorizzate.
Le multe per essere entrato in una ZTL attiva vengono generate automaticamente e inviate ai conducenti che attraversano le zone a traffico limitato designate. Pochi anni fa a Firenze sono stati emessi quasi 900.000 multe per violazioni del codice della strada. Di questi, più della metà è stata data per guida non autorizzata in un’area ad accesso limitato.
Cosa significano i simboli vicino i cartelli della ZTLIl cerchio rosso significa che non sono ammesse auto. I numeri sottostanti sono le ore del giorno. Solo le auto con un pass possono entrare.
Cinque motivi per cui ti arriverà una multa a casa1 – Vedrai altre auto attraversare il confine della ZTL e potresti presumere di poter procedere. Non è così. Potresti vedere molti conducenti italiani entrare nella zona ZTL, ma molti sono gente del posto e hanno i pass.
2 – Non tutte le città hanno le stesse regole, quindi imparare le regole per Pisa potrebbe non essere utile per Firenze o Milano. In alcune città i non residenti non possono entrare nella ZTL. In altre città può entrare qualsiasi auto, ma solo con un pass. A Milano l’accesso alla ZTL e il tipo di abbonamento necessario dipende da quanto è ecologica l’auto. I dettagli sono scritti sui cartelli, quindi devi solo riconoscerli e leggerli. Ma non è facile quando sei in un veicolo in movimento, e poiché queste zone sono nei centri cittadini, di solito ci sono molte altre distrazioni come pedoni, biciclette, vespe, strade strette, che ti impediscono di leggere i cartelli.
3 – Le zone sono monitorate da telecamere, quindi i biglietti vengono emessi immediatamente e automaticamente, non appena (e ogni volta) l’auto attraversa il confine ZTL. Non c’è possibilità di spiegare ad una persona reale ciò che è successo. Il biglietto viene inviato all’indirizzo registrato con l’auto, oppure per una società di autonoleggio, e verrà inoltrato all’indirizzo di casa associato alla carta di credito (con un’ulteriore penale di spedizione e una sanzione da parte della società di autonoleggio).
4 – I sistemi GPS non conoscono le zone ZTL e si limitano a suggerire il percorso più breve, che potrebbe includere l’ingresso diretto in una ZTL.
5 – Una volta iniziato ad avvicinarsi all’area ZTL, può essere impossibile voltarsi. Quando vedrai il cartello, potresti non essere in grado di evitare di ricevere una multa. A causa del traffico, delle strade strette o a senso unico (che sono probabilmente le ragioni per cui la zona è designata ZTL), potrebbe essere necessario entrare nella Zona Traffico Limitato per uscirne.
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Supermercati che chiudono: licenziati dipendenti Conad, Tuodì e Carrefour, ecco perché
Supermercati che chiudono: licenziati dipendenti Conad, Tuodì e Carrefour, ecco perché Tecnoandroid
Alcune catene di supermercati hanno deciso di chiudere i battenti in diverse regioni. Le conseguenze di questa decisione riguardano dipendenti e consumatori.
Daranno il triste addio vari punti vendita Conad, Tuodì e Carrefour. Una chiusura che lascia perplessi cittadini e dipendenti di alcune delle catene di supermercati più famose, ma la scelta ormai è stata fatta.
La crisi generale colpisce non solo le piccole imprese ma anche le grandi realtà che possono contare su una vasta clientela.
Negozi che aprono e poi smettono di vendere qualche mese dopo, commercianti che faticano ad arrivare a fine mese per le poche entrate che hanno ma quando si parla di catene di supermercati note è difficile capire il vero perché. Il disagio non è solo per i consumatori abituati a fare la spesa da Conad, Tuodì o Carrefour nella loro zona di residenza ma soprattutto per i dipendenti che si trovano improvvisamente senza lavoro.
Chiudono importanti sedi anche nel LazioConad è tra i marchi preferiti dagli italiani. Le promozioni e la qualità dei prodotti offerti spingono i consumatori per i corridoi dei punti vendita alla ricerca della spesa del risparmio. Poter contare su sconti importanti portando in tavola cibi di qualità è fondamentale in un periodo di rincari in cui riempire il carrello fa svuotare il portafoglio. Il punto vendita di Cognento in provincia di Modena chiuderà per essere sostituito dall’outlet Intima Moda.
Stesso discorso nel Lazio: due supermarket si svuoteranno lasciando 12 dipendenti disoccupati e 49 a rischio. Il procedimento prevede il licenziamento collettivo per le sedi di Roma di piazza Pio XI numero 20 e di via Fonteiana 59/73 con il coinvolgimento di 25 dipendenti più altri 24 impiegati presso i punti vendita siti in via Casalina e Montecompatri.
Carrefour ha disposto anche la chiusura dello store di “Le Fonti”. Da 14 anni l’azienda si impegna ad offrire ai clienti qualità, prezzi accessibili e locali accoglienti per garantire un’esperienza completa. “L’ambizioso progetto non manca, crescita e innovazione sono da sempre i capisaldi dell’azienda“, queste le parole che si possono leggere sul portale ufficiale, ma ad la scelta è stata presa e il punto vendita sarà chiuso.
Supermercati che chiudono: licenziati dipendenti Conad, Tuodì e Carrefour, ecco perché Tecnoandroid
Missione DART: la NASA cerca un modo per deviare i meteoriti che colpiranno la Terra
Missione DART: la NASA cerca un modo per deviare i meteoriti che colpiranno la Terra Tecnoandroid
Se ti sei mai chiesto come faremo a proteggerci da un attacco di asteroidi contro la Terra, sappi che la NASA ci ha già pensato.
Un asteroide che cade sulla Terra creerebbe la stessa situazione che ha distrutto il pianeta e ucciso tutti i dinosauri. Ci sono pochissime opzioni disponibili per cercare di prevenire questo tipo di catastrofi. Tuttavia, una missione della NASA sta lavorando per cercare di trovare un modo di deviare il percorso dell’asteroide distruggendo un’astronave a una velocità di 23.000 km/h.
Il nome di questa missione è Double Asteroid Detection Test o DART. Film apocalittici come Deep Impact, Armageddon e Don’t Look Up, interpretati da star iconiche da Bruce Willis, Leonardo DiCaprio a Jennifer Lawrence, hanno sempre fantasticato su situazioni del genere. Ora, la NASA si sta preparando per difendere potenzialmente il pianeta da una minaccia molto simile rappresentata dagli asteroidi.
I dettagli della missioneLa missione DART costerà l’incredibile cifra di 240 milioni di dollari. L’obiettivo della missione è distruggere un’astronave contro l’asteroide Dimorphos. Sebbene questo asteroide non minacci la Terra in alcun modo, la missione dell’asteroide della NASA consiste nel condurre un esperimento per acquisire maggiori conoscenze su ciò che accade quando un’imbarcazione si schianta contro una roccia spaziale. Questa conoscenza verrà utilizzata quando un vero asteroide minaccerà di colpire la Terra. Ciò aiuterebbe a scongiurare l’Armageddon sulla Terra e, forse, a salvare l’umanità dall’estinzione.
La missione Dart ha già inviato nello spazio la navicella principale nel novembre 2021. Comprende anche un satellite costruito dall’Agenzia Spaziale Italiana. Un altro veicolo spaziale dovrebbe essere lanciato entro il 2026 per misurare l’impatto.
“DART è la prima missione dedicata allo studio e alla dimostrazione di un metodo di deflessione di un asteroide che altera il movimento di un asteroide nello spazio attraverso l’effetto cinetico“, ha affermato la NASA in un comunicato.
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Energia via mare: così sarebbe senza limiti, il trucco che salva il mondo
Energia via mare: così sarebbe senza limiti, il trucco che salva il mondo Tecnoandroid
Ci sarebbero diverse idee che potrebbero condurre l’uomo a generare energia senza limiti per il futuro. Ovviamente la questione che vedrebbe la produzione di energia illimitata e totalmente bocciata visto che non è assolutamente possibile.
Se state leggendo l’articolo con la speranza di aver trovato la soluzione migliore per non pagare più le bollette, vi state sbagliando di grosso. Più che altro è la scienza insieme all’inventiva di una nuova azienda giapponese che potrebbe apporre un nuovo rimedio alla mancanza di energia. New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO), questo è il nome dell’azienda in questione, avrebbe pensato ad una turbina enorme che potrebbe prendere il suo posto sotto le acque dell’oceano, sfruttandone le correnti. Il peso è di 350 tonnellate, mentre il nome Kairyu proviene proprio dalle correnti oceaniche
Energia grazie al mare: una turbina potrebbe produrre tantissima semplicemente come fanno le pale eoliche
Una coppia di cilindri enorme, lunga praticamente 20 m: sarebbe questa, della stessa grandezza della fusoliera, a completare una struttura gigantesca che andrebbe ad accoppiarsi in maniera diretta con quella che è la turbina lunga ben 11 m.
Tutto questo potrebbe poi consentire la generazione di nuova energia, sfruttando quelle che sono le correnti oceaniche. Verrebbe prodotto un quantitativo pari a 205 gigawatt. Si tratta quindi di un modo molto semplice: posare sotto il livello del mare delle turbine che resistendo alle correnti oceaniche genererebbero energia. Al momento sembra quindi essere questa l’idea dell’azienda giapponese, ma ovviamente metterla in pratica costerà davvero tanti soldi nel futuro prossimo.
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Streaming, ecco i migliori film e serie tv da guardare tra grandi classici e novità
Streaming, ecco i migliori film e serie tv da guardare tra grandi classici e novità Tecnoandroid
Cambia la settimana e cambiano i migliori film e serie TV da vedere in streaming. I cambiamenti però non riguardano i vertici delle classifiche stilate da JustWatch a conferma della voglia degli utenti di vivere storie basata sull’azione e sull’avventura.
Infatti, il team di JustWatch ha realizzato le due classifiche per mostrare i contenuti più apprezzati disponibili in streaming. Entrambe le liste tengono conto di tutte le piattaforme attive in Italia: Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, NOW e Tim Vision solo per citare le principali. Incrociando i dati di visione e il gradimento, è possibile realizzare le classifiche per la settimana che va dal 13 al 19 giugno.
L’azione e l’avventura dominano le TOP 10 dei film e delle serie TV più interessanti da guardare in streaming TOP 10 – Film in streaming- Top Gun
- Spiderhead
- Hustle
- Spider-Man: No Way Home
- Animali fantastici – I segreti di Silente
- The Batman
- Moonfall
- Morbius
- House of Gucci
- Uncharted
- The Boys
- This Is Us
- The Staircase – Una morte sospetta
- Peaky Blinders
- Ms. Marvel
- New Amsterdam
- Stranger Things
- L’estate nei tuo occhi
- Obi-Wan Kenobi
- Legacies
Come mai prima d’ora, la classifica TOP 10 dei film ha ancora una volta in vetta l’intramontabile Top Gun. Complice l’enorme successo al botteghino registrato da Top Gun: Maverik, il capitolo originale della saga cattura l’attenzione degli appassionati. La storia narra le vicende del giovane pilota interpretato da Tom Cruise che studia per diventare il miglior pilota di aerei da combattimento della Marina Americana.
Andando a guardare la TOP 10 delle Serie TV, la classifica è dominata da The Boys. La serie nasce da un’idea di Eric Kripke e racconta la vita di alcuni supereroi impegnati a vivere la loro vita. I supereroi sono visti come delle star e questo li porta ad essere sempre sotto i riflettori dei media, una pressione non sempre facile da gestire nonostante i superpoteri.
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Ferrari celebra i 75 anni del marchio con un Guinness World Records
Ferrari celebra i 75 anni del marchio con un Guinness World Records Tecnoandroid
Per celebrare i 75 anni del marchio, Ferrari ha scelto un modo davvero iconico ed impressionante. Sul Circuito di Fiorano l’azienda di Maranello ha fatto girare una Daytona SP3, una delle ultime vetture in edizione limitata della linea Icona.
Tuttavia, rispetto al solito, la supercar non cercava la massima prestazione ma il modo di stupire in una maniera del tutto nuova. Per questo motivo, tutto il Circuito di Fiorano è stato disseminato da migliaia di LED interconnessi per creare giochi di luce.
Tutte le luci LED hanno, di fatto, reso il tracciato un unico ed enorme Light Wall. Grazie a questa soluzione è stato possibile mostrare immagini in cambiamento e soprattutto l’iconico logo del Cavallino Rampante. Il video dell’impresa è disponibile su YouTube e il risultato è veramente incredibile.
Ferrari ha stabilito un nuovo e incredibile Guinness World Records con una Daytona SP3 in pista sul Circuito di Fiorano
Lo spettacolo di luci, unito alla Daytona SP3, rende lo show ripreso dall’alto uno spettacolo per gli occhi. Ferrari ha voluto celebrare il proprio fondatore Enzo Ferrari, la sua passione e il suo spirito che spinge tutt’ora l’azienda.
Considerando l’enorme sforzo profuso da Ferrari per realizzare questo show incredibile, non sorprende sapere che l’azienda ha ottenuto un riconoscimento unico. L’evento è entrato nel Guinness World Records per il “Largest LED-illuminated racetrack“ (il più grande circuito illuminato da LED).
Il Guinness World Records ha certificato il tutto il 15 giugno. Il Circuito di Fiorano è stato illuminato da 172.000 luci, composte da 1.039.280 LED. In totale si contano 89 chilometri di luci per coprire un’area di 112.958,27 metri quadrati sia lungo la pista che nelle aree verdi.
Ferrari celebra i 75 anni del marchio con un Guinness World Records Tecnoandroid
Conosci Liberland? Uno Stato senza tasse e con poche leggi
Conosci Liberland? Uno Stato senza tasse e con poche leggi Tecnoandroid
Il sogno di ogni abitante del pianeta potrebbe essere realtà, un paese che prende il nome di Liberland dove non esistono tasse e i politici hanno un potere ridotto.
Liberland: Chiunque può diventare un cittadino di questo stato!Liberland, ufficialmente Repubblica Libera di Liberland, è una micronazione che rivendica una piccola porzione di terra contesa sulla riva occidentale del Danubio, al confine tra la Croazia e la Serbia. È stata proclamata il 13 aprile 2015 dal politico e attivista libertariano ceco Vít Jedlička.
In questo magico posto il motto più consono potrebbe essere ”vivi e lascia vivere”, o per lo meno quello che più gli si addice viste le condizioni alle quali si va in contro.
Una piccola striscia di terra con un area di appena 7 chilometri quadrati, ma che nasconde al suo interno ciò che potremmo definire il desiderio di ognuno di noi.
A Liberland non esistono le tasse, o più precisamente sono minime, ovvero quelle estremamente indispensabili nell’ideale di offrire servizi di prima necessità.
L’idea di base ruota intorno a una società in cui i giusti possano prosperare, con regolamenti minimi e un potere politico ridotto affidato al massimo a una ventina di membri governativi. I fondatori si sono ispirati a piccoli stati come Monaco e Liechtenstein.
Lo stato si basa sempre su tre poteri principali ovvero esecutivo, legislativo e giudiziario, dove spiccano delle leggi che regolano alcune fondamenta intoccabili quali la proprietà privata, il diritto di esprimere la propria opinione e la possibilità di detenzione di armi. Tra le leggi non mancano certo quelle contro i reati come inquinamento ambientale, omicidio e furto.
Tutti possono diventare cittadini di Liberland, in quanto è applicata una politica di frontiere aperte. I requisiti sono pochi tra i quali essere incensurati e non aver fatto parte di coalizioni politiche comuniste, fasciste ed estremiste in genere.
Se anche tu stai pensando di diventare un cittadino di Liberland, puoi inviare una mail con apposita richiesta sul sito internet istituzionale dello stato.
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Cavi USB spia: La nuova frontiera dell’hacking
Cavi USB spia: La nuova frontiera dell’hacking Tecnoandroid
Un nuovo pericolo in grado di superare le difese di smartphone e tablet, si tratta dei cavi USB spia capaci di hackerare i device con grande semplicità.
Cavi USB spia: Un’idea geniale e pericolosaCi troviamo a Dallas negli Stati Uniti, qui ha sede Hak5’s un’azienda che si occupa della produzione e vendita di quelli che parrebbero normali cavi USB.
A prima vista si presentano come semplici cavi di ricarica, disponibili per dispositivi Android, Apple o Windows, ma al loro interno nascondono una avanzata tecnologia.
Si tratta in realtà di piccoli dispositivi che hanno la possibilità di hackerare PC e smartphone, senza che il malcapitato si accorga di nulla poiché esteticamente sono dei comuni cavi che funzionano appartamente per il trasferimento dati o ricarica.
Questo è esattamente ciò che ci potremmo aspettare da un cavo, ovvero che svolga le funzioni per il quale lo abbiamo acquistato e per come lo abbiamo sempre conosciuto.
Tuttavia al suo interno è nascosta una antenna ed un chip che viene riconosciuto come una tastiera nelle periferiche esterne e di questo si tratta, ovvero una tastiera che viene controllata in remoto.
Tramite questo meccanismo gli Hacker hanno la possibilità di introdursi in tutti i device al quale il cavo viene collegato, come smartphone, tablet e PC.
Il tutto può essere gestito tramite un applicazione sul dispositivo o più comodamente dal computer.
Con questo metodo è quindi possibile sottrarre tutti i dati sensibili di utenti ignari.
Il dispositivo non ha sicuramente il costo di un normale cavo, considerato che i prezzi partono da €119,00 a salire.
Per chi volesse testare questa feacture è possibile acquistarli sul sito ufficiale di Hak5’s.
Non tutti i mali vengono per nuocere e qualsiasi oggetto nelle mani di un malintenzionato può diventare un arma, ma in questo caso, questa tecnologia può essere sfruttata anche a fin di bene per recuperare dei dati dai nostri dispositivi quando non siamo a casa o quando ci troviamo in vacanza.
Truffa Codice QR: miete vittime ogni giorno, cos’è e come difendersi
Truffa Codice QR: miete vittime ogni giorno, cos’è e come difendersi Tecnoandroid
Ormai lo conosciamo tutti il codice QR, una sorta di codice a barre leggibile tramite scannerizzazione con lo smartphone e altri dispositivi portatili. Nell’ultimo periodo, sta circolando una truffa decisamente preoccupante che riguarda proprio questi particolari codici.
I suddetti, infatti, possono essere utilizzati in vari modi per ingannare le persone. Questi vengono richiesti agli utenti da truffatori esperti, i quali approfittano dell’ingenuità dei primi per truffarli in pochissimi secondi.
Truffa Codice QR: ecco cosa sta accadendo con i parcheggi a pagamento
L’ultima truffa riguarda i parcheggi a pagamento: il malfattore convince l’utente a scansionare un codice QR presente sullo smartphone perché, per esempio, ha solo monete e il parchimetro non le accetta. Ovviamente la vittima pensa di aiutare il cittadino, ma lui non sa che in realtà il codice è stato truccato e serve per accedere all’online banking della vittima per svuotargli il conto. Nonostante sembri assurdo, molte persone ci stanno cascando.
Un altro caso è quello che riguarda l’acquisto online di oggetti usati o antiquariato. Il truffatore si mette in contatto con la vittima, mostrando gioia nell’acquistare il prodotto e senza fare alcuna obiezione sul prezzo. Dopodiché, ecco che entra in scena il codice QR: viene chiesto al venditore di scannerizzarlo e il malfattore sparisce nel nulla con i nostri risparmi.
Come prevenire e cosa fare se si è stati ingannati
La prima cosa da fare è venire a conoscenza di truffe del genere con il codice QR; quindi, non scansionate mai un codice QR da uno sconosciuto a caso. Se ci sono dubbi sul codice, anche ad esempio se l’abbiamo visto su un volantino o per strada, è sempre meglio non scannerizzarlo. Piuttosto, recatevi manualmente sul sito per raggiungere la pagina richiesta.
Se si è stati raggirati, invece, la prima cosa da fare è bloccare immediatamente il conto corrente, anche in via temporanea. Successivamente, recatevi alla Polizia e sporgete denuncia. Purtroppo, non è facile scoprire chi si cela dietro l’inganno, ma denunciare può essere utile a far capire alle autorità la portata effettiva del problema.
Se trovate un codice QR, scannerizzatelo solamente se siete sicuri.
Truffa Codice QR: miete vittime ogni giorno, cos’è e come difendersi Tecnoandroid
Come hackerare password, i 4 trucchi più usati sul web
Come hackerare password, i 4 trucchi più usati sul web Tecnoandroid
Molto spesso, quando sentiamo la frase “violazione della sicurezza”, pensiamo a qualche super hacker, magari straniero. Tuttavia, potrebbe anche non essere così. L’hacking riguarda principalmente trovare il modo di rubare una password.
Non c’è per forza bisogno di tecniche speciali o super computer: le persone si limiteranno ad agire nel modo in cui lo fai tu. Di conseguenza, se una password è breve e facile, non passerà molto tempo prima che venga scoperta.
Andiamo a scoprire di seguito 4 delle più famose tecniche per rubare la password a qualcuno. Ovviamente, oltre a indicare i pro e i contro della faccenda, ci teniamo a ricordare che il tutto è a solo scopo informativo e che vi forniremo anche dei tips per difendervi al meglio.
Tecniche per hackerare una password: ecco le 4 più utilizzate 1. Dizionario Hack
La prima tecnica è quella che riguarda l’attacco del dizionario. Viene definito così perché cerca ogni parola di un dizionario definito contro la password. Non si tratta di un dizionario vero e proprio, ma di un piccolo file che contiene le combinazioni di password più utilizzate.
Il pro è che andrà a sbloccare contenuti protetti con password scarse; il contro, invece, è che anche password più strong rimarranno sicure.
Per rimanere sereni, è utile utilizzare delle password monouso per ogni account insieme a un’app per gestire le password. In questo modo, l’app te le memorizzerà tutte.
2. Brute Force
Successivamente, abbiamo l’attacco di forza bruta, dove chi attacca prova ogni possibile combinazione di password. Le password che tenta d’inserire corrispondono alle specifiche per le regole di complessità, come ad esempio una maiuscola, una minuscola, simboli e altro. Il tutto dipenderà, quindi, dalla complessità della password.
Il pro è che, in teoria, effettuerà la crack di ogni password; il contro è che in base alla lunghezza, potrebbe volerci tantissimo tempo.
Per proteggervi, utilizzate una combinazione efficace e varia, così da aumentare la complessità della password.
3. Phishing
Qua non si tratta di un hack, ma di un vero e proprio inganno. Ogni giorno vengono inviate milioni di mail di phishing a vari utenti, solitamente per rubare loro i dati personali al fine di accedere ad home banking.
Come abbiamo scritto in tantissimi articoli, il phishing agisce secondo uno schema spesso uguale: il malcapitato viene invitato a cliccare su un determinato link, dopo essere stato convinto con una scusa o dopo che il malfattore si finga di far parte di una determinata azienda od organizzazione.
Successivamente, la vittima consegnerà i suoi dati personali e potrà dire addio non solo alle sue password ma anche ai suoi risparmi.
Il pro in questo caso sarebbe che abbiamo ogni informazione, dato che ce l’ha fornita l’utente; il contro, è che comunque i servizi come Outlook e Gmail si stanno aggiornando giorno dopo giorno, mettendo nelle black list i domini spam.
Per stare al sicuro, la prima cosa da fare è sapere cos’è il phishing. Successivamente, se proprio vogliamo, controlliamo con attenzione il dominio che ci sta inviando la mail. Altrimenti, puoi optare per aumentare il tuo filtro spam.
4. Ingegneria sociale
Un’altra cosa che possiamo fare è quella di far ricorso all’ingegneria sociale. La suddetta non è altro che un phishing fatto nella vita reale, dove si cerca di carpire informazioni cruciali dalla vittima.
In questo caso, l'”hacker” dovrà dire alla vittima che il nuovo team di sicurezza informatica sta offrendo supporto tecnico e che necessita della password (Wi-Fi, Facebook, Instagram ecc) per un controllo specifico. In questo caso, sarà stesso l’utente a consegnare tutti i dati a voce.
L’ingegneria sociale è un qualcosa che esiste da sempre e non si direbbe, ma spesso funziona. Per difendersi da questo attacco, purtroppo, c’è bisogno solamente d’istruirsi sull’argomento, poiché chiunque potrebbe fregarvi.
Il pro è sicuramente che si possono ottenere informazioni in maniera sicura ed estremamente furtiva; il contro è che non si è mai sicuri delle informazioni che ci sono state fornite.
Qui non è semplicissimo stare al sicuro. Come detto prima, essere istruiti e consapevoli che esistono attacchi di questo tipo ci consentono di stare più al sicuro e di mitigare la situazione. Ovviamente, la pubblicazione d’informazioni personali sui social potrebbero essere utilizzate contro di te in un secondo momento.
Come hackerare password, i 4 trucchi più usati sul web Tecnoandroid
Telegram Premium, l’app diventa a pagamento: costi e servizi inclusi
Telegram Premium, l’app diventa a pagamento: costi e servizi inclusi Tecnoandroid
Telegram Premium è ora disponibile anche nel nostro Paese e il costo dell’abbonamento ha finalmente ricevuto conferma. La piattaforma di messaggistica istantanea proporrà servizi esclusivi a un costo mensile di 5,99 euro, un prezzo non indifferente e che vede un leggero rincaro rispetto agli Stati Uniti.
Telegram Premium: ecco i servizi offerti dalla piattaforma!
I servizi offerti da Telegram Premium sono stati riportati dalla stessa piattaforma in un articolo, tramite il quale avvisa i suoi utenti circa i probabili ritardi nella distribuzione dell’aggiornamento che, a breve, sarà disponibile per tutti.
Le opzioni aggiuntive proposte dall’app per gli utenti che intendono sottoscrivere il nuovo abbonamento sono numerose. Si parte dalla possibilità di caricare file da 4 GB e di scaricare file senza alcun limite di velocità; alle funzionalità dedicate all’intrattenimento degli iscritti. Questi ultimi potranno infatti personalizzare il loro profilo con una bio più lunga, alla quale sarà possibile allegare un link; trasformare i loro messaggi vocali in testo, inviare sticker animati riproducibili a schermo intero e salvare tra i preferiti fino a 400 GIF. Telegram Premium introduce nuove reazione e anche i video del profilo animati in chat e nella lista contatti ed elimina qualsiasi inserzione pubblicitaria.
Su Android, inoltre, si assisterà al miglioramento della qualità audio e video, evidente soprattutto durante la riproduzione di messaggi vocali o video.
Il costo da sostenere per usufruire di tutte le novità è di 5,99 euro al mese. Telegram propone gli stessi servizi anche negli Stati Uniti, dove il costo da affrontare mensilmente per ottenere l’abbonamento è di circa 4,99 euro.
Telegram Premium, l’app diventa a pagamento: costi e servizi inclusi Tecnoandroid
Smartphone: internet banking violati dopo aver installato queste app
Smartphone: internet banking violati dopo aver installato queste app Tecnoandroid
Uno dei maggiori pericoli con cui ogni utente Android deve tirare i conti ogni giorno è costituito senza alcun dubbio dai malwares, i piccoli software dannosi infatti pure una non è il web e cercano di colpire il maggior numero di utenti possibile nel tentativo di appropriarsi dei loro dati sensibili tra cui codici di accesso ai conti correnti e password.
Per diffondersi questa tipologia di software sfrutta come vettori delle banalissimo applicazioni camuffate come legittime, le quali una volta installate assumono il controllo del dispositivo per poi iniziare a inviare tutta la refurtiva presso un server remoto ove verrà analizzata con comodo in un secondo momento.
Il consiglio migliore per evitare di incappare in questa tipologia di problema è quello di scaricare applicazioni solo ed unicamente da fonti certificate come il play store.
App da non installare sullo smartphone
- art.photo.editor.best.hot
- bedtime.reminder.lite.sleep
- com.am.i.the.best.friends.hh
- com.appodeal.test
- com.beauty.mirror.lite
- com.bedtimehelper.android
- com.bkkmaster.android
- com.calculator.game
- com.card.life
- com.cartoon.camera.pro.android
- com.code.identifier.android
- com.code.recognizer.android
- com.color.spy.game
- com.cute.kittens.puzzlegame.android
- com.cute.love.test.android
- com.daily.wonderfull.moment
- com.dailycostmaster.android
- com.dangerous.writing.note
- com.data.securite.data
- com.days.daysmatter365.android
- com.days.remind.calendar
- com.detector.noise.tool
- com.dodge.emoji.game
- com.dog.bark.picture.puzzle
- com.drink.water.remind.you
- com.ezzz.fan.sleep.noise
- com.fake.call.girlfriend.prank2019
- com.fakecaller.android
- com.fake.caller.plus
- com.false.location
- com.fancy.lovetest.android
- com.fast.code.scanner.nmd
- com.filemanagerkilopro.android
- com.filemanagerupro.android
- com.filemanageryo.android
- com.filemanagerzeropro.android
- com.find.difference.detective.little
- com.find.you.lover.test
- com.frame.easy.phone
- com.frank.video.call.lite
- com.free.code.scanner.nmd
- com.free.lucky.prediction.test
- com.funny.lie.truth.detector
- com.funny.word.game.english
- com.game.color.hunter
- com.ice.survival.berg
- com.idays.dayscounter.android
- com.important.days.matter
- com.instanomo.android
- com.isleep.cycleclock.android
- com.led.color.light.rolling
- com.lite.fake.gps.location
- com.lovetest.plus.android
- com.love.yourself.women
- com.lucky.charm.text
- com.lucky.destiny.teller
- com.magnifying.glass.tool
- com.math.braingame.puzzle.riddle
- com.math.iq.puzzle.riddle.braingame
- com.math.puzzles.riddle.braingame
- com.multiple.scanner.plus.nmd
- com.my.big.days.counter
- com.my.constellation.love.work
- com.my.pocker.mobile.mirror
- com.nanny.tool.data
- com.nice.mobile.mirror.hd
- com.nomophotoeditor.android
- com.non.stop.writing
- com.phone.lite.frame
- com.phone.mirror.pro
- com.pocker.pro.mobile.mirror
- com.prank.call.fake.ring
- com.phonecallmaker.android
- com.pro.test.noise
- com.puzzle.cute.dog.android
- com.scan.code.tool
- com.simple.days.counter
- com.sleep.comfortable.sounds
- com.sleep.in.rain
- com.sleepassistantool.android
- com.sleeptimer.android
- com.smart.scanner.master.nmd
- com.test.find.your.love
- com.test.fortune.tester
- com.test.lover.match
- com.tiny.scanner.tool.nmd
- com.wmmaster.android
- com.word.fun.level.english
- good.lucky.is.coming.hh
- mobi.clock.androidmy.lucky.goddness.today.test
- newest.android.fake.location.changer
- nmd.andriod.better.calculator.plus
- nmd.andriod.mobile.calculator.master
- nmd.android.best.fortune.explorer
- nmd.android.better.fortune.signs
- nmd.android.clam.white.noise
- nmd.android.fake.incoming.call
- nmd.android.good.luck.everyday
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- nmd.android.multiple.fortune.test
- nmd.android.scanner.master.plus
- nmd.android.test.what.suitable
- photo.editor.pro.magic
- pic.art.photo.studio.picture
- relax.ezzz.sleep.cradle
- super.lucky.magican.newest
- test.you.romantic.quize
- well.sleep.guard.relax
- your.best.lucky.master.test.new
- com.ssdk.test
- bedtime.reminder.lite.sleep
- com.frank.video.call.lite.pro.prank
- com.personal.fortune.text
- com.daily.best.suit.you
- com.false.call.trick
Smartphone: internet banking violati dopo aver installato queste app Tecnoandroid
iPhone 14: ecco gli aggiornamenti più interessanti in arrivo
iPhone 14: ecco gli aggiornamenti più interessanti in arrivo Tecnoandroid
iPhone 14 introdurrà piccole ma grandi novità, la maggior parte delle quali sono state anticipate già da tempo da rumors provenienti dalle fonti più disparate. Il primo aggiornamento ad essere stato svelato vede l’eliminazione della tacca che ha caratterizzato gli smartphone Apple fino ad ora. A questo se ne aggiungono di numerosi e interessanti, seppur non ancora confermati dall’azienda.
Apple: ecco le novità previste su iPhone 14!
Il primo dettaglio rilevante riguarda la scelta di Apple di dire addio all’iPhone mini introdotto due anni fa. La nuova generazione di melafonini sarà infatti formata da un iPhone 14 e un iPhone 14 Max, una versione Pro e una Pro Max.
I modelli di punta saranno i veri protagonisti di quella che è stata definita prova di una vera e propria rivoluzione in casa Apple. Il colosso, infatti, eliminerà il notch sui modelli Pro e Pro Max introducendo una nuova soluzione costituita dall’accostamento di due fori, dei quali uno a forma di pillola. A interessare i due dispositivi è un’ulteriore novità: l’aggiornamento del comparto fotografico. Il retro dei melafonini accoglierà un nuovo sensore e anche la fotocamera frontale sarà rinnovata.
Le ultime notizie sui prossimi dispositivi Apple, inoltre, si soffermano sulla possibile adozione di display OLED prodotti da BOE. Il colosso, dunque, potrebbe aggiungere l’azienda produttrice alla lista di fornitori già composta da LG Display e Samsung Display.
In merito alla data di lancio si hanno ancora poche informazioni. Gli unici dettagli noti riportano il periodo nel quale Apple potrebbe procedere con la presentazione. Come al solito, infatti, i nuovi iPhone arriveranno a settembre.
iPhone 14: ecco gli aggiornamenti più interessanti in arrivo Tecnoandroid
Motorola Moto Tab G62: nuovo tablet anche con supporto LTE
Motorola Moto Tab G62: nuovo tablet anche con supporto LTE Tecnoandroid
Nel corso delle prossime settimane il produttore Motorola presenterà alcuni nuovi tablet sul mercato. Uno di questi sarà il nuovo Motorola Moto Tab G62 e sarà distribuito sia in versione Wi-Fi sia in versione con connettività 4G LTE. Entrambi questi modelli, in particolare, sono stati da poco avvistati su Google Play Console.
Motorola Moto Tab G62: nuovo tablet in arrivo sia Wi-Fi sia LTE
Fra uno dei prossimi tablet a marchio Motorola ci sarà il nuovo Motorola Moto Tab G62. Quest’ultimo, come già accennato, è stato avvistato sul sito web Google Play Console sia nella sua versione con solo Wi-Fi sia nella sua versione con connettività 4G LTE e sono al momento noti con i numeri di modello XT2261-1 e XT2261-2.
Entrambi saranno dispositivi appartenenti alla fascia media del mercato. Dal sito di Big G, è emerso che a bordo della versione Wi-Fi ci sarà il soc Snapdragon 678, mentre nella versione con connettività 4G LTE sarà presente il processore Snapdragon 665. Non sappiamo come mai Motorola abbia deciso di adottare questi processori, dato che risalgono ormai al 2019 e al 2020.
In ogni caso, si tratta di processori comunque più prestanti rispettato a quello presente a bordo dello scorso Motorola Moto Tab G20. Su quest’ultimo, infatti, è presente il soc MediaTek Helio P22T. Dal sito web Google Play Console, è comunque emerso che a bordo ci sarà come software Android 12 e ci saranno 4 GB di memoria RAM. Il display, infine, avrà una risoluzione pari a 1200 x 2000 pixel e con una densità di 240 ppi.
Motorola Moto Tab G62: nuovo tablet anche con supporto LTE Tecnoandroid
Amazon Music Unlimited gratuito per quattro mesi
Amazon Music Unlimited gratuito per quattro mesi Tecnoandroid
Amazon Music Unlimited, la versione più completa del servizio di streaming musicale della compagnia di Jeff Bezos, torna al centro dell’attenzione con una nuova e interessante iniziativa promozionale.
I nuovi clienti possono attivarlo e provarlo in maniera completamente gratuita per ben 4 mesi. Andiamo a scoprire chi può approfittare di questa nuova promozione, a quali condizioni e come fare.
Amazon Music Unlimited gratis per 4 mesi
Amazon Music è il servizio di streaming musicale del gigante dello shopping online. Amazon Music Unlimited, che di base prevede una sottoscrizione mensile da 9,99 euro, con possibilità di scelta tra i piani Individuale, Family ed Echo, comprende oltre 60 milioni di brani, sempre senza pubblicità e con ascolto offline.
Non è la prima volta che Amazon lancia una promozione di questo tipo, la finalità ovviamente è quella di far conoscere tutti i vantaggi della versione più completa del proprio servizio a nuovi clienti, nella speranza che al termine del periodo di prova gratuita scelgano di sottoscrivere l’abbonamento a 9,99 euro al mese.
Come si evince dalla pagina ufficiale, la promozione, valida dal 21 giugno al 13 luglio 2022, consiste in 120 giorni di uso gratuito di Amazon Music Unlimited, c’è però una particolarità: non possono approfittarne tutti ma solo i nuovi clienti, per cui chi utilizza già il servizio è tagliato fuori.
Amazon Music Unlimited gratuito per quattro mesi Tecnoandroid